Cinema e Teatro
La Compagnia teatrale "Imprevisti e Probabilità" di Formia in “Filumena Marturano”
sabato 16 dicembre 2017 fino a domenica 17 dicembre
€12,00
Teatro Vida, via Giardini - Gravina in Puglia
0803267377 teatrovida@libero.it
Sabato 16 e domenica 17 dicembre 2017, al Teatro Vida, in via Giardini 72 a Gravina in Puglia, si esibirà la Compagnia teatrale "Imprevisti e Probabilità" di Formia (LT) con la commedia "Filumena Marturano" di Eduardo De Filippo.
La nostra "Filumena Marturano" omaggia lo strepitoso personaggio di Eduardo, ma innalza testo e messa in scena a metafore universali di altro. Utilizzando uno stile surreale, l'universo dei nostri protagonisti si sviluppa tra il ring di un incontro di boxe, e una prigione / gabbia. Il ring rappresenta la lotta infinita che questa donna, ogni donna, ha condotto e conduce per affermare la sua identità indipendentemente da quella dell'uomo – padre – amante – marito. Quando finalmente Filumena crede di aver raggiunto il suo obiettivo, la protagonista è fisicamente ingabbiata dalla legge. Non si perdona ad una donna la rivoluzione contro il potere maschile, e la legge è dominio dell'uomo acculturato che possiede il linguaggio appropriato, a differenza di Filumena che non sa né leggere né scrivere. La gabbia che stringe Filumena è però simile a quella che blocca Domenico Soriano, ossessionato dallo scoprire quale dei tre figli sia suo. Nessuno dei due protagonisti può vivere senza l'altro, nessuno dei due è realmente libero perché entrambi sono schiacciati dal proprio passato.
Con: Soledad Agresti, Raffaele Furno, Isabella Sandrini, Valentina Fantasia, Annamaria Aceto, Giuseppe Pensiero, Ugo Fonti, Janos Agresti.
Regia: Raffaele Furno.
Sabato:
botteghino ore 20.30
sipario ore 21.00
Domenica:
botteghino ore 17.00
sipario ore 17.30
La nostra "Filumena Marturano" omaggia lo strepitoso personaggio di Eduardo, ma innalza testo e messa in scena a metafore universali di altro. Utilizzando uno stile surreale, l'universo dei nostri protagonisti si sviluppa tra il ring di un incontro di boxe, e una prigione / gabbia. Il ring rappresenta la lotta infinita che questa donna, ogni donna, ha condotto e conduce per affermare la sua identità indipendentemente da quella dell'uomo – padre – amante – marito. Quando finalmente Filumena crede di aver raggiunto il suo obiettivo, la protagonista è fisicamente ingabbiata dalla legge. Non si perdona ad una donna la rivoluzione contro il potere maschile, e la legge è dominio dell'uomo acculturato che possiede il linguaggio appropriato, a differenza di Filumena che non sa né leggere né scrivere. La gabbia che stringe Filumena è però simile a quella che blocca Domenico Soriano, ossessionato dallo scoprire quale dei tre figli sia suo. Nessuno dei due protagonisti può vivere senza l'altro, nessuno dei due è realmente libero perché entrambi sono schiacciati dal proprio passato.
Con: Soledad Agresti, Raffaele Furno, Isabella Sandrini, Valentina Fantasia, Annamaria Aceto, Giuseppe Pensiero, Ugo Fonti, Janos Agresti.
Regia: Raffaele Furno.
Sabato:
botteghino ore 20.30
sipario ore 21.00
Domenica:
botteghino ore 17.00
sipario ore 17.30