Territorio
Adristorical Lands: nove giornalisti specializzati in visita a Gravina
Il tour tra le perle dell’Adriatico fa tappa al castello Svevo
Gravina - venerdì 28 marzo 2014
10.25
Dopo i dieci tour operator in visita a Gravina lo scorso ottobre, domenica 30 marzo, saranno nove giornalisti della stampa nazionale e straniera a far tappa in città per un educational tour alla scoperta delle meraviglie dell'Adriatico, realizzato nell'ambito del progetto Adristorical Lands.
Il tour partito il 27 marzo della città di Lezha in Albania, proseguirà sino al primo aprile in Italia tra il Molise e l'Abruzzo, prima di giungere in provincia di Bari. L'obiettivo è quello di permettere ai giornalisti coinvolti nel progetto di familiarizzare con i luoghi e le destinazioni turistiche attraverso l'esperienza diretta: guide locali racconteranno la storia e gli aneddoti dei luoghi e i giornalisti potranno così darne visibilità come prodotto di nicchia del turismo.
Il progetto Adristorical Lands, finanziato dal Programma IPA Adriatico, cerca di investire sull'attivazione di nuovi percorsi turistici che valorizzino risorse culturali e naturali dei paesi coinvolti. Oltre alle regioni italiane (Puglia, Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Marche, Molise e Veneto) nella rete turistica dell'Adriatico rientra anche la Croazia, l'Albania, la Bosnia Erzegovina e la Slovenia.
In provincia di Bari, gli esperti avranno modo di visitare la cittadina di Monopoli, il borgo antico di Polignano a Mare, i trulli di Alberobello e il centro storico di Bari. Sabato 29 marzo saranno accolti dal presidente della Provincia di Bari, Francesco Schittulli, e dal vicepresidente, Nuccio Altieri, nello splendido castello della medievale di Conversano. Domenica mattina invece sono attesi a Gravina, per una visita al complesso rupestre e al castello Svevo, una delle punte di diamante dell'intero progetto.
"La Provincia in questi anni ha colto numerose opportunità che arrivano dai finanziamenti europei partecipando a diversi programmi di cooperazione comunitaria, vere occasioni di crescita per il nostro territorio", afferma il Presidente Schittulli, "tale progetto, per esempio, contribuisce allo sviluppo del turismo, un' attività produttiva utile a creare un importante indotto economico, in particolare per le nuove generazioni".
"Scopo di questo educational tour", aggiunge l'assessore Altieri, "è creare percorsi di promozione integrata. Il turismo non deve più vivere di campanili, ma di pacchetti integrati fra territori, in questo caso dell'Adriatico, un'area geografica ricca di storia e cultura, sempre di più metà internazionale".
Il tour partito il 27 marzo della città di Lezha in Albania, proseguirà sino al primo aprile in Italia tra il Molise e l'Abruzzo, prima di giungere in provincia di Bari. L'obiettivo è quello di permettere ai giornalisti coinvolti nel progetto di familiarizzare con i luoghi e le destinazioni turistiche attraverso l'esperienza diretta: guide locali racconteranno la storia e gli aneddoti dei luoghi e i giornalisti potranno così darne visibilità come prodotto di nicchia del turismo.
Il progetto Adristorical Lands, finanziato dal Programma IPA Adriatico, cerca di investire sull'attivazione di nuovi percorsi turistici che valorizzino risorse culturali e naturali dei paesi coinvolti. Oltre alle regioni italiane (Puglia, Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Marche, Molise e Veneto) nella rete turistica dell'Adriatico rientra anche la Croazia, l'Albania, la Bosnia Erzegovina e la Slovenia.
In provincia di Bari, gli esperti avranno modo di visitare la cittadina di Monopoli, il borgo antico di Polignano a Mare, i trulli di Alberobello e il centro storico di Bari. Sabato 29 marzo saranno accolti dal presidente della Provincia di Bari, Francesco Schittulli, e dal vicepresidente, Nuccio Altieri, nello splendido castello della medievale di Conversano. Domenica mattina invece sono attesi a Gravina, per una visita al complesso rupestre e al castello Svevo, una delle punte di diamante dell'intero progetto.
"La Provincia in questi anni ha colto numerose opportunità che arrivano dai finanziamenti europei partecipando a diversi programmi di cooperazione comunitaria, vere occasioni di crescita per il nostro territorio", afferma il Presidente Schittulli, "tale progetto, per esempio, contribuisce allo sviluppo del turismo, un' attività produttiva utile a creare un importante indotto economico, in particolare per le nuove generazioni".
"Scopo di questo educational tour", aggiunge l'assessore Altieri, "è creare percorsi di promozione integrata. Il turismo non deve più vivere di campanili, ma di pacchetti integrati fra territori, in questo caso dell'Adriatico, un'area geografica ricca di storia e cultura, sempre di più metà internazionale".