L’AS Gravina non va oltre il pareggio contro il Paolo VI-Pulsano
Al Comunale termina 2-2. Sotto accusa l’arbitraggio del sign. Calignano
lunedì 16 gennaio 2012
18.14
AS Gravina a due facce quella vista nella partita contro il Paolo VI-Pulsano. Primo tempo spettacolare seguito da una seconda frazione di gara sicuramente sottotono. Chiaradia e Fiorino regalano ai gialloblù il doppio vantaggio. Sul finire del primo tempo primo vistoso errore commesso dall'arbitro (Calignano di Casarano) che assegna un rigore assolutamente inesistente agli ospiti.
Novellino insacca e primo tempo che termina con il risultato di 2-1 per il Gravina. Nel secondo tempo i padroni di casa non riescono a chiudere la partita, nonostante le tante occasioni da gol create. A pochi minuti dal termine arriva la doccia fredda. Calcio d'angolo per gli ospiti,mischia in area di rigore,fallo nei confronti del gravinese Pellicciari e autogol di Vitale. L'arbitro inizialmente assegna un calcio di punizione per il Gravina ma, dopo le proteste dei tarantini, opta per il gol. Ma non finisce qui. La reazione dei gialloblù arriva con una punizione di Fiorino. Palla in rete ma l'arbitro annulla. La partita termina 2-2 tra le proteste del Comunale.
L'arbitraggio assolutamente indecoroso non può essere, però, una giusta scusante. La squadra gravinese ha peccato di superficialità, non chiudendo una partita sicuramente dominata.
Novellino insacca e primo tempo che termina con il risultato di 2-1 per il Gravina. Nel secondo tempo i padroni di casa non riescono a chiudere la partita, nonostante le tante occasioni da gol create. A pochi minuti dal termine arriva la doccia fredda. Calcio d'angolo per gli ospiti,mischia in area di rigore,fallo nei confronti del gravinese Pellicciari e autogol di Vitale. L'arbitro inizialmente assegna un calcio di punizione per il Gravina ma, dopo le proteste dei tarantini, opta per il gol. Ma non finisce qui. La reazione dei gialloblù arriva con una punizione di Fiorino. Palla in rete ma l'arbitro annulla. La partita termina 2-2 tra le proteste del Comunale.
L'arbitraggio assolutamente indecoroso non può essere, però, una giusta scusante. La squadra gravinese ha peccato di superficialità, non chiudendo una partita sicuramente dominata.