L'AS Gravina cade a Modugno 3-1

Nel finale espulso C. Abruzzese

lunedì 3 ottobre 2011 18.55
Nella terza gara di campionato, l'AS Gravina è stata sconfitta 3-1 allo stadio "S.Palmiotta" dai padroni di casa del Real Modugno.
Nonostante l'impegno, i gialloblù hanno mostrato un'imprecisione sotto porta decisiva ai fini del risultato.

Le tre reti subite sono arrivate su due palle inattive ed un rigore nei minuti di recupero che ha anche comportato l'espulsione di C. Abruzzese. La formazione di Mister Di Mauro ha fatto la partita mentre i padroni di casa si limitavano a contenere le avanzate degli ospiti per ripartire in contropiede e sfruttare il proprio potenziale offesivo. E dire che le cose per la formazione murgiana si stavano già mettendo bene al 3', quando Vitale, imbeccato dalla destra da Cifarelli, centra in pieno la traversa. Il tecnico gialloblù, ripropone lo stesso undici che ha battuto domenica scorsa il Noci e l partezna lampo dei suoi uomini sembra dargli ragione. L'atteggiamento attendista del Modugno, permette al Gravina di prendere campo e d'arrivare al 20' con Quattromini che dopo aver rubato palla sulla trequarti, serve Cifarelli che conclude a botta sicura ma si vede respingere il tiro da Colagrande. L'attaccante gialloblù ci riprova sulla ribattuta ma viene murato. Passano appena due minuti ed il copione si ripete: lancio di Cirrottola, Cifarelli ruba il tempo al difensore avversario, salta il portiere ma sfortunatamente s'allunga il pallone che termina sul fondo. La risposta del Modugno non si fa attnedere: pallone in verticale per O. Arsale, il suo diagonale viene messo in angolo da un attento Giampetruzzi. Al 31' però, passano i padroni di casa: punizione chirurgica dal limite dell'aria di Gesuito che s'infila nel sette. Nulla da fare per l'incolpevole Giampetruzzi. Passa un minuto e Cifarelli ci riprova con una conclusione da fuori che quasi sfiora la traversa. L'ultima occasione degna di nota è una conclusione di Di Cinque in netto fuorigioco, non segnalata dal direttore di gara, che Giampetruzzi para comodamente. Si va a riposo. Modugno in vantaggio. Gravina sotto di un gol dopo aver sprecato due limpide occasioni.

La ripresa parte nel segno del Modugno. Al 4', un tiro deviato di Lavermicocca mette i brividi alla retroguardia gialloblù. Poco dopo Cifarelli s'improvvisa uomo-assist e manda al tiro Gaio. La conclusione del terzino destro gialloblù però, termina alta. Poco prima del 10' ci prova lo stesso Cifarelli, senza successo. Arriviamo intorno al quarto d'ora: azione personale del capitano Cardano che parte dalla destra, s'accentra e libera un tiro, sporcato, che termina a lato. La partita però sta per cambiare. Mister Di Mauro inserisce A. Stano per Quattromini e pochi minuti dopo il Gravina pareggia: Cardano apre sulla destra per Gaio che arrivato sul fondo effettua un cross basso lungo per Cifarelli ma non per l'appena entrato A. Stano che ribadisce il pallone in rete. Tutto da rifare per il Modugno. Il Gravina prova a raddoppiare con Clemente. Il suo tiro però è troppo centrale. Alla mezz'ora però, l'azione che non ti aspetti: punizione lunga da centrocampo del Modugno, O. Arsale sfrutta un'incertezza difensiva della formazione gialloblù e di testa porta i suoi nuovamente in vantaggio. Grande beffa per il Gravina che subisce il secondo gol su palla inattiva. Mister Di Mauro tenta il tutto per tutto, inserendo G. Di Gennaro per H. Meta, ma il Gravina sembra aver accusato il colpo. I due innesti, A. Stano e G. Di Gennaro, portano maggiore vivacità alla manovra offensiva senza però impensierire più di tanto l'estremo difensore avversario Colagrande. A pochi minuti dalla fine, entra anche Goffredo che rileva uno stanchissimo Vitale. Il baby gialloblù s'improvvisa difensore, recuperando un buon pallone su contropiede avversario. La gara si chiude definitivamente al 44', quando l'arbitro assegna un rigore al Modugno ed espelle C. Abruzzese, sino ad allora uno dei migliori, se non il migliore nelle file del Gravina, reo d'averlo applaudito. Il fallo era di Centonze. Gattulli spiazza Giampetruzzi ed il Modugno s'aggiudica i tre punti in palio.

Un vero peccato per i gialloblù. La gara sembrava essere alla loro portata. Il Modugno, squadra di tutto rispetto, evidenziava gravi lacune nella retroguardia di cui i gialloblù non hanno approfittato, ed ha sfruttato la velocità del proprio pacchetto offensivo nelle ripartenze. La sconfitta comunque non deve demoralizzare gli uomini di Mister Di Mauro. Il gioco c'è, manca solo la concretezza sotto porta. Il bomber Cifarelli sta sicuramente attraversano un periodo non felice, la società ed i suoi compagni di squadra credono pienamente in lui che l'anno scorso si è rivelato essere uno dei migliori marcatori della categoria. La stagione è appena iniziata ed i gol arriveranno. Magari già nel ritorno di Coppa Puglia con la Leonessa.

REAL MODUGNO: Colagrande, Palermo, Pantaleo, Lavermicocca (59' Bassi), Scaletta, De Stefano, Genchi, Milella (71' Vitale), O. Arsale, Gesuito (79' Gattullil), Di Cinque. A disposizione: Camasta, Cosentino, Marolo, F. Arsale. Allenatore: Testini.
AS GRAVINA: Giampetruzzi, Gaio, Centonze, Cirrottola, H. Meta (73' G. Digennaro), C. Abruzzese, Cardano, Clemente, Vitale (81' Goffredo), Quattromini (58' A. Stano), Cifarelli. A disposizione: Fall, Pestrichella, Spinelli, Iannuzziello. Allenatore: Di Mauro.
RETI: 31' Gesuito (M), 63' A. Stano (G), 72' O. Arsale (M), 90' Gattulli rig. (M).
AMMONITI: 6' Pantaleo (M), 29' Palermo (M), 35' Cifarelli (G), 83' Cirrottola (G), 83' Di Cinque (M), 85' Vitale (M).
ESPULSI: 89' C. Abruzzese.
La gara è stata diretta dal sig.Macripò della sezione di Taranto.

Ufficio Stampa AS Gravina