Una solida realtà: L’ad CSTL

Ripercorriamo tutte le vittorie insieme.

venerdì 20 giugno 2014 15.59
A ventotto anni dai suoi primi passi con la Federazione Italiana di Pallavolo, l'Associazione Dilettantistica Centro Sportivo e Tempo Libero (AD CSTL) che ha operato per tutti questi anni sul territorio gravinese può definirsi finalmente una realtà nel panorama sportivo locale e, soprattutto, soddisfatta del suo operato.

Diversi i motivi per cui farsi vanto: sin da subito l'AD CSTL è riuscita a far avvicinare giovani e meno giovani, appassionati e non, a uno sport, la pallavolo, troppo spesso considerato di serie B, dando vita a diverse squadre, organizzate a seconda della fascia di età, che hanno potuto partecipare ai campionati federali di tutti i livelli.
Diverse le conquiste sul campo: il settore giovanile maschile è riuscito a competere a livello regionale della Serie C, mentre quello femminile sino al massimo livello provinciale della Prima Divisione. Tanti inoltre i giovani che partendo dalla passione per la pallavolo sono diventati dei punti di riferimento dello sport locale.
Tra queste figure spiccano Antonello Andriani, allenatore di secondo grado, con esperienze fino al campionato nazionale di SERIE A2 e attualmente impegnato come secondo allenatore nella Nazionale Venzuelana, in partenza per i mondiali che si terranno in Polonia dal 30 agosto al 21 settembre di quest'anno. Inoltre, senza dimenticare gli allenatori storici della AD CSTL, Oronzo Rifino ed Ignazio Tavani, per il momento ritiratisi dall'attività, è da menzionare l'attuale allenatore della squadra femminile vincitrice del campionato di Seconda divisione, Gianluca Colafiglio.

Oltre, quindi, a sottrarre diversi maschietti dai campi da calcio, questa associazione è riuscita ad avviare gli ex-atleti sulla strada dell'arbitraggio come Vito Angiulli e Giuseppe Lagronico occupati rispettivamente nell'arbitraggio nazionale e regionale.
Nell'ultimo periodo non solo è aumentato il numero di neo pallavolisti, ma c'è stato anche un incremento del personale per quella che sta diventando non solo una grande realtà sportiva ma anche motivo di vanto e orgoglio per tutta la comunità.