Spettacolo
Per Santo Stefano concerto degli Etnikantaro
mercoledì 26 dicembre 2018
Mercoledì 26 dicembre, alle ore 20.00, nel chiostro della chiesa di San Francesco, nell'ambito del programma comunale di iniziative natalizie, è in programma un concerto degli "Etnikantaro".
Il gruppo di musica etnopop," Etnikantaro", formatosi nel territorio di Gravina in Puglia, nasce nella sua formazione attuale di 9 elementi nel 2005. Il nome indica, in un modo chiaro ed inequivocabile, la vocazione del gruppo: diventare un grande contenitore (càntaro, appunto, tipico contenitore pugliese in terracotta) in cui poter raccogliere musiche e testi appartenenti a culture e a tradizioni popolari del nostro territorio e dei paesi appartenenti al bacino del Mediterraneo.
Nel 2006 Etnikantaro ha autoprodotto un CD dal titolo "Vjiente du mère nuòste", attraverso il quale ha potuto esprimere il proprio modo di concepire la cultura musicale, che dal canto popolare giungesse ad un linguaggio più etnico, reinterpretando il passato. Da tale CD la trasmissione La storia siamo noi, di Giovanni Minoli, ha utilizzato alcuni brani come colonna sonora per la trasmissione dedicata a Don Tonino Bello, il Vescovo che profumava di popolo.
L'attività concertistica, ed una maggiore consapevolezza acquisita, hanno consentito nel 2010 al gruppo l'autoproduzione di un secondo lavoro intitolato "Spranze". Il cd giunge a compimento di una lunga ed approfondita ricerca della musica popolare del territorio pugliese e non solo, che il gruppo ha effettuato nel corso degli anni.
I testi delle canzoni privilegiano la lingua madre, cioè il vernacolo, in quanto essa rappresenta quella forma di comunicazione che ci permette di far riaffiorare, riaffermare, approfondire e divulgare le nostre radici culturali.
Il gruppo di musica etnopop," Etnikantaro", formatosi nel territorio di Gravina in Puglia, nasce nella sua formazione attuale di 9 elementi nel 2005. Il nome indica, in un modo chiaro ed inequivocabile, la vocazione del gruppo: diventare un grande contenitore (càntaro, appunto, tipico contenitore pugliese in terracotta) in cui poter raccogliere musiche e testi appartenenti a culture e a tradizioni popolari del nostro territorio e dei paesi appartenenti al bacino del Mediterraneo.
Nel 2006 Etnikantaro ha autoprodotto un CD dal titolo "Vjiente du mère nuòste", attraverso il quale ha potuto esprimere il proprio modo di concepire la cultura musicale, che dal canto popolare giungesse ad un linguaggio più etnico, reinterpretando il passato. Da tale CD la trasmissione La storia siamo noi, di Giovanni Minoli, ha utilizzato alcuni brani come colonna sonora per la trasmissione dedicata a Don Tonino Bello, il Vescovo che profumava di popolo.
L'attività concertistica, ed una maggiore consapevolezza acquisita, hanno consentito nel 2010 al gruppo l'autoproduzione di un secondo lavoro intitolato "Spranze". Il cd giunge a compimento di una lunga ed approfondita ricerca della musica popolare del territorio pugliese e non solo, che il gruppo ha effettuato nel corso degli anni.
I testi delle canzoni privilegiano la lingua madre, cioè il vernacolo, in quanto essa rappresenta quella forma di comunicazione che ci permette di far riaffiorare, riaffermare, approfondire e divulgare le nostre radici culturali.