Frisbee, Gravina ai blocchi di partenza della serie C
Prima squadra del Sud Italia ad un campionato nazionale
sabato 12 febbraio 2022
08.30
Cresce l'attesa per l'inizio del campionato italiano di ultimate Frisbee che vedrà per la prima volta in assoluto la partecipazione di una squadra gravinese. Si tratta di una nuova disciplina sportiva che ha come obiettivo quello di segnare punti, facendo passare un disco di plastica all'interno dell'area di meta della squadra avversaria.
La società sportiva "Shamanin" di Gravina, fondendosi con la "Disc&disc" di Corato, ha dato vita ad un sodalizio sportivo denominato "Sham a Disc", che partecipa al campionato maschile nazionale di serie C. La formazione murgiana è inserita nel girone Est che vede impegnate nelle gare agonistiche di frisbee altre cinque squadre. Una novità assoluta visto che i murgiani sono la prima squadra del sud Italia a partecipare ad un campionato Italiano.
Oltre alla squadra nata dal connubio "gravinese-coratina", al girone sono iscritte la Extradry di Venezia, la Vintage di Rimini, due squadre bolognesi (la Wise Gators e la Cubs La Bassa), e la Cubs Neptune.
L'avventura che sta per cominciare per i ragazzi gravinesi è sicuramente non facile, viste le difficoltà che si incontrano nel quotidiano, anche per lo svolgimento degli allenamenti. I portacolori locali, infatti, si allenano al Coluni Resort, una struttura sportiva non adeguata, visto che per giocare a livello agonistico al frisbee servirebbe un campo da calcio. Ragione che ha spinto i ragazzi gravinesi ad "emigrare" ogni domenica verso Trani, dove hanno trovato ospitalità presso il centro sportivo Pontelama. Un sacrificio non indifferente, fatto per amore della particolare disciplina, a cui si aggiungono anche le spese da sopportare per le trasferte e le gare: costi quasi del tutto affrontati in autotassazione. Una scelta coraggiosa per una impresa che la formazione gravinese condividerà con la squadra di Corato.
Infatti, -sottolinea Giuseppe Lobaccaro, anima della società sportiva gravinese della quale oltre al ruolo di giocatore-allenatore ricopre anche la carica di Presidente- la denominazione "Sham a Disc", che unisce i nomi delle due squadre, ha un significato più profondo. "Il senso è quello di "andiamo a dire", andiamo a farci sentire a far capire alla federazione e al movimento che ci siamo e che devono sostenerci in questa impresa di espansione e propaganda del nostro sport". Anche se, al momento, le forze sono ancora esigue. Per questo si è deciso di partecipare con una decina di giocatori gravinesi ed una decina di giocatori di Corato, "visto che in campo si è in sette, ma per riuscire a giocare 2-3 partite di livello in una giornata, servono almeno 14 giocatori e visto che su 20 iscritti non si è mai tutti presenti alle tappe, si punta ad essere per ogni giornata di campionato tra i 12 ed i 16 giocatori" – afferma il frisbeesta gravinese, spiegando così anche, in parte, la scelta della fusione tra le due società murgiane.
Una squadra alla prima esperienza che si affaccia al campionato nazionale in punta di piedi e con obiettivi ben precisi.
"Lo spirito è quello di dimostrare che l'ultimate può funzionare anche in Puglia, sperando di riuscire a conquistare almeno qualche vittoria, coscienti che ci sono squadre molto più esperte di noi, ma con la consapevolezza di avere già sviluppato un buon livello di gioco in soli 2 anni di attività e nonostante le varie interruzioni dovute al Covid".
Insomma, c'è fiducia alla vigilia della prima tappa del campionato, in programma a Rimini il 27 febbraio, dove i murgiani della "Sham a Disc" affronteranno i riminesi del Vintage e i bolognesi della Cubs La Bassa.
La società sportiva "Shamanin" di Gravina, fondendosi con la "Disc&disc" di Corato, ha dato vita ad un sodalizio sportivo denominato "Sham a Disc", che partecipa al campionato maschile nazionale di serie C. La formazione murgiana è inserita nel girone Est che vede impegnate nelle gare agonistiche di frisbee altre cinque squadre. Una novità assoluta visto che i murgiani sono la prima squadra del sud Italia a partecipare ad un campionato Italiano.
Oltre alla squadra nata dal connubio "gravinese-coratina", al girone sono iscritte la Extradry di Venezia, la Vintage di Rimini, due squadre bolognesi (la Wise Gators e la Cubs La Bassa), e la Cubs Neptune.
L'avventura che sta per cominciare per i ragazzi gravinesi è sicuramente non facile, viste le difficoltà che si incontrano nel quotidiano, anche per lo svolgimento degli allenamenti. I portacolori locali, infatti, si allenano al Coluni Resort, una struttura sportiva non adeguata, visto che per giocare a livello agonistico al frisbee servirebbe un campo da calcio. Ragione che ha spinto i ragazzi gravinesi ad "emigrare" ogni domenica verso Trani, dove hanno trovato ospitalità presso il centro sportivo Pontelama. Un sacrificio non indifferente, fatto per amore della particolare disciplina, a cui si aggiungono anche le spese da sopportare per le trasferte e le gare: costi quasi del tutto affrontati in autotassazione. Una scelta coraggiosa per una impresa che la formazione gravinese condividerà con la squadra di Corato.
Infatti, -sottolinea Giuseppe Lobaccaro, anima della società sportiva gravinese della quale oltre al ruolo di giocatore-allenatore ricopre anche la carica di Presidente- la denominazione "Sham a Disc", che unisce i nomi delle due squadre, ha un significato più profondo. "Il senso è quello di "andiamo a dire", andiamo a farci sentire a far capire alla federazione e al movimento che ci siamo e che devono sostenerci in questa impresa di espansione e propaganda del nostro sport". Anche se, al momento, le forze sono ancora esigue. Per questo si è deciso di partecipare con una decina di giocatori gravinesi ed una decina di giocatori di Corato, "visto che in campo si è in sette, ma per riuscire a giocare 2-3 partite di livello in una giornata, servono almeno 14 giocatori e visto che su 20 iscritti non si è mai tutti presenti alle tappe, si punta ad essere per ogni giornata di campionato tra i 12 ed i 16 giocatori" – afferma il frisbeesta gravinese, spiegando così anche, in parte, la scelta della fusione tra le due società murgiane.
Una squadra alla prima esperienza che si affaccia al campionato nazionale in punta di piedi e con obiettivi ben precisi.
"Lo spirito è quello di dimostrare che l'ultimate può funzionare anche in Puglia, sperando di riuscire a conquistare almeno qualche vittoria, coscienti che ci sono squadre molto più esperte di noi, ma con la consapevolezza di avere già sviluppato un buon livello di gioco in soli 2 anni di attività e nonostante le varie interruzioni dovute al Covid".
Insomma, c'è fiducia alla vigilia della prima tappa del campionato, in programma a Rimini il 27 febbraio, dove i murgiani della "Sham a Disc" affronteranno i riminesi del Vintage e i bolognesi della Cubs La Bassa.