Territorio
150 milioni di euro per le scuole italiane
La Regione Puglia suona la sveglia a Province e Comuni. Anche Gravina parteciperà al bando?
Gravina - giovedì 29 agosto 2013
11.30
Il Governo stanzia 150 milioni di euro per le scuole italiane, e le Regioni suonano al sveglia ai Comuni.
Entro il 15 ottobre, infatti, la Regione Puglia dovrà trasmettere al Ministero dell'Istruzione l'elenco completo degli edifici scolastici per cui sono stati richiesti interventi di messa in sicurezza e riqualificazione con un occhi particolare per quelli in cui si registra ancora la presenza di amianto. Entro il 30 dello stesso mese, poi, il Ministero provvederà a ripartire i 150 milioni di euro disponibili.
Per fare presto, nella speranza di raccogliere il maggior numero di progetti, l'assessore regionale Alba Sasso ha inviato una comunicazione ufficiale a tutti i presidenti di Provincia e sindaci pugliesi chiedendo "agli enti locali in indirizzo di far pervenire alla Regione l'elenco delle opere da finanziare per le quali esistano già progetti esecutivi, immediatamente cantierabili e relativi ad interventi di messa in sicurezza, adeguamento a norma, ristrutturazione e manutenzione straordinaria". Spetterà poi alla Regione individuare i criteri di ammissibilità degli interventi, per poi definire la graduatoria da inoltrare al Miur. Gli interventi ammessi a finanziamento dovranno essere avviati, pena revoca dello stesso, entro il 28 febbraio 2014.
A Gravina intanto le prime risposte e forse i primi progetti arriveranno sul tavolo il prossimo primo settembre, quando i dirigenti scolastici incontreranno l'assessore all'istruzione Laura Marchetti che al momento si limita a sottolineare che "quasi tutte le scuole gravinesi hanno bisogno di lavori di ristrutturazione più o meno consistenti, proprio per questo a inizio settembre incontreremo i dirigenti per fare il punto della situazione e decidere quali sono le priorità".
Entro il 15 ottobre, infatti, la Regione Puglia dovrà trasmettere al Ministero dell'Istruzione l'elenco completo degli edifici scolastici per cui sono stati richiesti interventi di messa in sicurezza e riqualificazione con un occhi particolare per quelli in cui si registra ancora la presenza di amianto. Entro il 30 dello stesso mese, poi, il Ministero provvederà a ripartire i 150 milioni di euro disponibili.
Per fare presto, nella speranza di raccogliere il maggior numero di progetti, l'assessore regionale Alba Sasso ha inviato una comunicazione ufficiale a tutti i presidenti di Provincia e sindaci pugliesi chiedendo "agli enti locali in indirizzo di far pervenire alla Regione l'elenco delle opere da finanziare per le quali esistano già progetti esecutivi, immediatamente cantierabili e relativi ad interventi di messa in sicurezza, adeguamento a norma, ristrutturazione e manutenzione straordinaria". Spetterà poi alla Regione individuare i criteri di ammissibilità degli interventi, per poi definire la graduatoria da inoltrare al Miur. Gli interventi ammessi a finanziamento dovranno essere avviati, pena revoca dello stesso, entro il 28 febbraio 2014.
A Gravina intanto le prime risposte e forse i primi progetti arriveranno sul tavolo il prossimo primo settembre, quando i dirigenti scolastici incontreranno l'assessore all'istruzione Laura Marchetti che al momento si limita a sottolineare che "quasi tutte le scuole gravinesi hanno bisogno di lavori di ristrutturazione più o meno consistenti, proprio per questo a inizio settembre incontreremo i dirigenti per fare il punto della situazione e decidere quali sono le priorità".