Cinema e Teatro
"Nemici come prima" di G. Clementi, regia di Roberto Percoco
sabato 11 marzo 2017 fino a domenica 12 marzo
Biglietto: €12
Teatro Vida - via Giardini, 72 - Gravina in Puglia
3683818381 teatrovida@libero.it
Tutta la vicenda è ambientata nella sala di aspetto di un reparto ospedaliero di terapia intensiva.
Deus ex machina della sala d'aspetto un infermiere, esemplificazione del peggior esempio del dipendente pubblico. In scena una famiglia al capezzale del potente, economicamente parlando, e ingombrante, sentimentalmente parlando, anziano capofamiglia, trasportato d'urgenza e con poche speranze di vita. Un ritratto di una famiglia borghese come tante. Il classico archetipo del "romano arricchito", delineato attraverso comiche dichiarazioni, antichi dissapori, accuse reciproche, passioni nascoste, pregiudizi razziali, matrimoni in precario equilibrio e amanti pronti a rivendicare il proprio ruolo, soprattutto di fronte alla possibilità di spartirsi "appena" 32 macellerie ben avviate, più altri beni accumulati in una vita di solo lavoro dal povero macellaio ora in punto di morte.
Una storia insomma da "Brutti, sporchi e cattivi" che non si dipana in una squallida baracca in periferia, ma che vede i protagonisti vivere nell'opulenza e viaggiare in fuoristrada.
Appuntamento al Teatro Vida con l'Associazione Culturale Piccolo Teatro Città di Terracina, sabato 11 marzo (Botteghino ore 20.30; Sipario ore 21.00) e domenica 12 marzo (Botteghino ore 17.00; Sipario ore 17.30).
Deus ex machina della sala d'aspetto un infermiere, esemplificazione del peggior esempio del dipendente pubblico. In scena una famiglia al capezzale del potente, economicamente parlando, e ingombrante, sentimentalmente parlando, anziano capofamiglia, trasportato d'urgenza e con poche speranze di vita. Un ritratto di una famiglia borghese come tante. Il classico archetipo del "romano arricchito", delineato attraverso comiche dichiarazioni, antichi dissapori, accuse reciproche, passioni nascoste, pregiudizi razziali, matrimoni in precario equilibrio e amanti pronti a rivendicare il proprio ruolo, soprattutto di fronte alla possibilità di spartirsi "appena" 32 macellerie ben avviate, più altri beni accumulati in una vita di solo lavoro dal povero macellaio ora in punto di morte.
Una storia insomma da "Brutti, sporchi e cattivi" che non si dipana in una squallida baracca in periferia, ma che vede i protagonisti vivere nell'opulenza e viaggiare in fuoristrada.
Appuntamento al Teatro Vida con l'Associazione Culturale Piccolo Teatro Città di Terracina, sabato 11 marzo (Botteghino ore 20.30; Sipario ore 21.00) e domenica 12 marzo (Botteghino ore 17.00; Sipario ore 17.30).