Presentazione libri
Alle “officine Culturali” si presenta il libro curato da Franco Amodio
lunedì 19 dicembre 2022
Questa sera alle 𝗼𝗿𝗲 𝟭𝟴:𝟯𝟬 presso le officine culturali "Peppino Impastato" ci sarà la presentazione de l'"𝗔𝗽𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗖𝗶𝘁𝘁𝗮̀ 𝗱𝗶 𝗚𝗿𝗮𝘃𝗶𝗻𝗮 - 𝗩𝗶𝗿𝗴𝗶𝗹𝗶𝗼 𝗱𝗲 𝗠𝗮𝗿𝗶𝗻𝗼 - 𝟭𝟲𝟬𝟴" a cura di Franco Amodio, edito da Il Grillo Editore.
L'Apprezzo della Città di Gravina fu pubblicato nel 1979 ed è esaurito da tempo. "La decisione di ripubblicarlo – dicono dalla casa editrice- ci ha dato la possibilità di ampliare le note ponendo l'accento sulla vita pregressa della città di Gravina. Infatti, de Marino non si limita a valutare solo il feudo ma ci lascia una descrizione accurata di Gravina e dei suoi abitanti".
Un volume che così offre notizie descrittive del sito, delle fortificazioni, dei quartieri, delle abitazioni, delle cisterne, delle chiese dentro e fuori città, dei monasteri, del castello, dando la possibilità di conoscere i redditi, i poteri e i privilegi della Chiesa, del vescovo, dei canonici e dei semplici preti e avere nozioni circa le entrate e gli obblighi comunali.
Ancora più interessanti sono le informazioni sugli abitanti, sui lavori e sulle professioni, sulle botteghe, sui prodotti, sull'economia locale e sul commercio, mettendo in evidenza gli antichi vincoli con la Basilicata e la vicina Matera.
Nel corso dell'incontro, moderato da Lucia Pallucca e dopo i saluti istituzionali sindaco Fedele Lagreca, 𝗣𝗲𝗽𝗽𝗶𝗻𝗼 𝗦𝗰𝗵𝗶𝗻𝗰𝗼 e 𝗙𝗿𝗮𝗻𝗰𝗼 𝗟𝗮𝗶𝘀𝗼 dialogheranno con l'autore.
L'Apprezzo della Città di Gravina fu pubblicato nel 1979 ed è esaurito da tempo. "La decisione di ripubblicarlo – dicono dalla casa editrice- ci ha dato la possibilità di ampliare le note ponendo l'accento sulla vita pregressa della città di Gravina. Infatti, de Marino non si limita a valutare solo il feudo ma ci lascia una descrizione accurata di Gravina e dei suoi abitanti".
Un volume che così offre notizie descrittive del sito, delle fortificazioni, dei quartieri, delle abitazioni, delle cisterne, delle chiese dentro e fuori città, dei monasteri, del castello, dando la possibilità di conoscere i redditi, i poteri e i privilegi della Chiesa, del vescovo, dei canonici e dei semplici preti e avere nozioni circa le entrate e gli obblighi comunali.
Ancora più interessanti sono le informazioni sugli abitanti, sui lavori e sulle professioni, sulle botteghe, sui prodotti, sull'economia locale e sul commercio, mettendo in evidenza gli antichi vincoli con la Basilicata e la vicina Matera.
Nel corso dell'incontro, moderato da Lucia Pallucca e dopo i saluti istituzionali sindaco Fedele Lagreca, 𝗣𝗲𝗽𝗽𝗶𝗻𝗼 𝗦𝗰𝗵𝗶𝗻𝗰𝗼 e 𝗙𝗿𝗮𝗻𝗰𝗼 𝗟𝗮𝗶𝘀𝗼 dialogheranno con l'autore.