La Fbc saluta il campionato di promozione con una sconfitta
Contro i Quartieri Uniti di Bari non basta né il rientro in squadra di Gilfone, né la linea giovane schierata da Loseto.
domenica 17 maggio 2015
21.57
L'ultimo appuntamento del Gravina in questo campionato di Promozione è stata la classica partita di fine campionato: squadre lunghe e confusionarie con relativa disattenzione nei reparti difensivi. Alla fine l'ha spuntata la formazione che - secondo la cultura calcistica zemaniana - ha attaccato più insistentemente e segnato un gol in più dell'avversario. Ma non ci sono state soltanto cattive notizie a caratterizzare la trasferta gialloblù. La pace fatta tra società e Gilfone, con successivo - e spettacolare - gol in slalom di quest'ultimo, infatti, hanno rappresentato due delle tante certezze da cui ripartire il prossimo anno nel più ostico campionato di Eccellenza.
Tornando alla gara, s'è assistito ad un pirotecnico 4-3 a favore dei padroni di casa. Un risultato negativo questo per i gravinesi che non mette comunque in discussione quanto visto nelle precedenti gare se non fosse per quella piccola (si fa per dire) particolarità riguardante i giovani di un settore primavera la cui 'produttività' resta, per ora, ancora flebile, incerta e in attesa di futuri sviluppi. Sviluppi che potrebbero giovare innanzitutto all'organico della prima squadra, bisognoso adesso più di rinforzi giovani che di rinforzi esperti con cui affrontare più vigorosamente un campionato che richiede dosi di dinamismo più alte rispetto a quello appena disputato. Starà dunque alla dirigenza gravinese operare saggiamente sul mercato e orientare la ricerca più verso under che verso giocatori, sì esperti, ma verso la soglia dei 40.
Nel frattempo, tra discussioni su futuro e presente, si pensa all'ultimo obiettivo stagionale da conquistare, ovvero la Supercoppa Promozione. Un ultimo traguardo che, se raggiunto, aggiungerebbe ulteriore prestigio ad una stagione già perfetta.
(a cura di Menico Gasparre)
Tornando alla gara, s'è assistito ad un pirotecnico 4-3 a favore dei padroni di casa. Un risultato negativo questo per i gravinesi che non mette comunque in discussione quanto visto nelle precedenti gare se non fosse per quella piccola (si fa per dire) particolarità riguardante i giovani di un settore primavera la cui 'produttività' resta, per ora, ancora flebile, incerta e in attesa di futuri sviluppi. Sviluppi che potrebbero giovare innanzitutto all'organico della prima squadra, bisognoso adesso più di rinforzi giovani che di rinforzi esperti con cui affrontare più vigorosamente un campionato che richiede dosi di dinamismo più alte rispetto a quello appena disputato. Starà dunque alla dirigenza gravinese operare saggiamente sul mercato e orientare la ricerca più verso under che verso giocatori, sì esperti, ma verso la soglia dei 40.
Nel frattempo, tra discussioni su futuro e presente, si pensa all'ultimo obiettivo stagionale da conquistare, ovvero la Supercoppa Promozione. Un ultimo traguardo che, se raggiunto, aggiungerebbe ulteriore prestigio ad una stagione già perfetta.
(a cura di Menico Gasparre)