Slow food
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Eventi

Secondo workshop della Slow food: "Le miglia alimentari e la globalizzazione dei mercati"

venerdì 14 ottobre 2011
Ore 16.00
presso la sala assembleare Masseria Alta Murgia, ex Parco dei Templari
Slow Food, l'associazione internazionale che opera per la promozione dell'interesse legato al cibo come portatore di piacere, cultura, tradizioni, identità, organizza il 14 ottobre presso la sala convegni dell'Antica Masseria dell'Alta Murgia, il woprkshop dal tema "Le miglia alimentari e la globalizzazione dei mercati".
È questo il secondo appuntamento del confronto tra le ragioni dell'industria e degli operatori internazionali con i produttori primari di casa, successivo all'evento "La dieta mediterranea e la sicurezza alimentare" svoltosi il 25 marzo u.s. ad Altamura, patria storica delle più importanti industrie molitorie.

Solo pochi mesi fa l'UNESCO ha incluso la dieta mediterranea tra i patrimoni culturali immateriali dell'umanità da sottoporre a tutela. La Dieta Mediterranea rappresenta un insieme di competenze, conoscenze, pratiche e tradizioni che vanno dal paesaggio alla tavola e, in particolare, il consumo di cibo, sempre in rispetto delle tradizioni di ogni comunità. La Dieta si fonda nel rispetto per il territorio e la biodiversità, e garantisce la conservazione e lo sviluppo delle attività tradizionali e dei mestieri collegati.
Di contro, nel porto di Bari e Pozzallo (Sr), si documentano scarichi di milioni di tonnellate di frumento estero, compreso "sub-grano" di bassa categoria, con probabili tenori di metalli pesanti, tale da renderlo inutilizzabile al consumo umano (trattasi di potentissimi traccianti cancerogeni). L'importazione, quindi, di cereali utilizzati per la Dieta Mediterranea nel nostro territorio per la produzione di alimenti con questi standard non solo pregiudica la qualità sanitaria delle nostre produzioni alimentari e la loro salubrità per l'alimentazione soprattutto della prima infanzia, ma contraddice un progetto delle Politiche Agricole (MICOCER 2006-2008), che ha definito e sancito la superiorità dei grani dell'Italia Meridionale, pugliesi e siciliani in particolare, in ordine a residui di DONOTA-Aflatossina, rispetto a quelli del Nord Italia (clima secco contro clima umido e piovigginoso) ed esteri. La prevenzione e l'educazione alimentare sono il più grande investimento e l'unica reale attività di controllo necessaria per la sostenibilità delle produzioni agro-alimentari regionali.

La cena sociale, a fine convegno, si terrà presso il Ristorante Gattopardo alle ore 21,00 per concludere la serata conviviale con l'incontro del Presidente con i soci della nostra Condotta, dei loro ospiti e dei produttori sostenibili della Murgia Alta-Bassa e Carsica.
Per la cena la prenotazione è obbligatoria.
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