Prima sconfitta in campionato per la Fbc
Il derby della Murgia alla Team altamura
lunedì 12 marzo 2018
9.27
Gara decisa da una ripartenza dei locali finalizzata da Santaniello.
Va alla Team Altamura il recupero del match sospeso il 3 dicembre scorso e recuperato in data odierna. Una partita di grande agonismo e intensità di gioco, ma priva – per la verità di clamorose azioni gol da entrambe le parti – decisa da una ripartenza dei locali sull'asse D'Anna-Santaniello. Gara ben preparata da entrambi i tecnici e con buona cornice di pubblico con tributo iniziale alla memoria di Domenico Martimucci, ex delle due squadre.
Nel Gravina ritorna Gava dietro le punte Leonetti e Caruso, mentre a centrocampo Balzano e Cicchella si preoccupano di smistare palloni coi gravinesi Ceglie e Chiaradia sulle fasce, mentre la difesa a tre a protezione del rientrante Loliva vede il trio D'Orsi-Cacace-Gargiulo.
Nel primo tempo opera bene il Gravina che riesce a detenere il pallino del gioco rispetto alla più attendista Altamura, pronta a ripartire in contropiede. Prima della mezz'ora Chiaradia mette una palla velenosa in area piccola biancorossa sulla quale non riescono ad avventarsi per poco gli attaccanti gialloblù. Nel finale di tempo è invece Gava a spaventare Morelli con un tiro da fuori area terminato di pochissimo alto.
Al quarto d'ora della ripresa il gol che decide la sfida: su un'ottima ripartenza orchestrata dal centrocampo di casa – complice una scivolata di Chiaradia – D'Anna è lesto ad incunearsi in area e a servire Santaniello (dubbi sulla sua posizione per un presunto offside) che deposita senza difficoltà in rete. Doudou decide di gettare nella mischia Molinari e Salatino, tenendo ben quattro attaccanti oltre Gava in campo, ma il forcing finale non da gli effetti sperati. Non vengono create possibilità nitide per impensierire Morelli e così la sfida si spegne fino al 94'.
Per il Gravina è la prima sconfitta in trasferta di tutto il campionato. Tra poco più di un mese (22 aprile) ci sarà il ritorno del confronto al Vicino. Nell'immediato i gialloblù saranno attesi dalla difficile quanto affascinante trasferta dello Iacovone ospite del Taranto.
Va alla Team Altamura il recupero del match sospeso il 3 dicembre scorso e recuperato in data odierna. Una partita di grande agonismo e intensità di gioco, ma priva – per la verità di clamorose azioni gol da entrambe le parti – decisa da una ripartenza dei locali sull'asse D'Anna-Santaniello. Gara ben preparata da entrambi i tecnici e con buona cornice di pubblico con tributo iniziale alla memoria di Domenico Martimucci, ex delle due squadre.
Nel Gravina ritorna Gava dietro le punte Leonetti e Caruso, mentre a centrocampo Balzano e Cicchella si preoccupano di smistare palloni coi gravinesi Ceglie e Chiaradia sulle fasce, mentre la difesa a tre a protezione del rientrante Loliva vede il trio D'Orsi-Cacace-Gargiulo.
Nel primo tempo opera bene il Gravina che riesce a detenere il pallino del gioco rispetto alla più attendista Altamura, pronta a ripartire in contropiede. Prima della mezz'ora Chiaradia mette una palla velenosa in area piccola biancorossa sulla quale non riescono ad avventarsi per poco gli attaccanti gialloblù. Nel finale di tempo è invece Gava a spaventare Morelli con un tiro da fuori area terminato di pochissimo alto.
Al quarto d'ora della ripresa il gol che decide la sfida: su un'ottima ripartenza orchestrata dal centrocampo di casa – complice una scivolata di Chiaradia – D'Anna è lesto ad incunearsi in area e a servire Santaniello (dubbi sulla sua posizione per un presunto offside) che deposita senza difficoltà in rete. Doudou decide di gettare nella mischia Molinari e Salatino, tenendo ben quattro attaccanti oltre Gava in campo, ma il forcing finale non da gli effetti sperati. Non vengono create possibilità nitide per impensierire Morelli e così la sfida si spegne fino al 94'.
Per il Gravina è la prima sconfitta in trasferta di tutto il campionato. Tra poco più di un mese (22 aprile) ci sarà il ritorno del confronto al Vicino. Nell'immediato i gialloblù saranno attesi dalla difficile quanto affascinante trasferta dello Iacovone ospite del Taranto.