Palazzo di città
A Gravina una tappa di "La voce singolare di Taiwan"
Appuntamento oggi al cavato di San Marco
Gravina - sabato 27 luglio 2019
Comunicato Stampa
Tocca anche Gravina in Puglia "La Voce Singolare di Taiwan", un'iniziativa del Ministero della Cultura di Taiwan inserita nel calendario di Matera2019, promossa per condividere e promuovere la diversificata eredità culturale taiwanese, come segno di collaborazione culturale con l'Europa.
La rassegna, organizzata in collaborazione con l'Università degli Studi della Basilicata e la Fondazione Matera-Basilicata2019, prevede workshop e spettacoli sulle tradizioni delle popolazioni aborigene taiwanesi.
Nella città del grano e del vino, in particolare, l'appuntamento è per oggi: alle 18 la delegazione ospite, guidata dai vertici del Museo nazionale di Preistoria di Taiwan, sarà ricevuta a Palazzo di Città per uno scambio di saluti dal sindaco Alesio Valente, dalla vicesindaca Maria Nicola Matera e dall'assessore al turismo, Pino Laico.
Subito dopo, il trasferimento al cavato San Marco, dove a partire dalle 18.30 si terrà un laboratorio di tessitura tradizionale seguito da una performance musicale di canti e danze tribali. Duplice l'obiettivo: da un lato, presentare l'evoluzione degli abbigliamenti della tribù aborigena dei Bunun, i loro materiali di tessitura, i colori dei modelli, gli strumenti di tessitura e, dall'altro, fabbricando sottobicchieri con foglie di zenzero, offrire un'esperienza pratica dei materiali indispensabili per la tessitura di vestiti, nonché conoscere i contenitori utilizzati dagli indigeni, fornendo contrasti tra il loro stile di vita passato e presente.
«Siamo onorati di essere stati scelti quale sede di una delle tappe di un progetto di primaria rilevanza», dice il primo cittadino gravinese: «Questo dato - aggiunge Valente - conferma la centralità culturale di Gravina, rimarcata anche nell'ambito delle iniziative programmate in occasione di Matera2019: è il segno di un territorio sempre più aperto alle relazioni con culture e Paesi diversi e lontani».
L'evento sarà gratuito ed aperto al pubblico.
La rassegna, organizzata in collaborazione con l'Università degli Studi della Basilicata e la Fondazione Matera-Basilicata2019, prevede workshop e spettacoli sulle tradizioni delle popolazioni aborigene taiwanesi.
Nella città del grano e del vino, in particolare, l'appuntamento è per oggi: alle 18 la delegazione ospite, guidata dai vertici del Museo nazionale di Preistoria di Taiwan, sarà ricevuta a Palazzo di Città per uno scambio di saluti dal sindaco Alesio Valente, dalla vicesindaca Maria Nicola Matera e dall'assessore al turismo, Pino Laico.
Subito dopo, il trasferimento al cavato San Marco, dove a partire dalle 18.30 si terrà un laboratorio di tessitura tradizionale seguito da una performance musicale di canti e danze tribali. Duplice l'obiettivo: da un lato, presentare l'evoluzione degli abbigliamenti della tribù aborigena dei Bunun, i loro materiali di tessitura, i colori dei modelli, gli strumenti di tessitura e, dall'altro, fabbricando sottobicchieri con foglie di zenzero, offrire un'esperienza pratica dei materiali indispensabili per la tessitura di vestiti, nonché conoscere i contenitori utilizzati dagli indigeni, fornendo contrasti tra il loro stile di vita passato e presente.
«Siamo onorati di essere stati scelti quale sede di una delle tappe di un progetto di primaria rilevanza», dice il primo cittadino gravinese: «Questo dato - aggiunge Valente - conferma la centralità culturale di Gravina, rimarcata anche nell'ambito delle iniziative programmate in occasione di Matera2019: è il segno di un territorio sempre più aperto alle relazioni con culture e Paesi diversi e lontani».
L'evento sarà gratuito ed aperto al pubblico.