La città
Luci sui balconi e campane a festa alla mezzanotte del Natale
Iniziativa dell’associazione “Orgoglio Gravinese”
Gravina - mercoledì 23 dicembre 2020
L'associazione "Orgoglio Gravinese" non si ferma e non cede alla rassegnazione davanti alle restrizioni dettate dal coronavirus. Il sodalizio, artefice del "Natale in tutti i sensi", ha deciso di onorare la nascita del Bambin Gesù, in maniera diversa, così come dettato dall'emergenza sanitaria. Un Natale ai tempi del Covid che, se non consente baci e abbracci augurali, non deve impedire di far sentire unita e partecipe alla festa tutta la comunità.
Per fare ciò si è scelto di utilizzare il canto e la luce: simbolo di speranza, segno di vita, emblema di nascita. L'iniziativa "Gravina: In...canto di luce" organizzata, con il beneplacito del vescovo, mons. Giovanni Ricchiuti, di tutta la comunità ecclesiale di Gravina e con l'assenso dell'amministrazione comunale, prevede che domani, vigilia di Natale, alla mezzanotte in punto tutte le campane delle chiese gravinesi suonino all'unisono a festa, con la popolazione invitata a riversarsi sui balconi delle proprie case con una candela accesa in mano, intonando il canto natalizio per eccellenza "Tu scendi dalle stelle".
Una sorta di flash mob che consentirà comunque di rispettare le restrizioni anticovid, mantenendo unito lo spirito della comunità locale, con i partecipanti che – dicono dall'associazione – fonderanno "in un unico canto il grido di speranza che abbiamo dentro in questo periodo particolare in cui le nostre vite e i nostri ritmi quotidiani sono stati letteralmente sconvolti".
Da "Orgoglio Gravinese" per l'occasione invitano tutti i musicisti che volessero partecipare all'iniziativa ad accompagnare con i proprio strumenti i canti, così da stringersi in un virtuale abbraccio, per far sì che "quello che verrà ricordato come il Natale della pandemia, venga ricordato anche come il Natale della riscoperta dello spirito di appartenenza".
Per fare ciò si è scelto di utilizzare il canto e la luce: simbolo di speranza, segno di vita, emblema di nascita. L'iniziativa "Gravina: In...canto di luce" organizzata, con il beneplacito del vescovo, mons. Giovanni Ricchiuti, di tutta la comunità ecclesiale di Gravina e con l'assenso dell'amministrazione comunale, prevede che domani, vigilia di Natale, alla mezzanotte in punto tutte le campane delle chiese gravinesi suonino all'unisono a festa, con la popolazione invitata a riversarsi sui balconi delle proprie case con una candela accesa in mano, intonando il canto natalizio per eccellenza "Tu scendi dalle stelle".
Una sorta di flash mob che consentirà comunque di rispettare le restrizioni anticovid, mantenendo unito lo spirito della comunità locale, con i partecipanti che – dicono dall'associazione – fonderanno "in un unico canto il grido di speranza che abbiamo dentro in questo periodo particolare in cui le nostre vite e i nostri ritmi quotidiani sono stati letteralmente sconvolti".
Da "Orgoglio Gravinese" per l'occasione invitano tutti i musicisti che volessero partecipare all'iniziativa ad accompagnare con i proprio strumenti i canti, così da stringersi in un virtuale abbraccio, per far sì che "quello che verrà ricordato come il Natale della pandemia, venga ricordato anche come il Natale della riscoperta dello spirito di appartenenza".