La Cstl Gravina mantiene la testa della classifica
I gravinesi si impongono 3-0 sul Grumo nell’anticipo del sabato sera
martedì 7 febbraio 2012
19.58
Davanti ad una numerosa cornice di pubblico presente al Polivalente di Via Dante, la Cstl Gravina si sbarazza, anche se con qualche difficoltà, per 3-0 del Grumo.
In una partita nervosa e non molto spettacolare, i gravinesi si dimostrano cinici e concreti e, grazie ad una prova di grande carattere, ottengono il massimo con il minimo sforzo, mantenendo la vetta della classifica di prima divisione.
Andriani recupera i due opposti assenti nella scorsa gara di Polignano ma perde il centrale altamurano Losurdo, al suo posto scelta obbligata con il giovane Petrara in diagonale con Florio. Completano la squadra Paolo Giacomobello da opposto, Galetta in cabina di regia , Polignieri libero e i due schiacciatori Lavecchia-Ninivaggi.
Partenza equilibrata con gli schiacciatori ospiti che mettono spesso in difficoltà muro e difesa dei gravinesi e riescono ad andare in vantaggio di due punti al primo tempo richiesto da mister Andriani. Al rientro in campo è subito Florio che riporta la situazione in parità con due ottime schiacciate dal centro, poi è il Grumo a complicarsi la vita con una paio di azioni poco pulite che regalano la palla set al Gravina: Lavecchia chiude con un perentorio attacco in diagonale che spegne le velleità di rimonta degli ospiti sul 25-22.
Nel secondo set le cose vanno meglio per i gravinesi che riescono subito a conquistare un buon vantaggio di 4 punti, conservandolo per l'intero parziale. Sul 23-17 in uno scontro fortuito sotto rete rimane infortunato l'opposto di Grumo che in un attimo di follia se la prende con capitan Lavecchia aggredendolo fisicamente (pronte le sue scuse a fine gara, a mente lucida). L'attento arbitro Rutigliano non si lascia sfuggire l'accaduto e allonta il giocatore dal campo.
Dopo diversi minuti di pausa per via dell'espulsione, e con Lavecchia richiamato in panchina da Andriani (al suo posto Capone) per calmarsi dopo la rissa sfiorata, è ancora Florio a chiudere il punto del 25-18 che porta il Gravina sul 2-0.
Terzo parziale nervoso e poco divertente: i padroni di casa, pur mantenendo sempre il controllo del set, non giocano benissimo e non riescono mai a scavare il solco decisivo. Il Grumo resta lì e, complice la giornata non felicissima di Ninivaggi, Galetta e Polignieri, e le precarie condizioni fisiche di Paolo Giacomobello, rimonta clamorosamente andando addirittura in vantaggio 24-22.
Andriani a quel punto getta nella mischia l'esperienza di Domenico Giacomobello e la prestanza fisica di Colangelo (in campo per alzare il muro al posto di Galetta), e proprio dalle loro mani arriva il pareggio. Sul 25-25, poi, sono gli ospiti a regalare la gara ai gravinesi con due banalissimi errori: 27-25 e punteggio finale di 3-0 in favore della Cstl Gravina.
Settima vittoria di seguito per i gravinesi che consolidano il primato in classifica a braccetto con il Terlizzi vincente senza grossi problemi in casa dell'ultima in classifica Asem Bari. Perdono colpi la terza e la quarta in classifica Andria e Trani, costrette entrambe al tie-break (vinto dall'Andria, perso dal Trani) dalle due compagini di Gioia del Colle.
3 punti per provare a rientrare nella corsa playoff, invece, per il Molfetta che batte 3-0 il Triggiano. Rinviata per neve, infine, Canosa-Polignano.
Riposo nella prossima giornata per i gravinesi che potrebbero vedere allontanarsi momentaneamente il primato visto l'impegno non proibitivo del Terlizzi. La Cstl Gravina tornerà in campo domenica 26 febbraio, ancora in casa, alle 11.00, per affrontare il Mola vittorioso per 3-2 nella gara di andata.
Classifica: Trelicium Terlizzi e CSTL Gravina 34, Pallavolo Andria 32, Geda Trani 29, Team Volley Joya 28, Real Polignano 23, Pallavolo Molfetta 22, Asd Grumo 17, Mola 14, Caf Cisl Gioia 12, Time Sport Triggiano 11, Pol. Popolare Canosa 6, Asem Bari 5.
In una partita nervosa e non molto spettacolare, i gravinesi si dimostrano cinici e concreti e, grazie ad una prova di grande carattere, ottengono il massimo con il minimo sforzo, mantenendo la vetta della classifica di prima divisione.
Andriani recupera i due opposti assenti nella scorsa gara di Polignano ma perde il centrale altamurano Losurdo, al suo posto scelta obbligata con il giovane Petrara in diagonale con Florio. Completano la squadra Paolo Giacomobello da opposto, Galetta in cabina di regia , Polignieri libero e i due schiacciatori Lavecchia-Ninivaggi.
Partenza equilibrata con gli schiacciatori ospiti che mettono spesso in difficoltà muro e difesa dei gravinesi e riescono ad andare in vantaggio di due punti al primo tempo richiesto da mister Andriani. Al rientro in campo è subito Florio che riporta la situazione in parità con due ottime schiacciate dal centro, poi è il Grumo a complicarsi la vita con una paio di azioni poco pulite che regalano la palla set al Gravina: Lavecchia chiude con un perentorio attacco in diagonale che spegne le velleità di rimonta degli ospiti sul 25-22.
Nel secondo set le cose vanno meglio per i gravinesi che riescono subito a conquistare un buon vantaggio di 4 punti, conservandolo per l'intero parziale. Sul 23-17 in uno scontro fortuito sotto rete rimane infortunato l'opposto di Grumo che in un attimo di follia se la prende con capitan Lavecchia aggredendolo fisicamente (pronte le sue scuse a fine gara, a mente lucida). L'attento arbitro Rutigliano non si lascia sfuggire l'accaduto e allonta il giocatore dal campo.
Dopo diversi minuti di pausa per via dell'espulsione, e con Lavecchia richiamato in panchina da Andriani (al suo posto Capone) per calmarsi dopo la rissa sfiorata, è ancora Florio a chiudere il punto del 25-18 che porta il Gravina sul 2-0.
Terzo parziale nervoso e poco divertente: i padroni di casa, pur mantenendo sempre il controllo del set, non giocano benissimo e non riescono mai a scavare il solco decisivo. Il Grumo resta lì e, complice la giornata non felicissima di Ninivaggi, Galetta e Polignieri, e le precarie condizioni fisiche di Paolo Giacomobello, rimonta clamorosamente andando addirittura in vantaggio 24-22.
Andriani a quel punto getta nella mischia l'esperienza di Domenico Giacomobello e la prestanza fisica di Colangelo (in campo per alzare il muro al posto di Galetta), e proprio dalle loro mani arriva il pareggio. Sul 25-25, poi, sono gli ospiti a regalare la gara ai gravinesi con due banalissimi errori: 27-25 e punteggio finale di 3-0 in favore della Cstl Gravina.
Settima vittoria di seguito per i gravinesi che consolidano il primato in classifica a braccetto con il Terlizzi vincente senza grossi problemi in casa dell'ultima in classifica Asem Bari. Perdono colpi la terza e la quarta in classifica Andria e Trani, costrette entrambe al tie-break (vinto dall'Andria, perso dal Trani) dalle due compagini di Gioia del Colle.
3 punti per provare a rientrare nella corsa playoff, invece, per il Molfetta che batte 3-0 il Triggiano. Rinviata per neve, infine, Canosa-Polignano.
Riposo nella prossima giornata per i gravinesi che potrebbero vedere allontanarsi momentaneamente il primato visto l'impegno non proibitivo del Terlizzi. La Cstl Gravina tornerà in campo domenica 26 febbraio, ancora in casa, alle 11.00, per affrontare il Mola vittorioso per 3-2 nella gara di andata.
Classifica: Trelicium Terlizzi e CSTL Gravina 34, Pallavolo Andria 32, Geda Trani 29, Team Volley Joya 28, Real Polignano 23, Pallavolo Molfetta 22, Asd Grumo 17, Mola 14, Caf Cisl Gioia 12, Time Sport Triggiano 11, Pol. Popolare Canosa 6, Asem Bari 5.