Per “AmatTori insieme” al Vida c’è “U ciclopu” della compagnia palermitana Volti del Kaos

Un'opera di Euripide, tradotta in siciliano da Luigi Pirandello, per un dramma satirico rielaborato dalla compagnia siciliana Volti del Kaos, contaminando la tragedia greca con la novella "Ciaula sopra la luna" scritta nel 1907 dallo scrittore agrigentino premio nobel per la letteratura.

La storia narra le vicende di Ciaula, uno dei tanti giovani che lavorava nelle miniere di zolfo, senza famiglia e con la difficolta di esprimersi come gli altri a parole, utilizzando un linguaggio simile al verso della cornacchia.

L'ispirazione all'accostamento tra le due opere viene fornita alla compagnia teatrale palermitana da Pirandello stesso quando, parlando de "U ciclopu", scrive: "L'occhio che brilla in fronte al Ciclope è la lumierina che stenebra ancora gli antri profondi delle sue zolfatare. Ancora i zolfatari della Sicilia hanno veramente quell'unico occhio in fronte [...]. Spegnere questa lumiera al zolfataro vuol dire accecarlo".

Lo spettacolo "U ciclopu" della compagnia teatrale di Palermo Volti del Kaos, per la regia di Gianpaolo Bellanca, verrà portato in scena al teatro Vida per la rassegna "Amattori Insieme" il 23 novembre, con il sipario che si alzerà alle ore 21 ed il 24 novembre, in replica, con l'inizio previsto per le ore 17,30.