Cinema e Teatro
La Compagnia teatrale "Teatro Mio" di Vico Equense in "Pensaci Giacomino"
sabato 14 aprile 2018 fino a domenica 15 aprile
€12,00
Teatro Vida, via Giardini - Gravina in Puglia
0803267377 teatrovida@libero.it
Sabato 14 e domenica 15 aprile 2018, al Teatro Vida, in via Giardini 72 a Gravina in Puglia, si esibirà la Compagnia teatrale "Teatro Mio" di Vico Equense (NA) con lo spettacolo "Pensaci Giacomino" di Luigi Pirandello.
La storia avviene in un piccolo paese. Un anziano ptofessore nonostante le difficoltà di insegnamento non vuole andare in pensione perché dice.. deve fare danno allo stato che lo ha sfruttato. Pensa bene, per ottenere il suo scopo di sposare una giovane ragazza incinta di un ragazzo suo ex allievo: Giacomino dando luogo ad un menage a trois malvisto in paese. In effetti lui intende solo essere il Capofamiglia giuridico e se ne infischia delle malaelingue , ritenendo il suo obiettivo ben più nobile delle maldicenze. Una volta sposata Lilina, figlia di Quattromani , bidello nella scuola dove insegna, e nata la bambina, il Professor Toti cresce amorevolmente la piccola e lascia che i due innamorati si incontrino a casa sua. Il Direttore della sua scuola Cavalier Diana, insieme a Padre Landolina e alla sorella di Giacomino, Rosaria guideranno una crociata contro di lui. Ci riusciranno? Pirandello dimostrerà il loro torto sconfiggendo i loro pregiudizi.
"Mettere in scena Pirandello, è sempre affascinante, ma impegnativo. La sua poetica, la sua drammaturgìa è sempre costellata di trappole testuali. La difficoltà è capirlo prima di recitarlo. Quello che sembra dover essere interpetato in una maniera, all'inizio, vien poi sviscerato e analizzato, portando a tutt'altro registro recitativo. Abbiamo scelto "Pensaci Giacomino" una delle commedie campestri del grande autore, definite cosi, proprio per la loro leggerezza e l'apparente semplicità interpretativa, per dare al nostro pubblico, nel 150esimo anniversario della sua nascita la dimostrazione che poi Pirandello non è un autore da evitare perché pesante ed enigmatico. Basta leggerlo attentamente per godere della sua infinita saggezza drammaturgica".
Sabato:
botteghino ore 20.30
sipario ore 21.00
Domenica:
botteghino ore 17.00
sipario ore 17.30
La storia avviene in un piccolo paese. Un anziano ptofessore nonostante le difficoltà di insegnamento non vuole andare in pensione perché dice.. deve fare danno allo stato che lo ha sfruttato. Pensa bene, per ottenere il suo scopo di sposare una giovane ragazza incinta di un ragazzo suo ex allievo: Giacomino dando luogo ad un menage a trois malvisto in paese. In effetti lui intende solo essere il Capofamiglia giuridico e se ne infischia delle malaelingue , ritenendo il suo obiettivo ben più nobile delle maldicenze. Una volta sposata Lilina, figlia di Quattromani , bidello nella scuola dove insegna, e nata la bambina, il Professor Toti cresce amorevolmente la piccola e lascia che i due innamorati si incontrino a casa sua. Il Direttore della sua scuola Cavalier Diana, insieme a Padre Landolina e alla sorella di Giacomino, Rosaria guideranno una crociata contro di lui. Ci riusciranno? Pirandello dimostrerà il loro torto sconfiggendo i loro pregiudizi.
"Mettere in scena Pirandello, è sempre affascinante, ma impegnativo. La sua poetica, la sua drammaturgìa è sempre costellata di trappole testuali. La difficoltà è capirlo prima di recitarlo. Quello che sembra dover essere interpetato in una maniera, all'inizio, vien poi sviscerato e analizzato, portando a tutt'altro registro recitativo. Abbiamo scelto "Pensaci Giacomino" una delle commedie campestri del grande autore, definite cosi, proprio per la loro leggerezza e l'apparente semplicità interpretativa, per dare al nostro pubblico, nel 150esimo anniversario della sua nascita la dimostrazione che poi Pirandello non è un autore da evitare perché pesante ed enigmatico. Basta leggerlo attentamente per godere della sua infinita saggezza drammaturgica".
Sabato:
botteghino ore 20.30
sipario ore 21.00
Domenica:
botteghino ore 17.00
sipario ore 17.30