Convegni
Incontro su “La creazione del sapere in età moderna”
sabato 17 febbraio 2018
A partire dalle ore 19.00 Libera partecipazione
Biblioteca Finia - Gravina in Puglia
La Biblioteca Finia ospiterà sabato 17 febbraio, alle ore 19.00, il terzo incontro di approfondimento sul tema "L'enciclopedismo da Plinio il Vecchio alle fake news".
Dopo aver trattato la comunicazione del sapere nell'età antica e medievale, si parlerà dell'età moderna con il tema: "La creazione del sapere in età moderna". Relatore sarà il Dott. Leonardo Racano, filologo della Letteratura italiana. A partire dai preziosi volumi esposti nelle bacheche della Finia, egli cercherà di ripercorrere la storia moderna e contemporanea dellamanipolazione delle informazioni o fake news.
Se gli autori antichi e medioevali non ebbero la possibilità di verificare le loro fonti, e così si diffusero notizie manipolate e leggendarie, e nel XVI secolo si sviluppò un enciclopedismo alla scoperta di ciò che ancora non si sapeva, oggi la sovrabbondanza di informazioni prodotte e create rischia di annullare i vantaggi della comunicazione sin qui ottenuti e di riportarci alle stesse condizioni dei primi geografi o degli autori alto medievali; producendo lo stesso effetto di impossibilità di verifica delle fonti. Chi seleziona, verifica, scandaglia e confronta? Il problema non riguarda solo i nostri giorni: nel XIX secolo una serie di romanzi furono manipolati, diffusi e presi troppo sul serio percorrendo l'Europa sino a giungere sul comodino di Hitler. È questa la storia deiProtocolli di Sion e di come contribuirono all'Olocausto.
Dopo aver trattato la comunicazione del sapere nell'età antica e medievale, si parlerà dell'età moderna con il tema: "La creazione del sapere in età moderna". Relatore sarà il Dott. Leonardo Racano, filologo della Letteratura italiana. A partire dai preziosi volumi esposti nelle bacheche della Finia, egli cercherà di ripercorrere la storia moderna e contemporanea dellamanipolazione delle informazioni o fake news.
Se gli autori antichi e medioevali non ebbero la possibilità di verificare le loro fonti, e così si diffusero notizie manipolate e leggendarie, e nel XVI secolo si sviluppò un enciclopedismo alla scoperta di ciò che ancora non si sapeva, oggi la sovrabbondanza di informazioni prodotte e create rischia di annullare i vantaggi della comunicazione sin qui ottenuti e di riportarci alle stesse condizioni dei primi geografi o degli autori alto medievali; producendo lo stesso effetto di impossibilità di verifica delle fonti. Chi seleziona, verifica, scandaglia e confronta? Il problema non riguarda solo i nostri giorni: nel XIX secolo una serie di romanzi furono manipolati, diffusi e presi troppo sul serio percorrendo l'Europa sino a giungere sul comodino di Hitler. È questa la storia deiProtocolli di Sion e di come contribuirono all'Olocausto.