Segnaletica strampalata a Gravina
Le numerose segnalazioni dei cittadini
martedì 27 settembre 2016
9.08
iReport
Spuntano come funghi sulla Murgia i segnali non-sense a Gravina, al punto... che la diritta via era smarrita.
Dopo la "P" di parcheggio sbarrata in rosso e il segnale divelto all'incrocio tra via Assisi e via Loreto, si torna nuovamente a parlare di segnaletica stradale, ma questa volta sono tre i gialli da risolvere.
Il primo caso misterioso è Domenico a segnalarlo sui social: due segnali contrapposti in una stessa via. La strada in questione è via Marsala, una traversa che collega via San Sebastiano e via Novella, nella quale compaiono un evidente divieto d'accesso che impedisce ai cittadini al volante di proseguire per quella strada poiché a "senso unico", e ad un paio di metri alle sue spalle sul lato sinistro un segnale d'obbligo di svoltare a sinistra o proseguire diritto. Un caso che ha suscitato risate e commenti ironici, tra cui Giusy che suggerisce "Lancia i dadi!" e Giacomo che puntualizza "dipende, se hai la benda sull'occhio destro prosegui, se ce l'hai sull'occhio sinistro ti fermi". L'arcano mistero è tuttavia facilmente risolvibile. Questa volta non si tratta di una pazzia di chi di competenza, bensì di un qualcuno che, non avendo nulla di costruttivo da fare, ha pensato di manomettere la segnaletica, la quale rivolgeva l'obbligo al versante opposto. L'invito è a provvedere alla risistemazione del segnale in questione.
La carrellata però non termina qui. Gianni e Piero hanno inviato alla Redazione una fotografia ritraente un ulteriore divieto d'accesso, presente da anni, che nessuno tuttavia rispetta in quanto sbiadito con il passare del tempo. Questo segnalato è solamente uno dei numerosi cartelli che presidiano gli incroci gravinesi, che ad oggi né incidono sul guidatore - al punto che violano il divieto - né tantomeno sono belli esteticamente. L'invito è a provvedere alla sostituzione o alla sistemazione della cartellonistica-fantasma in città.
Per chiudere in bellezza, i diversi segnali di "divieto di svolta a destra", presenti in diversi punti di Gravina, i quali non sono più previsti dal codice della strada del 1992, che andrebbero sostituiti con un segnale di obbligo.
Sarà terminata la lista?
Dopo la "P" di parcheggio sbarrata in rosso e il segnale divelto all'incrocio tra via Assisi e via Loreto, si torna nuovamente a parlare di segnaletica stradale, ma questa volta sono tre i gialli da risolvere.
Il primo caso misterioso è Domenico a segnalarlo sui social: due segnali contrapposti in una stessa via. La strada in questione è via Marsala, una traversa che collega via San Sebastiano e via Novella, nella quale compaiono un evidente divieto d'accesso che impedisce ai cittadini al volante di proseguire per quella strada poiché a "senso unico", e ad un paio di metri alle sue spalle sul lato sinistro un segnale d'obbligo di svoltare a sinistra o proseguire diritto. Un caso che ha suscitato risate e commenti ironici, tra cui Giusy che suggerisce "Lancia i dadi!" e Giacomo che puntualizza "dipende, se hai la benda sull'occhio destro prosegui, se ce l'hai sull'occhio sinistro ti fermi". L'arcano mistero è tuttavia facilmente risolvibile. Questa volta non si tratta di una pazzia di chi di competenza, bensì di un qualcuno che, non avendo nulla di costruttivo da fare, ha pensato di manomettere la segnaletica, la quale rivolgeva l'obbligo al versante opposto. L'invito è a provvedere alla risistemazione del segnale in questione.
La carrellata però non termina qui. Gianni e Piero hanno inviato alla Redazione una fotografia ritraente un ulteriore divieto d'accesso, presente da anni, che nessuno tuttavia rispetta in quanto sbiadito con il passare del tempo. Questo segnalato è solamente uno dei numerosi cartelli che presidiano gli incroci gravinesi, che ad oggi né incidono sul guidatore - al punto che violano il divieto - né tantomeno sono belli esteticamente. L'invito è a provvedere alla sostituzione o alla sistemazione della cartellonistica-fantasma in città.
Per chiudere in bellezza, i diversi segnali di "divieto di svolta a destra", presenti in diversi punti di Gravina, i quali non sono più previsti dal codice della strada del 1992, che andrebbero sostituiti con un segnale di obbligo.
Sarà terminata la lista?