Il Lizzano espugna il Comunale
Gialloblù sconfitti sotto la pioggia ed il vento
lunedì 7 novembre 2011
18.57
Il Lizzano espugna il Comunale in una giornata piovosta e ventosa, decretando la prima sconfitta casalinga sul campo dell'AS Gravina. E' questa la notizia dell'ottava giornata di questo campionato di prima categoria. Succede tutto nella ripresa con De Comite che infila Giampetruzzi a pochi secondi dal calcio d'inizio e con una sfortunata autorete di C. Abruzzese, frutto di un'incomprensione con l'estremo difensore Giampetruzzi.
La gara era iniziata bene, con un Gravina deciso ed ordinato che ha subito il primo tiro, fra l'altro alto, al 35'. Dopo dieci minuti il primo a provarci è stato Cirrottola, al rientro dopo la squalifica. Il suo tiro però si spegne a lato. Passano appena cinque minuti ed il Gravina effettua una bella manovra che porta al tiro il terzino sinistro Centonze. Il suo tiro però viene respinto da Cavallo. Al 22' è A. Stano che va alla conclusione senza fortuna, anche se il pericolo vero arriva al 25': fendente da posizione impossibile di Gaio che termina a lato davvero di poco. Davvero pregevole l'esecuzione del tornante gialloblù. La prima conclusione ospite, viene anticipata da una di Quattromini, mentre fra il 41' ed il 43' si fa notare Iannuzziello con due tentativi da fuori che terminano entrambi di poco alti sopra la traversa. Due minuti prima del 45', angolo del Gravina testa di Clemente e pallone che s'infrange sulla traversa. A. Stano prova a ribadire il pallone in rete ma sulla linea c'è un giocatore tarantino che dice no all'attaccante santermano. Si va a riposo sullo 0-0 con un Gravina padrone del campo, incapace di sbloccare il risultato.
L'avvio di ripresa è uno shock. I gialloblù battono il calcio d'inizio, la difesa del Lizzano spazza via e sul capovolgimento Cellamare porta palla, scarica per De Comite che porta in vantaggio il Lizzano. Gravina clamorosamente sotto. Gli uomini di Mister Di Mauro provano a rispondere al 7' con una punizione di Cirrottola che Cavallo para comodamente. Il Gravina fatica a costruire gioco ed al 18' si autoflagella: C. Abruzzese effettua un colpo di testa all'indietro per Giampetruzzi che scavalca il portiere gialloblù fuori dai pali. Gravina sotto di due gol, la partita è tutta in salita. Poco prima della mezz'ora, Cardano si fa respingere una conclusione ravvicinata da Cavallo, e poco prima mano sospetta nell'aria di rigore tarantina. Per il direttore di gara però è tutto regolare. Al 30' ci prova ancora Cardano: lancio col contagiri di C. Abruzzese, il capitano gialloblù stoppa e conclude. La sfera però sfiora il palo fra la disperazione del Comunale. Mister Di Mauro prova ad inserire Vitale per Gaio e D. Abruzzese per Centonze, al fine di dare maggiore vivacità sugli esterni. E' il Lizzano però a rendersi pericoloso su una punizione di Benegiano che Giampetruzzi mette in angolo. Il finale è privo di emozioni. Il Lizzano sfiora addirittura il terzo gol con Benegiano che al 47' coglie il palo.
Il Lizzano va via da Gravina con tre preziosissimi punti. Per i gialloblù settimana da dimenticare. Dopo la perdita della gara a tavolino col Santeramo, Hektor Meta schierato in quella gara risultava essere in posizione irregolare, la prima sconfitta casalinga sul campo. Domenica da dimenticare per gli uomini di Mister Di Mauro, incapaci di sbloccare la gara nella prima frazione e sulle gambe nella ripresa, capitano Cardano a parte. Sta risultando determinante l'assenza di Cifarelli, miglior marcatore della squadra. 9 gol in 8 partite sono davvero pochi e se pensiamo che la gara in cui il Gravina ha segnato di più, quella col Santeramo in cui gialloblù andarono in gol per tre volte, è stata persa a tavolino il dato è ancor più allarmante. Cifarelli poi ha segnato la meta dei gol ed il suo contributo risulta essere innegabilmente determinante. La sensazione è che manci un bomber, un centravanti, un numero 9 che faccia peso là davanti e concretizzi le occasioni che il Gravina crea partita dopo partita. Lo stesso Cifarelli non è un bomber di razza. Accostargli un centravanti importante renderebbe l'attacco del Gravina uno dei più forti della categoria.
AS GRAVINA: Giampetruzzi, Gaio (30'st Vitale), Centonze (24'st D. Abruzzese), Cirrottola, H. Meta, C. Abruzzese, Cardano, Clemente (32'st Picerno), Iannuzziello, Quattromini, A. Stano. A DISPOSIZIONE: Lagreca, Pellicciari, G. Stano, Spinelli. ALLENATORE: Di Mauro
LIZZANO: Cavallo, Pizzolla, Erente (10'st Mero), Piepoli, Longo, Beltrame, Palmisano (43'Guido), Borriello, De Comite, Cellamare, Benegiano (33'st De Nitto). A DISPOSIZIONE: Basile. ALLENATORE: Palmieri.
La gara è stata diretta dal sig. Fortunato di Barletta.
RETI: 1'st De Comite, 18'st aut.Abruzzese C.
AMMONITI: Pizzolla, Beltrame (L); Gaio, Cardano (G).
Ufficio Stampa AS Gravina
La gara era iniziata bene, con un Gravina deciso ed ordinato che ha subito il primo tiro, fra l'altro alto, al 35'. Dopo dieci minuti il primo a provarci è stato Cirrottola, al rientro dopo la squalifica. Il suo tiro però si spegne a lato. Passano appena cinque minuti ed il Gravina effettua una bella manovra che porta al tiro il terzino sinistro Centonze. Il suo tiro però viene respinto da Cavallo. Al 22' è A. Stano che va alla conclusione senza fortuna, anche se il pericolo vero arriva al 25': fendente da posizione impossibile di Gaio che termina a lato davvero di poco. Davvero pregevole l'esecuzione del tornante gialloblù. La prima conclusione ospite, viene anticipata da una di Quattromini, mentre fra il 41' ed il 43' si fa notare Iannuzziello con due tentativi da fuori che terminano entrambi di poco alti sopra la traversa. Due minuti prima del 45', angolo del Gravina testa di Clemente e pallone che s'infrange sulla traversa. A. Stano prova a ribadire il pallone in rete ma sulla linea c'è un giocatore tarantino che dice no all'attaccante santermano. Si va a riposo sullo 0-0 con un Gravina padrone del campo, incapace di sbloccare il risultato.
L'avvio di ripresa è uno shock. I gialloblù battono il calcio d'inizio, la difesa del Lizzano spazza via e sul capovolgimento Cellamare porta palla, scarica per De Comite che porta in vantaggio il Lizzano. Gravina clamorosamente sotto. Gli uomini di Mister Di Mauro provano a rispondere al 7' con una punizione di Cirrottola che Cavallo para comodamente. Il Gravina fatica a costruire gioco ed al 18' si autoflagella: C. Abruzzese effettua un colpo di testa all'indietro per Giampetruzzi che scavalca il portiere gialloblù fuori dai pali. Gravina sotto di due gol, la partita è tutta in salita. Poco prima della mezz'ora, Cardano si fa respingere una conclusione ravvicinata da Cavallo, e poco prima mano sospetta nell'aria di rigore tarantina. Per il direttore di gara però è tutto regolare. Al 30' ci prova ancora Cardano: lancio col contagiri di C. Abruzzese, il capitano gialloblù stoppa e conclude. La sfera però sfiora il palo fra la disperazione del Comunale. Mister Di Mauro prova ad inserire Vitale per Gaio e D. Abruzzese per Centonze, al fine di dare maggiore vivacità sugli esterni. E' il Lizzano però a rendersi pericoloso su una punizione di Benegiano che Giampetruzzi mette in angolo. Il finale è privo di emozioni. Il Lizzano sfiora addirittura il terzo gol con Benegiano che al 47' coglie il palo.
Il Lizzano va via da Gravina con tre preziosissimi punti. Per i gialloblù settimana da dimenticare. Dopo la perdita della gara a tavolino col Santeramo, Hektor Meta schierato in quella gara risultava essere in posizione irregolare, la prima sconfitta casalinga sul campo. Domenica da dimenticare per gli uomini di Mister Di Mauro, incapaci di sbloccare la gara nella prima frazione e sulle gambe nella ripresa, capitano Cardano a parte. Sta risultando determinante l'assenza di Cifarelli, miglior marcatore della squadra. 9 gol in 8 partite sono davvero pochi e se pensiamo che la gara in cui il Gravina ha segnato di più, quella col Santeramo in cui gialloblù andarono in gol per tre volte, è stata persa a tavolino il dato è ancor più allarmante. Cifarelli poi ha segnato la meta dei gol ed il suo contributo risulta essere innegabilmente determinante. La sensazione è che manci un bomber, un centravanti, un numero 9 che faccia peso là davanti e concretizzi le occasioni che il Gravina crea partita dopo partita. Lo stesso Cifarelli non è un bomber di razza. Accostargli un centravanti importante renderebbe l'attacco del Gravina uno dei più forti della categoria.
AS GRAVINA: Giampetruzzi, Gaio (30'st Vitale), Centonze (24'st D. Abruzzese), Cirrottola, H. Meta, C. Abruzzese, Cardano, Clemente (32'st Picerno), Iannuzziello, Quattromini, A. Stano. A DISPOSIZIONE: Lagreca, Pellicciari, G. Stano, Spinelli. ALLENATORE: Di Mauro
LIZZANO: Cavallo, Pizzolla, Erente (10'st Mero), Piepoli, Longo, Beltrame, Palmisano (43'Guido), Borriello, De Comite, Cellamare, Benegiano (33'st De Nitto). A DISPOSIZIONE: Basile. ALLENATORE: Palmieri.
La gara è stata diretta dal sig. Fortunato di Barletta.
RETI: 1'st De Comite, 18'st aut.Abruzzese C.
AMMONITI: Pizzolla, Beltrame (L); Gaio, Cardano (G).
Ufficio Stampa AS Gravina