Tris Gravina: inaspettata retromarcia di Sassanelli

Mister Gallo: “Da noi una stretta di mano vale più di mille firme”

venerdì 23 luglio 2010
Sembrava procedere per il verso giusto la programmazione della stagione 2010/2011 per la Tris Gravina, quanto all'improvviso, ecco arrivare una notizia inaspettata: Lino Sassanelli non giocherà nella Tris Gravina nella stagione 2010/2011. Il giocatore, infatti, ad un mese di distanza dall'accordo siglato a Gravina direttamente con il Presidente Michele Capone, è stato protagonista di un incredibile voltafaccia, comunicando, con una telefonata al DS Parrulli, a pochi giorni dall'inizio della stagione ufficiale, di aver "cambiato idea" circa la sua volontà di giocare nella squadra murgiana. Nessuno si sarebbe aspettato tale atteggiamento, alla luce di come la società lo ha considerato l'anno scorso, ma soprattutto in virtù dell'accordo già stipulato dal giocatore con la società.

È bene precisare, per completezza di informazione, che l'accordo tra le parti non era stato ancora messo nero su bianco ma era stato sancito da una stretta di mano che per la Tris Gravina vale più di mille firme. Queste le dichiarazione del tecnico giallo-blu, Nicola Gallo, visibilmente amareggiato e tra i maggiori fautori dell'arrivo del giocatore in squadra, durante la scorsa stagione: "Mai mi sarei aspettato un atteggiamento simile da un giocatore che si definisce un professionista. Forse lo sarà in settori a noi sconosciuti, ma non certo nello sport. Avevamo un accordo preciso, ma Sassanelli ha pensato bene di non rispettarlo. È evidente che qualche altra società gli ha fatto un'offerta toccando un tasto a lui molto caro: il denaro. Inutile aggiungere altro. La vicenda si commenta da sola; pensavamo di avere di fronte un Uomo, evidentemente ci siamo sbagliati."

Il presidente della società gravinese, Michele Capone, anche lui interpellato per l'occasione, molto deluso da quanto accaduto, ha preferito non commentare.

La Tris Gravina, comunque, non ha perso tempo e si è subito messa al lavoro per cercare di sopperire a questa improvvisa mancanza, instaurando diverse trattative con i giocatori ancora disponibili.