Tris Gravina: i voti alle prestazioni del 2010

Ecco i giudizi ai membri della squadra di calcio a cinque gravinese

lunedì 3 gennaio 2011
Con l'inizio del nuovo anno abbiamo redatto (come si fa a scuola) della pagelle di fine quadrimestre per ciascuno dei giocatori della Tris Gravina, spaziando tra ironia e serietà. Ecco i giudizi:

Giuseppe Aruanno: Arriva in punta di piedi nella famiglia Tris portato direttamente da Mister Gallo. Si rivela un acquisto utilissimo alla causa…qualità e quantità a servizio della squadra e del mister che può metterlo dove vuole nello scacchiere gialloblù. Dalle sue scarpe color giallo evidenziatore sono arrivate ben 11 marcature in campionato, dimostrandosi più bomber di quanto possa sembrare. DECISIVO Voto: 9.
 
Alessandro Nuzzaco: Se volessimo emulare una famosa trasmissione di Sky Sport potremmo comodamente definire Alessandro Nuzzaco un "Signore del calcio a 5"; intelligenza tattica e tecnica sopraffina sono le sue caratteristiche principali. Ogni tanto viene punzecchiato dai compagni a causa della scarsa presenza del suo nome nel tabellino dei marcatori,ma sarebbe chiedere troppo!! ISTITUZIONE Voto: 8,5.
 
Giuseppe Mercadante: In fase di preparazione sembrava essere "in affanno" rispetto agli altri. Poi il buon Giuseppe ha acquisito pian piano la forma ottimale facendosi trovare in condizioni ottimali per la fase cruciale del campionato. Sforna assist a go-go per i compagni che molto spesso non devono far altro che soffiare in rete il pallone. Ultimamente stanno venendo fuori anche doti balistiche che aveva tenuto ben nascoste fino a questo momento…ciò nonostante DEVASTANTE Voto: 8,5.

Giacomo Zeverino: L'idea è che molti punti della Tris Gravina quest'anno siano stati portati a casa solo grazie a lui. I miracoli sono ormai ordinaria amministrazione per il portiere cassanese che in più di un'occasione si è elevato come baluardo insuperabile davanti alla propria porta. Un solo errore contro il Taranto...poi solo interventi decisivi ai limiti del possibile(vedi parata su Peschetola a Rutigliano il quale si sta ancora chiedendo come abbia fatto). Probabilmente in questo momento uno dei migliori portieri della C1…e non lo diciamo perché gioca da noi. INSUPERABILE Voto: 9

Junior Da Silva: Il brasiliano naturalizzato altamurano si presenta davanti ai suoi tifosi con una cinquina memorabile all'Atletico Ruvo che lascia presagire un'annata da 30-40 gol. Poi gli acciacchi fisici lo attanagliano e non riesce ad esprimersi al meglio in tutte le gare. Preziosissimo in fase d'appoggio, protegge palla come pochi. SPRUZZINO Voto: 7,5.

Michele Lombardi: Per il momento il suo cognome è associato più ad un famoso bar gravinese che alle gesta in campo. Purtroppo con uno Zeverino in queste condizioni c'è poco da fare e lui lo sa bene…siamo comunque certi che in qualsiasi circostanza si farà trovare pronto. A meno che non decida di cambiare ruolo dopo l'ottima prestazione a Martina…SPERANZOSO Voto: 7.
 
Mino Bellarte: Nonostante il minutaggio concessogli dal mister non sia propriamente elevato lui si impegna come un ragazzino in allenamento e si mette a disposizione della squadra in ogni evenienza. Il segreto della Tris sta anche in queste piccole cose… PAZIENTE Voto: 7.

Nicola Laterza: Il detto "gallina vecchia fa buon brodo" calza a pennello per l'immortale capitano che anche quest'anno sta disputando una stagione di grande livello, andando in rete con buona continuità; sempre il primo a dare l'esempio(vedi il video scandalo con Mercadante), non salta un allenamento dalla Guerra del Golfo. HIGHLANDER Voto: 8.
 
Paolo Lorusso: Quest'anno lo si vede in campo meno di Orlandoni. Tra squalifiche, infortuni e ritardi aerei non riesce a dare continuità alle sue presenze. Noi pensiamo che Paoluccio sarà il grande acquisto della sessione invernale e che farà un girone di ritorno straordinario…dopo aver fatto il triplete adesso aspettiamo le tue triplette! IBERNATO Voto: 7-.

Emilio Sangirardi: Ad un certo punto della stagione si è ritrovato catapultato da terzo portiere a primo portiere in men che non si dica; il suo esordio in prima squadra è stato ottimo nonostante la sconfitta e la location infuocata dove il tutto è avvenuto. Sotto l'ala protettiva di Zeverino e Lombardi crescerà bene..il futuro, è proprio il caso di dirlo, è nelle sue mani. TALENTUOSO Voto: 7+.

Giuseppe Ferrante: Il baby rovina la sua annata con un sms inviato per sbaglio al mister ("Amo voglio sentire la tua voce, chiamami subito"), il quale non esiterà un millesimo di secondo a diffonderlo alla squadra, condannando il povero Giuseppe alla canzonatura di tutti. Il ragazzo ha comunque personalità tanto da non mandarle a dire neppure ai senatori. Segna nell'amichevole in quel di Matera procurandosi del materiale da raccontare ai nipotini. AMO Voto: 6.5.
 
Antonio Moliterno: Nella botte piccola sembra esserci del vino buono. Dopo un solo allenamento si guadagna immediatamente la convocazione, segno che il mister ha fiducia in lui. Noi ci auguriamo che segni nella Tris anche un decimo dei gol che ha siglato nei tornei cittadini quest'anno . SCOMMESSA Voto: 6.5
Antonio Sebastiano: La sfortuna sembra perseguitarlo. Anche quest'anno riesce nell'impresa di saltarsi gran parte della stagione a causa di un infortunio( anche più di uno). Chissà che il nuovo anno non ci regali un'arma in più, sperando che non sia inceppata. VAN BASTEN Voto: 6.

Giuseppe Sardone: Anima e cuore della Tris. Nel campo si fa sentire talvolta esagerando (chiedere ad Aruanno) ma il suo apporto agonistico è fondamentale. Da segnalare il fatto che non abbia ancora trovato un compagno che gli tocchi la palla come si deve sulle punizioni, costringendolo ad eseguire rincorse con bestemmie incorporate. Le imprecazioni (non sappiamo se rivolte al mister stavolta o all'amico di turno) continuano anche quando si stacca da centrale e non riceve palla nella metà campo avversaria, vanificando i suoi immani sforzi per superare il centrocampo. Quanto gli mancano le sciabolate!!!SARDONE CUOR DI LEONE Voto: 8.

Mister Nicola Gallo: Dopo due anni di semina sembra che il mister stia raccogliendo i frutti del suo lavoro: quinto posto in classifica e massimo traguardo raggiunto nella storia della Tris. Dirige la truppa in maniera impeccabile, anche se la risalita della squadra è cominciata in due turni in cui non era in panchina a causa di una squalifica. I suoi decibel riecheggiano nel campo e nello spogliatoio, tenendo tutti sull'attenti. Si rovina con le sue stesse mani promettendo una cena in caso della terza vittoria consecutiva a Rutigliano, dimostrando che per questa squadra sta facendo davvero di tutto e di più. MASTER & COMMANDER.


Ufficio Stampa Tris Gravina