La città
Abbassare la Tari a favore di chi riduce gli sprechi alimentari
La proposta sbarcherà presto in consiglio comunale
Gravina - mercoledì 23 giugno 2021
12.28
Sprechi alimentari? Riduciamo la Tari. Questa la ricetta del Comune di Gravina per evitare che vadano buttate inutilmente derrate alimentari. L'idea è quella di consentire una riduzione della tassa sui rifiuti per le attività di ristorazione, ma anche per i negozi dediti alla vendita di generi alimentari, qualora si impegnassero a fornire scorte di prodotti, stipulando un accordo con quei soggetti (enti, fondazioni ed associazioni) che aiutano i più bisognosi. Questa idea potrebbe prendere corpo nel nuovo regolamento della Tari che il consiglio comunale si appresta ad approvare. Una iniziativa promossa dall'assessore al ramo Paolo Calculli, che ha trovato piena accoglienza nel sindaco Valente.
"Una iniziativa davvero importante, nella quale anche il nostro Municipio intende fare la propria parte per portare alla sensibilizzazione ed alle buone pratiche in materia di dispendio di risorse che possono essere rimesse in circolo. Un circolo virtuoso che parte dalla volontà innanzitutto di sostenere le fasce più deboli della cittadinanza con un concreto aiuto pure per le attività produttive" – afferma il primo cittadino.
Il tema sarà al cento di un dibattito organizzato dalla società che gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti, la Teknoservice srl, promotrice di una campagna sul recupero alimentare. Un incontro in programma questo pomeriggio. Al dibattito sono previsti gli interventi dei referenti dell'Unione dei comuni dell'Alta Murgia e le associazioni di categoria, con l'incontro che sarà anche l'occasione per fare un focus sulla cosiddetta legge "antisprechi", che regolamenta le donazioni di beni e la prevenzione degli sprechi alimentari, compreso gli aspetti di fiscalità, soprattutto per ciò che concerne la grande distribuzione.
"Una iniziativa davvero importante, nella quale anche il nostro Municipio intende fare la propria parte per portare alla sensibilizzazione ed alle buone pratiche in materia di dispendio di risorse che possono essere rimesse in circolo. Un circolo virtuoso che parte dalla volontà innanzitutto di sostenere le fasce più deboli della cittadinanza con un concreto aiuto pure per le attività produttive" – afferma il primo cittadino.
Il tema sarà al cento di un dibattito organizzato dalla società che gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti, la Teknoservice srl, promotrice di una campagna sul recupero alimentare. Un incontro in programma questo pomeriggio. Al dibattito sono previsti gli interventi dei referenti dell'Unione dei comuni dell'Alta Murgia e le associazioni di categoria, con l'incontro che sarà anche l'occasione per fare un focus sulla cosiddetta legge "antisprechi", che regolamenta le donazioni di beni e la prevenzione degli sprechi alimentari, compreso gli aspetti di fiscalità, soprattutto per ciò che concerne la grande distribuzione.