Cinema e Teatro
"Questi figli amatissimi” di Roberta Skerl
sabato 22 ottobre 2016 fino a domenica 23 ottobre
Biglietto: €12
Teatro Vida - via Giardini, 72 - Gravina in Puglia
3683818381 teatrovida@libero.it
Una commedia frizzante e mai cosi attuale, ricca di tutte quelle emozioni, paure, soddisfazioni, rimpianti che smuovono la quotidianità della vita familiare. Questo e molto altro abbiamo deciso di portare in scena e, come tradizione ormai per "La Cricca", abbiamo deciso di farlo raccontando una storia in cui si possono rispecchiare in tanti, facendola vivere al pubblico in maniera leggera e comica ma senza mai rinunciare a regalare quella sensazione di star scrutando la vita di una semplice famiglia e di riveder sé stessi, le preoccupazioni per dei figli che non si riescono a sistemare e la consapevolezza che di essere genitori non si smette mai.
Anna e Giulio, marito e moglie da trent'anni, credono come tanti di aver dato tutto e di potersi godere la loro vecchiaia insieme come premio per una vita di sacrifici e, nonostante tutti i problemi e le incomprensioni di una vita coppia, continuano ad amarsi proprio come quando erano giovani. Le loro uniche preoccupazioni nascono, ovviamente, dai loro figli che, dopo essere stati da loro accompagnati in un percorso di studi sembrano aver preso una strada senza uscita. E cosi Federica e Gabriele continuano a vivere nell'incertezza del domani. Lei, 26 anni, nevrotica e depressa, cerca di completare gli studi per il suo Master a Londra. Lui, laureato in Biologia, ha preferito trasferirsi in Umbria con la sua compagna, a piantare grano e pomodori. All'improvviso tutto è destinato a cambiare, Gabriele abbandona la consorte e l'Umbria e Federica capisce che il Master e Londra non fanno più per lei. Le uniche persone da cui tornare restano i genitori.
Ma siamo sicuri che loro siano pronti per tornare ad esserlo?
Appuntamento al Teatro Vida, sabato 22 ottobre (Botteghino ore 20.30; Sipario ore 21.00) e domenica 23 ottobre (Botteghino ore 17.00; Sipario ore 17.30).
Anna e Giulio, marito e moglie da trent'anni, credono come tanti di aver dato tutto e di potersi godere la loro vecchiaia insieme come premio per una vita di sacrifici e, nonostante tutti i problemi e le incomprensioni di una vita coppia, continuano ad amarsi proprio come quando erano giovani. Le loro uniche preoccupazioni nascono, ovviamente, dai loro figli che, dopo essere stati da loro accompagnati in un percorso di studi sembrano aver preso una strada senza uscita. E cosi Federica e Gabriele continuano a vivere nell'incertezza del domani. Lei, 26 anni, nevrotica e depressa, cerca di completare gli studi per il suo Master a Londra. Lui, laureato in Biologia, ha preferito trasferirsi in Umbria con la sua compagna, a piantare grano e pomodori. All'improvviso tutto è destinato a cambiare, Gabriele abbandona la consorte e l'Umbria e Federica capisce che il Master e Londra non fanno più per lei. Le uniche persone da cui tornare restano i genitori.
Ma siamo sicuri che loro siano pronti per tornare ad esserlo?
Appuntamento al Teatro Vida, sabato 22 ottobre (Botteghino ore 20.30; Sipario ore 21.00) e domenica 23 ottobre (Botteghino ore 17.00; Sipario ore 17.30).