Scuola calcio Promotion, stagione da incorniciare
"Ma le strutture sono inadeguate"
venerdì 15 febbraio 2013
16.33
Continua ad ottenere risultati positivi la ASD Promotion, scuola calcio fondata dall'ex atleta professionista Tony Deleonardis(esperienze in serie B e C con Fidelis Andria, Taranto, Catanzaro, Martina, Vis Pesaro).
Per quanto riguarda la categoria "Allievi", la compagine della Promotion ha dominato il girone provinciale,concluso al primo posto dopo la vittoria contro i cugini della Silvium (3 a 2). Grazie all'ottima stagione,il prossimo anno la Promotion potrà partecipare al girone regionale.
Stagione positiva anche per la categoria "Giovanissimi". Piazzatisi al secondo posto nel girone provinciale, i ragazzi della Promotion parteciperanno alla fase finale provinciale.
Ma, nonostante i buoni risultati ottenuti dalla propria società, Deleonardis non è completamente soddisfatto. "Purtroppo siamo costretti ad utilizzare il campo di Grottasolagne, assolutamente inadeguato. Quando le società calcistiche gravinesi potranno usufruire di un impianto adatto, dotato di campo in erba? E' assurdo che paesi molto più piccoli di Gravina posseggano strutture innovative mentre i nostri giovani sono costretti ad allenarsi in campi così antiquati".
Per quanto riguarda la categoria "Allievi", la compagine della Promotion ha dominato il girone provinciale,concluso al primo posto dopo la vittoria contro i cugini della Silvium (3 a 2). Grazie all'ottima stagione,il prossimo anno la Promotion potrà partecipare al girone regionale.
Stagione positiva anche per la categoria "Giovanissimi". Piazzatisi al secondo posto nel girone provinciale, i ragazzi della Promotion parteciperanno alla fase finale provinciale.
Ma, nonostante i buoni risultati ottenuti dalla propria società, Deleonardis non è completamente soddisfatto. "Purtroppo siamo costretti ad utilizzare il campo di Grottasolagne, assolutamente inadeguato. Quando le società calcistiche gravinesi potranno usufruire di un impianto adatto, dotato di campo in erba? E' assurdo che paesi molto più piccoli di Gravina posseggano strutture innovative mentre i nostri giovani sono costretti ad allenarsi in campi così antiquati".