"Vogliamo raggiungere qualcosa di importante"
E' l' intento di Michele Capone, presidente della Tris Gravina
sabato 3 luglio 2010
A quasi un mese di distanza dal fatidico 5 giugno, data in cui la Tris Gravina, per bocca del suo presidente, Michele Capone, confermava l''iscrizione per il prossimo campionato di C1, fugando ogni voce che la vedeva ritirarsi dal panorama calcettistico pugliese e che in un certo senso rappresenta uno spartiacque nella storia della società, è tempo di fare un primo bilancio e capire se i programmi sono andati avanti come prospettato. La società giallo-blu, in questo mese, non è stata di certo a guardare e il primo passo è stato quello di confermare quasi per intero la rosa dei giocatori che aveva concluso, in maniera brillante, la scorsa stagione. Poi all''inizio della settimana è arrivato anche il primo colpo di mercato con la firma del portiere, classe ''85, Antonio Reddavide, nella scorsa stagione in maglia Velo Club Adelfia e con una lunga esperienza alle spalle, nonostante la giovane età. Nell''intervista che segue, vediamo cosa ne pensa di questo primo mese di attività il presidente della tris Gravina, Michele Capone.
Presidente, la Tris Gravina in questo mese non è andata in ferie, dandosi molto da fare. Ci può illustrare quello che avete fatto in questo periodo?
La Tris Gravina non va mai in ferie. Il buon lavoro e la programmazione non conoscono sosta. L''entusiasmo che è in noi ci ha spinto a non attendere, tant''è vero che nell''ultimo mese non abbiamo fatto altro che riconfermare tutti coloro i quali hanno dimostrato l''attaccamento ai nostri colori. Di questo lavoro, svolto in equipe, sono veramente fiero, perché è una conferma della grandi qualità di tutti le componenti della nostra realtà, ognuna nel ruolo di propria competenza.
Da quest''anno ha deciso di prendere direttamente in mano le redini della società. Quali sono le motivazioni che l''hanno spinta a fare questo importante passo?
Ho preso quest''importantissima decisione perché l''attaccamento al calcio prima e al calcio a 5 poi, e la passione di tutti, mi hanno indotto a farmi carico di questa bella responsabilità. Ma in tutta onestà devo dire che la vera molla l''avete fatta scattare voi, mi riferisco agli allenatori, ai giocatori, ai collaboratori e agli addetti stampa: dopo aver notato un certo dispiacere in tutti quando ad un certo punto si è vociferato circa la rinuncia della società a partecipare al campionato, mi sono detto che non potevamo mollare sul più bello.
A questo punto, è d''obbligo una domanda: quali sono gli obiettivi stagionali che la sua squadra deve raggiungere?
Nel momento in cui abbiamo riconfermato tutti, si è deciso di voler raggiungere qualcosa di importante. Ho sempre detto di voler vedere questa squadra all''opera sin dall''inizio del campionato per dimostrare cosa è capace di fare, visto che l''anno scorso la stessa è stata formata nel mercato di riparazione invernale e che si è saputa far valere contro tantissime squadre. Se aggiungiamo poi che c''è stato anche l''inserimento del portiere Antonio Reddavide, fortemente voluto dal mister e dal nostro d. s. Dino Parrulli, e che probabilmente riusciremo a fare qualche altro acquisto, non posso far altro che lanciare un messaggio diretto a Mister Gallo: "Caro Nicola, credo tu abbia a disposizione una grande rosa; aggiungo, una grande rosa per un grande allenatore. Gli obiettivi li conosci bene." Quindi, adesso, posso solo augurargli di fare un buon lavoro.
In chiusura, vuole rivolgere un ringraziamento a chi come Salvatore Capone e Tonio Lorusso ha deciso di lasciare il calcio a 5 giocato?
Un grandissimo ringraziamento da parte mia e di tutti coloro che sono vicini alla Tris Gravina va indubbiamente a Tonio e Salvatore per il doppio lavoro svolto da sempre per questa società, come giocatori e come dirigenti. Solo la loro caparbietà e il loro attaccamento ai colori hanno fatto sì che la Tris Gravina potesse continuare questo cammino. Forse qualcuno pensava che non giocando più, essi si sarebbero allontanati dalla società, invece posso garantire che il loro amore per questi colori è ancora più forte e continua a guidare tutti coloro che entrano a far parte della nostra famiglia.
Il presidente della Tris Gravina, Michele Capone, sembra aver le idee molto chiare e non le manda di certo a dire. Grazie alla sua esperienza a quella di tutti i suoi collaboratori, sta allestendo una squadra di tutto rispetto che, crediamo, potrà dare del filo da torcere a tutti. Per scoprirlo bisognerà pazientare ancora.
Presidente, la Tris Gravina in questo mese non è andata in ferie, dandosi molto da fare. Ci può illustrare quello che avete fatto in questo periodo?
La Tris Gravina non va mai in ferie. Il buon lavoro e la programmazione non conoscono sosta. L''entusiasmo che è in noi ci ha spinto a non attendere, tant''è vero che nell''ultimo mese non abbiamo fatto altro che riconfermare tutti coloro i quali hanno dimostrato l''attaccamento ai nostri colori. Di questo lavoro, svolto in equipe, sono veramente fiero, perché è una conferma della grandi qualità di tutti le componenti della nostra realtà, ognuna nel ruolo di propria competenza.
Da quest''anno ha deciso di prendere direttamente in mano le redini della società. Quali sono le motivazioni che l''hanno spinta a fare questo importante passo?
Ho preso quest''importantissima decisione perché l''attaccamento al calcio prima e al calcio a 5 poi, e la passione di tutti, mi hanno indotto a farmi carico di questa bella responsabilità. Ma in tutta onestà devo dire che la vera molla l''avete fatta scattare voi, mi riferisco agli allenatori, ai giocatori, ai collaboratori e agli addetti stampa: dopo aver notato un certo dispiacere in tutti quando ad un certo punto si è vociferato circa la rinuncia della società a partecipare al campionato, mi sono detto che non potevamo mollare sul più bello.
A questo punto, è d''obbligo una domanda: quali sono gli obiettivi stagionali che la sua squadra deve raggiungere?
Nel momento in cui abbiamo riconfermato tutti, si è deciso di voler raggiungere qualcosa di importante. Ho sempre detto di voler vedere questa squadra all''opera sin dall''inizio del campionato per dimostrare cosa è capace di fare, visto che l''anno scorso la stessa è stata formata nel mercato di riparazione invernale e che si è saputa far valere contro tantissime squadre. Se aggiungiamo poi che c''è stato anche l''inserimento del portiere Antonio Reddavide, fortemente voluto dal mister e dal nostro d. s. Dino Parrulli, e che probabilmente riusciremo a fare qualche altro acquisto, non posso far altro che lanciare un messaggio diretto a Mister Gallo: "Caro Nicola, credo tu abbia a disposizione una grande rosa; aggiungo, una grande rosa per un grande allenatore. Gli obiettivi li conosci bene." Quindi, adesso, posso solo augurargli di fare un buon lavoro.
In chiusura, vuole rivolgere un ringraziamento a chi come Salvatore Capone e Tonio Lorusso ha deciso di lasciare il calcio a 5 giocato?
Un grandissimo ringraziamento da parte mia e di tutti coloro che sono vicini alla Tris Gravina va indubbiamente a Tonio e Salvatore per il doppio lavoro svolto da sempre per questa società, come giocatori e come dirigenti. Solo la loro caparbietà e il loro attaccamento ai colori hanno fatto sì che la Tris Gravina potesse continuare questo cammino. Forse qualcuno pensava che non giocando più, essi si sarebbero allontanati dalla società, invece posso garantire che il loro amore per questi colori è ancora più forte e continua a guidare tutti coloro che entrano a far parte della nostra famiglia.
Il presidente della Tris Gravina, Michele Capone, sembra aver le idee molto chiare e non le manda di certo a dire. Grazie alla sua esperienza a quella di tutti i suoi collaboratori, sta allestendo una squadra di tutto rispetto che, crediamo, potrà dare del filo da torcere a tutti. Per scoprirlo bisognerà pazientare ancora.