Lavori a regola d’arte? non a Gravina
Nuova segnalazione del Movimento 5 stelle
domenica 24 novembre 2013
12.35
iReport
Nuova segnalazione del movimento 5 stelle. Anche questa volta il destinatario della nota è il primo cittadino Alesio valente a cui gli attivisti hanno chiesto lumi sul mancato completamento dei lavori in in viale Pasteur, nella zona artiginalae di Gravina dove recentemente sono state sostituite le grate per gli scoli dell'acqua piovana.
Nella documento i grillini denunciano "la scarsa cura utilizzata nell'esecuzione dei lavori in zona PIP e l'omesso controllo da parte degli incaricati comunali. Come potrà evincere dalle foto, a lavori conclusi, la ditta, oltre ad aver effettuato opere di mediocre fattura, non si è preoccupata di eliminare i detriti di scavo, che con le prossime piogge torrenziali andranno ad intasare le stesse condotte oggetto del lavoro. Detriti che in mancanza dello spazzamento previsto dal contratto di appalto con la Tradeco sono, per fortuna o per sfortuna, ancora lì. La invitiamo a far provvedere, al più presto ed a spese della ditta, alla pulitura della strada in oggetto per evitare pericoli ancora più gravi per l'incolumità degli ignari automobilisti che potrebbero rimanere coinvolti in incidenti causati dal fondo sdrucciolevole.
Le anticipiamo che a breve riceverà una nostra nota dove le chiederemo copia del regolamento comunale per il ripristino dei manti stradali, visto che sul sito comunale non ve ne traccia e visto che, a quanto pare, tale regolamento preveda un rifacimento più ampio rispetto alla sola parte di carreggiata interessata dallo scavo e che puntualmente nessun addetto ai lavori effettua e soprattutto nessun dipendente comunale si premura di verificare prima dello svincolo fideiussorio. In questa maniera le ditte interessate ai lavori ci penseranno bene prima di rompere le strade e se lo faranno, dovranno eseguire i lavori rispettando il predetto regolamento".
Nella documento i grillini denunciano "la scarsa cura utilizzata nell'esecuzione dei lavori in zona PIP e l'omesso controllo da parte degli incaricati comunali. Come potrà evincere dalle foto, a lavori conclusi, la ditta, oltre ad aver effettuato opere di mediocre fattura, non si è preoccupata di eliminare i detriti di scavo, che con le prossime piogge torrenziali andranno ad intasare le stesse condotte oggetto del lavoro. Detriti che in mancanza dello spazzamento previsto dal contratto di appalto con la Tradeco sono, per fortuna o per sfortuna, ancora lì. La invitiamo a far provvedere, al più presto ed a spese della ditta, alla pulitura della strada in oggetto per evitare pericoli ancora più gravi per l'incolumità degli ignari automobilisti che potrebbero rimanere coinvolti in incidenti causati dal fondo sdrucciolevole.
Le anticipiamo che a breve riceverà una nostra nota dove le chiederemo copia del regolamento comunale per il ripristino dei manti stradali, visto che sul sito comunale non ve ne traccia e visto che, a quanto pare, tale regolamento preveda un rifacimento più ampio rispetto alla sola parte di carreggiata interessata dallo scavo e che puntualmente nessun addetto ai lavori effettua e soprattutto nessun dipendente comunale si premura di verificare prima dello svincolo fideiussorio. In questa maniera le ditte interessate ai lavori ci penseranno bene prima di rompere le strade e se lo faranno, dovranno eseguire i lavori rispettando il predetto regolamento".