Associazioni
A Gravina Fotografi a congresso
Special guest Anne Geddes: artista nota per i soggetti infantili fiabeschi
Gravina - lunedì 6 novembre 2023
12.45
Mostre fotografiche e ben 5 workshop formativi per dare voce all'arte e alla professione del fotografo. Ha preso il via ieri a Gravina il secondo congresso dell'AFVP, l'associazione dei Fotografi e Videografi italiani. Una cerimonia di inaugurazione nella splendida cornice del chiostro dell'ex monastero di Santa Sofia che in questi giorni fino a domani 6 novembre, ospiterà i numeri addetti ai lavori e gli appassionati dell'arte dello scatto che potranno visitare le mostre allestite all'interno dell'antico convento.
Una opportunità offerta dall'associazione dei fotografi che – come spiega il suo presidente, Walter Gilardi- "ha appena tre anni di vita ed è nata in pieno covid per superare le difficoltà della categoria sorte nei difficili anni della pandemia".
Dopo il primo congresso, quest'anno si è giunti alla seconda edizione di una iniziativa che intende offrire, sia ai visitatori che agli addetti ai lavori, spunti o riflessioni e soprattutto formazione sulla professione. Perché la formazione è fondamentale per la qualità del servizio offerto- affermano dall'associazione.
Una professione un po' bistrattata. Infatti- sottolinea Gilardi- uno degli obiettivi per cui stiamo lottando è il riconoscimento di una scuola statale di fotografia. E che l'associazione intenda fare le cose in grande lo si è capito anche dall'ospite d'onore di questo secondo Congresso, che si pregia di ospitare a Gravina la famosissima fotografa australiana Anne Geddes, nota per i suoi soggetti infantili fiabeschi. Un esempio per gli appassionati dell'arte fotografica e per i professionisti che si ispirano ai suoi lavori.
Alla cerimonia inaugurale della tre giorni, hanno portato i saluti dell'amministrazione comunale gli assessori Stimolo e Festa che hanno fatto gli onori di casa insieme al deus ex machina della iniziativa Mirko Lorusso.
"Siamo al fianco di questa iniziativa" -ha affermato Vito Stimolo, sottolineando come la bellezza del chiostro sia una degna cornice per questa manifestazione. Un luogo ideale dove raccogliere opere d'arte- ha aggiunto Giusy Festa- con il congresso che rappresenta un valore aggiunto per la valorizzazione della città e per l'intera comunità gravinese.
Una opportunità offerta dall'associazione dei fotografi che – come spiega il suo presidente, Walter Gilardi- "ha appena tre anni di vita ed è nata in pieno covid per superare le difficoltà della categoria sorte nei difficili anni della pandemia".
Dopo il primo congresso, quest'anno si è giunti alla seconda edizione di una iniziativa che intende offrire, sia ai visitatori che agli addetti ai lavori, spunti o riflessioni e soprattutto formazione sulla professione. Perché la formazione è fondamentale per la qualità del servizio offerto- affermano dall'associazione.
Una professione un po' bistrattata. Infatti- sottolinea Gilardi- uno degli obiettivi per cui stiamo lottando è il riconoscimento di una scuola statale di fotografia. E che l'associazione intenda fare le cose in grande lo si è capito anche dall'ospite d'onore di questo secondo Congresso, che si pregia di ospitare a Gravina la famosissima fotografa australiana Anne Geddes, nota per i suoi soggetti infantili fiabeschi. Un esempio per gli appassionati dell'arte fotografica e per i professionisti che si ispirano ai suoi lavori.
Alla cerimonia inaugurale della tre giorni, hanno portato i saluti dell'amministrazione comunale gli assessori Stimolo e Festa che hanno fatto gli onori di casa insieme al deus ex machina della iniziativa Mirko Lorusso.
"Siamo al fianco di questa iniziativa" -ha affermato Vito Stimolo, sottolineando come la bellezza del chiostro sia una degna cornice per questa manifestazione. Un luogo ideale dove raccogliere opere d'arte- ha aggiunto Giusy Festa- con il congresso che rappresenta un valore aggiunto per la valorizzazione della città e per l'intera comunità gravinese.