Adristorical Land presentato alla Fiera del Levante

E' stato presentato nell'ambito della 77esima edizione della Fiera del Levante, il progetto di cooperazione transfrontaliera "Adristorical Lands – Storia, cultura, turismo, arti e artigianato antico nel territorio adriatico europeo", che vede protagonista anche il castello Svevo di Gravina.

Durante il convegno svoltosi nel padiglione della Provincia di Bari, sono stati presentati gli obiettivi del progetto, finanziato dal Programma IPA Adriatico 2007-2013. Presente all'incontro anche Agostino Giglio, presidente della Fondazione "Ettore Pomarici Santomasi". Al convegno, moderato dal direttore della sede Regionale RAI Carlo Brienza, hanno partecipato, tra gli altri, il vicepresidente della Provincia di Bari, Nuccio Altieri, l'assessore regionale al Mediterraneo, Silvia Godelli, e il soprintendente per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Bari, Barletta-Andria-Trani e Foggia, Salvatore Buonomo. Un intervento è stato fatto anche dal giornalista Osvaldo Bevilacqua.

Adristorical Lands mira a valorizzare la storia e il patrimonio dei territori, stimolando un percorso comune tra le città adriatiche per lo sviluppo di un turismo sostenibile. Tra le nazioni coinvolte ci sono Slovenia, Albania, Montenegro e Bosnia Herzegovina oltre ad alcune regioni italiane tra cui Abruzzo, Molise, Marche e Veneto insieme alle Province di Bari e Ravenna. Oltre 250 le eccellenze coinvolte in un percorso ideale che lega le due sponde dell'Adriatico in un unico grande itinerario fatto di case d'artista, borghi storici, città fortezza, rocche, castelli e palazzi storici.

La Provincia di Bari ha candidato al progetto i castelli federiciani non solo del capoluogo pugliese, ma anche dei comuni di Gravina, Bitonto, Bitritto, Conversano, Gioia del Colle, Modugno, Mola di Bari, Molfetta, Monopoli, Rutigliano, Sammichele, Sannicandro, Toritto e Valenzano. Per una passeggiata alla scoperta delle fortezze medievali che per secoli hanno rappresentato i punti di difesa della Terra di Bari, sono stati ideati quattro percorsi: il castello di Gravina rientra nell'itinerario che parte dal capoluogo pugliese, si dirama per Modugno e Toritto per poi concludersi proprio a Gravina. Il finanziamento complessivo del progetto ammonta a 3.900.000 euro, il budget assegnato alla Provincia di Bari è di 250.000 euro.

Il progetto,inoltre, prevede anche la costruzione di un "Network Turistico Transfrontaliero"; saranno realizzati cioè percorsi tematici, naturalistici e architettonici illustrati nel corso di eventi e mostre di prossima realizzazione. Le località censite saranno inserite in un catalogo comune degli itinerari, consultabile via internet. Saranno realizzati numerosi strumenti operativi per promuovere i punti di interesse, oltre alla realizzazione di un sito internet e di applicazioni per smartphone aggiornate con tutte le azioni messe in atto dai paesi partner del progetto.

E' dunque questo il preludio di un nuovo futuro per il Castello svevo di Gravina?