A rischio i campionati di calcio?

Le scuole calcio strigliano l'amministrazione

giovedì 3 ottobre 2013 08.30
A cura di Giovanna Lorusso
All'indomani della notte bianca dello sport, manifestazione a cui hanno preso parte numerosi sportivi, arriva la denuncia delle scuole calcio cittadine. Molti sono i problemi e le difficoltà legate all'utilizzo del campo comunale di Grottesolagne, unico terreno di gioco utilizzato da ben cinque scuole calcistiche, che oggi hanno deciso di mettere nero su bianco il loro disagio.

Le scuole calcio cittadine (Promotion, Amici del calcio, Silvium, Stelle del calcio e United Gravina), che sino allo scorso anno calcistico hanno avuto la possibilità di allenarsi sul campo della palestra di Grottesolagne, denunciano il forte disagio di non poter disputare le gare ufficiali dei vari campionati nella propria città, non avendo a disposizione un campo rispondente a tutte le norme calcistiche imposte dal regolamento. A tutto questo si aggiunge, ancora, lo stop imposto lo scorso giugno dal comitato pugliese della Federazione Italiana Gioco Calcio che ha comunicato al comune di Gravina la non agibilità del campo di Grottesolagne, informando per conoscenza tutte le associazioni che utilizzano il campo.

Una soluzione avrebbe potuto essere il ripiegamento di tutte le scuole calcio sul terreno di gioco del Comunale se non fosse che ad agosto il campo è stato affidato alla Fbc Gravina che al momento conta tre squadre impegnate in altrettanti campionati.

"Difficilmente nel campo comunale, anche se questo fosse stato a norma, ci sarebbe spazio per tutti - scrivono in una nota inviata a palazzo di città i responsabili delle scuole calcio giovanili- considerando il fatto che tutte le scuole calcio gravinesi dovranno disputare il campionato Giovanissimi Provinciali, e la scuola Promotion oltre a questo, dovrà partecipare anche al campionato Allievi regionali".

"Sarebbe quindi impensabile- concludono amaramente- far giocare otto squadre su un unico campo, se si considerano sia le gare ufficiali che gli allenamenti. La disputa di più gare in un solo giorno non sarebbe inoltre possibile per la necessità di dover tracciare il campo dopo ogni incontro e per la mancanza di spogliatoi, che sono solo due".

Di qui la richiesta inoltrata a Palazzo di città di cercare una soluzione quanto prima, visto che ufficialmente dal 15 settembre il campo di Grottesolagne è definitivamente chiuso per lavori in corso.

Richieste che sino ad oggi sembrano cadute nel vuoto con l'amministrazione che si è limitata a comunicare "la indisponibilità del campo di Grottesolagne per lavori di ammodernamento".

Tutto questo "all'indomani della notte bianca dello sport dove gli sportivi gravinesi hanno dato segno di maturità partecipando ad una manifestazione che sarebbe dovuta andare deserta per attestare che lo sport non si celebra solo a San Michele ma tutti i giorni dell'anno"