Presentazione libri
Archeologia a Gravina: presentazione di due libri di Alastair e Carola Small
venerdì 23 settembre 2022
Due libri che parlano della storia del nostro territorio attraverso la ricerca archeologiche. I volumi, infatti, contengono l'analisi definitiva delle ricognizioni archeologiche eseguite dal gruppo archeologico nella valle del Basentello tra Gravina e Irsina. Inoltre, all'interno di questi due testi è possibile ritrovare un sunto delle vecchie ricognizioni condotte da vari studiosi dell'Accademia Britannica di Roma nei dintorni di Gravina tra 1967 e 1972.
Il primo volume si intitola "Archaeology on the Apulian - Lucanian border" ed è scritto da Alastair e Carola Small, tra i maggiori studiosi dell'area archeologica di Gravina e protagonisti di numerose campagne di scavo sul territorio locale. Un libro nel quale tutti i risultati delle ricerche "vengono messi in rapporto con altre evidenze archeologiche relative allo sviluppo dell'insediamento e all'uso del suolo nella Fossa Bradanica tra Venosa a Metaponto. Il libro è dedicato alla memoria dell'amico Pasquale Vitucci, nome caro alla Fondazione, che fu sempre un grande sostenitore dei nostri studi" -dicono gli autori.
La stessa casa editrice ha pubblicato The Making of a Roman Imperial Estate. Excavations in the Vicus at Vagnari, Puglia, 2012-2018, curato da Maureen Carroll. Il volume comprende i risultati dei suoi scavi nel villaggio romano imperiale di Vagnari nel territorio di Gravina. La sua interpretazione dei risultati è di grande importanza per la storia economica della zona nel periodo romano imperiale.
L'appuntamento con l'archeologia è per venerdì 23 settembre, alle ore 18,30, presso la sala convegni della Fondazione Ettore Pomarici Santomasi. Ai saluti istituzionali dei sindaci di Gravina, Fedele Lagreca ed Irsinia, Massimo Morea, unitamente a quelli dell'assessore Felicetta Cilifrese e di Nicola Cornacchia, Presidente della Fondazione Santomasi, a relazionare sul tema ci saranno Anna Mangiatordi e Custode Silvio Fioriello.
Sono, inoltre, previsti gli interventi di Abigail Brundin, direttore dell'Accademia Britannica di Roma; Alessandro Maria Piozzi, direttore della Bppb; Giovanna Cacudi, Soprintendente di archeologia, Belle Arti e Paesaggio della Città Metropolitana di Bari; Caterina Annese, funzionario della soprintendenza e responsabile per la zona di Gravina; Luigina Tomay, soprintendente archeologica della Basilicata e Annamaria Mauro, direttore del Museo Ridola di Matera.
Il primo volume si intitola "Archaeology on the Apulian - Lucanian border" ed è scritto da Alastair e Carola Small, tra i maggiori studiosi dell'area archeologica di Gravina e protagonisti di numerose campagne di scavo sul territorio locale. Un libro nel quale tutti i risultati delle ricerche "vengono messi in rapporto con altre evidenze archeologiche relative allo sviluppo dell'insediamento e all'uso del suolo nella Fossa Bradanica tra Venosa a Metaponto. Il libro è dedicato alla memoria dell'amico Pasquale Vitucci, nome caro alla Fondazione, che fu sempre un grande sostenitore dei nostri studi" -dicono gli autori.
La stessa casa editrice ha pubblicato The Making of a Roman Imperial Estate. Excavations in the Vicus at Vagnari, Puglia, 2012-2018, curato da Maureen Carroll. Il volume comprende i risultati dei suoi scavi nel villaggio romano imperiale di Vagnari nel territorio di Gravina. La sua interpretazione dei risultati è di grande importanza per la storia economica della zona nel periodo romano imperiale.
L'appuntamento con l'archeologia è per venerdì 23 settembre, alle ore 18,30, presso la sala convegni della Fondazione Ettore Pomarici Santomasi. Ai saluti istituzionali dei sindaci di Gravina, Fedele Lagreca ed Irsinia, Massimo Morea, unitamente a quelli dell'assessore Felicetta Cilifrese e di Nicola Cornacchia, Presidente della Fondazione Santomasi, a relazionare sul tema ci saranno Anna Mangiatordi e Custode Silvio Fioriello.
Sono, inoltre, previsti gli interventi di Abigail Brundin, direttore dell'Accademia Britannica di Roma; Alessandro Maria Piozzi, direttore della Bppb; Giovanna Cacudi, Soprintendente di archeologia, Belle Arti e Paesaggio della Città Metropolitana di Bari; Caterina Annese, funzionario della soprintendenza e responsabile per la zona di Gravina; Luigina Tomay, soprintendente archeologica della Basilicata e Annamaria Mauro, direttore del Museo Ridola di Matera.