Targa per il Basket Integrato della Fortituto Gravina
Il sindaco premia l’impegno dell’associazione capace di superare le barriere dell’emarginazione sportiva
domenica 2 giugno 2024
9.25
"Ho sentito il dovere di ringraziarvi per l'impegno che avete profuso in questa attività, per il risultato conseguito e per la passione e la dedizione con cui portate avanti questa iniziativa. Questa targa è un segno di riconoscimento per la Fortitudo Basket Gravina per il lavoro svolto". Queste le parole con cui il sindaco Fedele Lagreca ha consegnato ieri mattina una targa alla squadra del Basket Integrato della Fortituto Basket Gravina, capace di vincere la fase interregionale del primo campionato CSI di uno sport che vede impegnati sul parquet, insieme, atleti con disabilità e giocatori normodotati.
Una soddisfazione per la società sportiva e per il gruppo di familiari e ragazzi che, attraverso lo sport, vivono un momento di integrazione fattiva e che erano presenti alla cerimonia di consegna avvenuta presso la sala consiliare a Palazzo di Città. Un'attività che ha dovuto superare anche le difficoltà dovute alla mancanza di strutture sportive presenti a Gravina. Una carenza della quale l'amministrazione è consapevole, tanto da aver avviato diverse progettualità per il potenziamento di contenitori idonei allo svolgimento delle attività sportive, con il primo cittadino che ha voluto elencare le iniziative intraprese dall'amministrazione comunale, come la costruzione di un palazzetto dello sport a Grottasolagne, finanziato attraverso il credito sportivo; e di un centro sportivo presso l'area del cosiddetto "Tirassegno", con i lavori di quest'ultimo che dovrebbero iniziare tra poco più di un mese.
Insomma, un lavoro di potenziamento strutturale in divenire, al quale si è dovuto ovviare in questa stagione, appoggiandosi presso le poche strutture esistenti, come ad esempio la palestra dell'Istituto Galilei in zona Pip, gentilmente concessa dalla dirigente Antonella Sarpi alla quale, oltre ai ringraziamenti del primo cittadino, si sono aggiunti quelli dello staff della società sportiva.
A consegnare la targa, insieme a Lagreca, c'erano gli assessori Vincenzo Varrese e Leo Vicino e il consigliere comunale Carlo Loiudice. Dinanzi a loro i "cestisti" della Fortitudo con i loro coach e i familiari che hanno voluto partecipare a questo momento di festa, per un team composto da gente che si è avvicinata a questa disciplina quasi per caso, rimanendone affascinata per l'alto valore sociale, prima ancora che sportivo. Quindi un gruppo squadra diventato una grande famiglia, che adesso si appresta ad affrontare l'ultimo appuntamento stagionale: le finali nazionali in programma il 6 e 7 luglio prossimo a Castellarano, in Emilia Romagna.
Una soddisfazione per la società sportiva e per il gruppo di familiari e ragazzi che, attraverso lo sport, vivono un momento di integrazione fattiva e che erano presenti alla cerimonia di consegna avvenuta presso la sala consiliare a Palazzo di Città. Un'attività che ha dovuto superare anche le difficoltà dovute alla mancanza di strutture sportive presenti a Gravina. Una carenza della quale l'amministrazione è consapevole, tanto da aver avviato diverse progettualità per il potenziamento di contenitori idonei allo svolgimento delle attività sportive, con il primo cittadino che ha voluto elencare le iniziative intraprese dall'amministrazione comunale, come la costruzione di un palazzetto dello sport a Grottasolagne, finanziato attraverso il credito sportivo; e di un centro sportivo presso l'area del cosiddetto "Tirassegno", con i lavori di quest'ultimo che dovrebbero iniziare tra poco più di un mese.
Insomma, un lavoro di potenziamento strutturale in divenire, al quale si è dovuto ovviare in questa stagione, appoggiandosi presso le poche strutture esistenti, come ad esempio la palestra dell'Istituto Galilei in zona Pip, gentilmente concessa dalla dirigente Antonella Sarpi alla quale, oltre ai ringraziamenti del primo cittadino, si sono aggiunti quelli dello staff della società sportiva.
A consegnare la targa, insieme a Lagreca, c'erano gli assessori Vincenzo Varrese e Leo Vicino e il consigliere comunale Carlo Loiudice. Dinanzi a loro i "cestisti" della Fortitudo con i loro coach e i familiari che hanno voluto partecipare a questo momento di festa, per un team composto da gente che si è avvicinata a questa disciplina quasi per caso, rimanendone affascinata per l'alto valore sociale, prima ancora che sportivo. Quindi un gruppo squadra diventato una grande famiglia, che adesso si appresta ad affrontare l'ultimo appuntamento stagionale: le finali nazionali in programma il 6 e 7 luglio prossimo a Castellarano, in Emilia Romagna.