Tennis, concluso il torneo “San Michele Arcangelo”
Andato in scena l’ultimo atto delle due settimane della manifestazione sportiva con finali e premiazioni
mercoledì 2 ottobre 2019
10.32
La quinta edizione del torneo di tennis "San Michele Arcangelo" è andata in archivio ed è stato un altro grande successo. Domenica, dopo due settimane di incontri, c'è stato l'epilogo della manifestazione sportiva con la finale assoluta e la premiazione dei tennisti vincitori delle varie categorie.
Una edizione baciata dal sole che ha visto accalcarsi numerosi appassionati delle racchette presso i campi del circolo tennis, per assistere alle partire che hanno coinvolto i 108 atleti iscritti al torneo tennistico gravinese, che con i suoi ottomila euro di montepremi rimane uno dei tornei tra i più ambiti nel circuito open.
Una vera festa dello sport per i partecipanti ed i loro familiari che hanno tenuto a sottolineare l'unicità della splendida ospitalità ricevuto in queste due settimane a Gravina.
Tennisti provenienti un po' da tutto il centro sud Italia: Sicilia, Calabria, Campania, Basilicata, ovviamente Puglia (con la corposa pattuglia gravinese composta da 25 tennisti), ma anche Lazio, Toscana e Abbruzzo, per un torneo che ha incoronato vincitore assoluto il palermitano Claudio Fortuna, che in una finale senza storia ha superato il salentino di Maglie Francesco Garzelli.
Tra le donne, invece, ad imporsi è stata Lisa Vallone di Chieti, che ha battuto Giorgia Pinto di Conversano.
L'edizione 2019 ha visto ai blocchi di partenza 108 tennisti. Un numero difficilmente superabile, almeno per quest' anno- ha detto il presidente del circolo Donato Cassano- , che ha spiegato come una presenza maggiore di atleti avrebbe comportato anche un numero superiore di incontri che, con soli due campi, sarebbe stato difficile gestire.
Un limite che dal prossimo anno forse si riuscirà a superare visto che lo stesso Cassano, in sede di premiazione, ha annunciato la imminente realizzazione di un altro campo adiacente ai due già esistenti.
Una premiazione cui hanno partecipato un rappresentante del consiglio nazionale della Fit, Donato Calabrese ed i vertici federali regionali, con il presidente del comitato pugliese della Fit, Francesco Mantegazza.
Una edizione baciata dal sole che ha visto accalcarsi numerosi appassionati delle racchette presso i campi del circolo tennis, per assistere alle partire che hanno coinvolto i 108 atleti iscritti al torneo tennistico gravinese, che con i suoi ottomila euro di montepremi rimane uno dei tornei tra i più ambiti nel circuito open.
Una vera festa dello sport per i partecipanti ed i loro familiari che hanno tenuto a sottolineare l'unicità della splendida ospitalità ricevuto in queste due settimane a Gravina.
Tennisti provenienti un po' da tutto il centro sud Italia: Sicilia, Calabria, Campania, Basilicata, ovviamente Puglia (con la corposa pattuglia gravinese composta da 25 tennisti), ma anche Lazio, Toscana e Abbruzzo, per un torneo che ha incoronato vincitore assoluto il palermitano Claudio Fortuna, che in una finale senza storia ha superato il salentino di Maglie Francesco Garzelli.
Tra le donne, invece, ad imporsi è stata Lisa Vallone di Chieti, che ha battuto Giorgia Pinto di Conversano.
L'edizione 2019 ha visto ai blocchi di partenza 108 tennisti. Un numero difficilmente superabile, almeno per quest' anno- ha detto il presidente del circolo Donato Cassano- , che ha spiegato come una presenza maggiore di atleti avrebbe comportato anche un numero superiore di incontri che, con soli due campi, sarebbe stato difficile gestire.
Un limite che dal prossimo anno forse si riuscirà a superare visto che lo stesso Cassano, in sede di premiazione, ha annunciato la imminente realizzazione di un altro campo adiacente ai due già esistenti.
Una premiazione cui hanno partecipato un rappresentante del consiglio nazionale della Fit, Donato Calabrese ed i vertici federali regionali, con il presidente del comitato pugliese della Fit, Francesco Mantegazza.