Cinema e Teatro
Sul palco del Vida “Sugo finto”
sabato 23 marzo 2019 fino a domenica 24 marzo
Una proposta che coinvolgerà emotivamente il pubblico. Uno spettacolo dove si ride e ci si commuove. Uno spettacolo che prende spunto da storie di vita comune, portate in scena magistralmente dalla compagnia romana "La bottega del Rebardò".
L'opera in questione è stata scritta da Gianni Clemente. Una commedia brillante intitolata "Sugo Finto" per la regia di Enzo Ardone ed interpretata da Antonella Rebecchi e Stefania Giayvia, che sulla scena interpretano due sorelle, zitelle, che trascorrono le giornate in continua antitesi, discutendo un po' di tutto e facendo venire fuori la propria indole attraverso questi animati dialoghi, che svelano il carattere dominante di una rispetto all'altra.
Ma non sempre le cose vanno così…
Infatti- spiegano dalla compagnia capitolina "Nei rapporti umani anche gli equilibri più perfetti possono cambiare per gli eventi che riserva la vita. E se improvvisamente la dominante si ritrovasse vittima e la vittima invece diventasse carnefice? L'equilibrio potrebbe ristabilirsi? Se Addolorata e Rosaria si scambiassero i ruoli, riuscirebbero a continuare la loro esistenza, burrascosa ma in fondo affettuosa?".
Una domanda alla quale forse si potrà dare risposta al teatro Vida, assistendo allo spettacolo che andrà in scena sabato 23 marzo alle ore 21 e domenica 24 marzo alle ore 17,30.
L'opera in questione è stata scritta da Gianni Clemente. Una commedia brillante intitolata "Sugo Finto" per la regia di Enzo Ardone ed interpretata da Antonella Rebecchi e Stefania Giayvia, che sulla scena interpretano due sorelle, zitelle, che trascorrono le giornate in continua antitesi, discutendo un po' di tutto e facendo venire fuori la propria indole attraverso questi animati dialoghi, che svelano il carattere dominante di una rispetto all'altra.
Ma non sempre le cose vanno così…
Infatti- spiegano dalla compagnia capitolina "Nei rapporti umani anche gli equilibri più perfetti possono cambiare per gli eventi che riserva la vita. E se improvvisamente la dominante si ritrovasse vittima e la vittima invece diventasse carnefice? L'equilibrio potrebbe ristabilirsi? Se Addolorata e Rosaria si scambiassero i ruoli, riuscirebbero a continuare la loro esistenza, burrascosa ma in fondo affettuosa?".
Una domanda alla quale forse si potrà dare risposta al teatro Vida, assistendo allo spettacolo che andrà in scena sabato 23 marzo alle ore 21 e domenica 24 marzo alle ore 17,30.