Eventi e cultura
Il Chiostro San Sebastiano protagonista del Fai di Primavera. L’iniziativa in programma il 15 e 16 maggio
sabato 15 maggio 2021 fino a domenica 16 maggio
Prove tecniche di riapertura ai visitatori. Potremmo leggerle così le due giornate dedicate al Fai di Primavera. Dopo l'annuncio della ripresa delle attività della Fondazione Pomarici Santomasi e il comunicato di riapertura dello Iat, adesso, nel fine settimana, il Fondo Ambiente Italiano organizza una due giorni nel cuore della primavera per tornare a dare vita e far riscoprire alcuni dei luoghi significativi dal punto di vista artistico e culturale dell'intera penisola.
A Gravina il focus della associazione sarà riservato allo splendido complesso monumentale di San Sebastiano che verrà presentato ai visitatori grazie alla presenza di guide di eccezione. A fare da apprendisti Ciceroni presso il meraviglioso ex convento ci saranno gli alunni dell'Istituto Bachelet, che, insieme ai volontari del Fondo Ambiente Italiano, accompagneranno i visitatori nel percorso previsto dal Fai presso il convento, con l'obiettivo di far conoscere ai turisti la storia del chiostro romanico che fa parte dell'odierno Convento di San Sebastiano, e rappresenta l'unica testimonianza dell'antica badia di San Benedetto.
Nelle due giornate di Sabato 15 e Domenica 16 maggio, le visite al monumentale convento, nel pieno rispetto delle norme anti-covid, verranno effettuate dalle 9 alle 12.30 la mattina e dalle 16 alle 19 il pomeriggio. Gli accessi saranno contingentati ad un numero massimo di 15 persone per gruppo, con turni di visita di mezzora ciascuno.
A Gravina il focus della associazione sarà riservato allo splendido complesso monumentale di San Sebastiano che verrà presentato ai visitatori grazie alla presenza di guide di eccezione. A fare da apprendisti Ciceroni presso il meraviglioso ex convento ci saranno gli alunni dell'Istituto Bachelet, che, insieme ai volontari del Fondo Ambiente Italiano, accompagneranno i visitatori nel percorso previsto dal Fai presso il convento, con l'obiettivo di far conoscere ai turisti la storia del chiostro romanico che fa parte dell'odierno Convento di San Sebastiano, e rappresenta l'unica testimonianza dell'antica badia di San Benedetto.
Nelle due giornate di Sabato 15 e Domenica 16 maggio, le visite al monumentale convento, nel pieno rispetto delle norme anti-covid, verranno effettuate dalle 9 alle 12.30 la mattina e dalle 16 alle 19 il pomeriggio. Gli accessi saranno contingentati ad un numero massimo di 15 persone per gruppo, con turni di visita di mezzora ciascuno.