La città
A Gravina un apiario olistico
Primo in Puglia, uno dei pochi in Italia
Gravina - martedì 29 giugno 2021
08.30
Se qualcuno avesse detto che si può aprire un centro benessere con le api, sicuramente gli avrebbero dato del pazzo. Una follia che, invece, è diventata realtà nella città di Gravina dove, dall'incontro di due amici imprenditori con il pallino per il benessere e la natura è nato un apiario olistico, primo in Puglia nel suo genere ed uno dei pochi in Italia in assoluto. Una struttura semplice, composta da pochi elementi: una casetta in legno e la materia prima essenziale, le api ed il loro alveare.
Non una casualità che proprio nell'anno in cui si è posta maggiore attenzione verso un insetto fondamentale per l'ecosistema e per la vita stessa del pianeta, purtroppo minacciato e sempre più a rischio, si sviluppi nella nostra città una iniziativa che, in piena sicurezza e naturalità, intende – afferma Francesco, uno dei due ideatori del progetto – far vivere l'esperienza di contatto con le api e tutto ciò che concerne un alveare.
Un progetto ambizioso, se pur ancora in fase embrionale. Infatti, Giuseppe e Francesco, intendono svolgere attività didattiche con i ragazzi delle scuole e ragazzi con disabilita, facendo conoscere loro il mondo delle api ed il loro ruolo nell'organismo alveare. Ma non solo, nella struttura, oltre alle iniziative didattiche si svolgeranno attività come l'apisound per rilassarsi e fare yoga e apiaromaterapia, che – spiegano i due responsabili del progetto- "consiste nel respirare l'aria dell'alveare, ricca di sostanze benefiche e microelementi utili alla respirazione, utili per chi ha patologie riguardanti le vie aeree". Il tutto avviene tramite apposite griglie che rendono la struttura direttamente collegata con gli alveari, in totale sicurezza.
Un progetto che ha una grande valenza ambientalista. Infatti, in una struttura idonea ad ospitare una decina di persone per volta, si intende diffondere la conoscenza dell'importanza delle api nell'ecosistema, "sensibilizzare la gente a rendere il mondo meno inquinato" e promuovere anche l'importanza di una agricoltura Bio, dissuadendo dall'uso di pesticidi e fitofarmaci, perché- sottolineano Francesco e Giuseppe - "se continuiamo di questo passo le api scompariranno e di conseguenza anche noi".
Insomma, l'apiario olistico rappresenta una esperienza multisensoriale: un posto dove rilassarsi, un luogo dove ascoltare, respirare e vivere in compagnia delle api, godendo dei benefici che esse producono sull'uomo ed il suo ambiente.
Non una casualità che proprio nell'anno in cui si è posta maggiore attenzione verso un insetto fondamentale per l'ecosistema e per la vita stessa del pianeta, purtroppo minacciato e sempre più a rischio, si sviluppi nella nostra città una iniziativa che, in piena sicurezza e naturalità, intende – afferma Francesco, uno dei due ideatori del progetto – far vivere l'esperienza di contatto con le api e tutto ciò che concerne un alveare.
Un progetto ambizioso, se pur ancora in fase embrionale. Infatti, Giuseppe e Francesco, intendono svolgere attività didattiche con i ragazzi delle scuole e ragazzi con disabilita, facendo conoscere loro il mondo delle api ed il loro ruolo nell'organismo alveare. Ma non solo, nella struttura, oltre alle iniziative didattiche si svolgeranno attività come l'apisound per rilassarsi e fare yoga e apiaromaterapia, che – spiegano i due responsabili del progetto- "consiste nel respirare l'aria dell'alveare, ricca di sostanze benefiche e microelementi utili alla respirazione, utili per chi ha patologie riguardanti le vie aeree". Il tutto avviene tramite apposite griglie che rendono la struttura direttamente collegata con gli alveari, in totale sicurezza.
Un progetto che ha una grande valenza ambientalista. Infatti, in una struttura idonea ad ospitare una decina di persone per volta, si intende diffondere la conoscenza dell'importanza delle api nell'ecosistema, "sensibilizzare la gente a rendere il mondo meno inquinato" e promuovere anche l'importanza di una agricoltura Bio, dissuadendo dall'uso di pesticidi e fitofarmaci, perché- sottolineano Francesco e Giuseppe - "se continuiamo di questo passo le api scompariranno e di conseguenza anche noi".
Insomma, l'apiario olistico rappresenta una esperienza multisensoriale: un posto dove rilassarsi, un luogo dove ascoltare, respirare e vivere in compagnia delle api, godendo dei benefici che esse producono sull'uomo ed il suo ambiente.