Cinema e Teatro
Al "Vida" risate a crepapelle con Manuel
venerdì 23 novembre 2018
Secondo appuntamento con i fuori programma della stagione teatrale "amatTori…insieme". Questa volta sul palcoscenico del teatro Vida si esibirà il famoso comico Emanuele De Nicolò, al secolo Manuel che presenta la commedia "Non è pe le sord, je pe le terris".
Una commedia leggera, frizzante, goliardica del comico barese Manuel, che firma la regia di una piéce di un quarantennio fa: riveduta nei contenuti, aggiornata da nuova sceneggiatura, nuove battute e ovviamente nuovo cast.
Manuel ha lasciato immutato solo il suo ruolo da "Giuseppe", il maggiordomo sordo che si trova a gestire il rapporto tra l'avaro padrone di casa - interpretato da Alfredo Navarra - e il fantasma del defunto , fratello, interpretato da Nico Salatino, autore di questa commedia, che esige vengano rispettate le sue ultime volontà.
I colpi di scena si susseguono in un'esplosione di gag esilaranti e unitarie rispetto alla narrazione.
Il fatto poi che Giuseppe sia addirittura in grado di vedere il fantasma aumenta l'equivoco nelle vicende quotidiane.
Humour, sentimento, ironia: lo spettacolo affronta temi, spesso delicati, con grande leggerezza. Si torna a casa di buonumore ma più consapevoli di ciò che ci circonda: fuori e dentro la psiche umana.
Accanto a Alfredo Navarra - storica spalla di Manuel assieme a Betta De Venere - interagiranno in scena: la governante Teresa, impersonato da Lilla Pierno, già interprete di film di Checco Zalone; il "becchino" ,
l'entraineuse francese "Marì", interpretata dalla prorompente Valentina Silvia Carla Digirolamo, innamorata del giovane "Giovice", nipote dell'avaro, impersonato da Alessandro Pestrichella.
Mai scontata o prevedibile, la narrazione vi piegherà in due dal ridere.
Lo spettacolo, iniziamente previsto su due date (22 e 23 novembre), andrà in scena solo venerdì 23 novembre, con inizio alle ore 21 .
Una commedia leggera, frizzante, goliardica del comico barese Manuel, che firma la regia di una piéce di un quarantennio fa: riveduta nei contenuti, aggiornata da nuova sceneggiatura, nuove battute e ovviamente nuovo cast.
Manuel ha lasciato immutato solo il suo ruolo da "Giuseppe", il maggiordomo sordo che si trova a gestire il rapporto tra l'avaro padrone di casa - interpretato da Alfredo Navarra - e il fantasma del defunto , fratello, interpretato da Nico Salatino, autore di questa commedia, che esige vengano rispettate le sue ultime volontà.
I colpi di scena si susseguono in un'esplosione di gag esilaranti e unitarie rispetto alla narrazione.
Il fatto poi che Giuseppe sia addirittura in grado di vedere il fantasma aumenta l'equivoco nelle vicende quotidiane.
Humour, sentimento, ironia: lo spettacolo affronta temi, spesso delicati, con grande leggerezza. Si torna a casa di buonumore ma più consapevoli di ciò che ci circonda: fuori e dentro la psiche umana.
Accanto a Alfredo Navarra - storica spalla di Manuel assieme a Betta De Venere - interagiranno in scena: la governante Teresa, impersonato da Lilla Pierno, già interprete di film di Checco Zalone; il "becchino" ,
l'entraineuse francese "Marì", interpretata dalla prorompente Valentina Silvia Carla Digirolamo, innamorata del giovane "Giovice", nipote dell'avaro, impersonato da Alessandro Pestrichella.
Mai scontata o prevedibile, la narrazione vi piegherà in due dal ridere.
Lo spettacolo, iniziamente previsto su due date (22 e 23 novembre), andrà in scena solo venerdì 23 novembre, con inizio alle ore 21 .