La città
Affidamento area ristoro “Marcuccio”, c’è il bando per riaprire
Pubblicato l’avviso per la gestione della struttura. Scadenza: 15 marzo
Gravina - mercoledì 27 gennaio 2021
12.50
Area ristoro il rifugio: dopo gli annunci arrivano gli atti. Pubblicato finalmente il nuovo bando per l'assegnazione della gestione del punto di ristorazione nel cuore del Bosco Difesa Grande.
Già nei giorni scorsi l'assessore delegato al bosco, Felice Lafabiana, aveva preannunciato la pubblicazione dell'avviso rivolto alle imprese interessate all'affidamento della struttura. Una vicenda che si è protratta nel tempo, con numerosi colpi di scena. Non va dimenticato, infatti, che l'area di ristorazione con annessi due campi di calcetto, uno da tennis ed una zona pic-nic era stata già oggetto di bando e affidamento nel 2014.
"L'edificio, di proprietà comunale, è ritornato nella disponibilità dell'Ente - come riporta un comunicato dell'amministrazione - in seguito alla scadenza del contratto dei gestori. Subito dopo, si era dato corso ad un bando pubblico per l'individuazione di nuovo soggetto gestore, che si concludeva con l'aggiudicazione definitiva in favore di una cooperativa locale. L'impossibilità di dar corso a quanto previsto in concessione comportava però l'attivazione delle procedure indispensabili a dichiarare l'inadempienza del nuovo gestore".
Il Comune ha ripreso in mano la struttura e dopo alcuni anni ha finalmente licenziato il bando per dare l'area, ubicata nel bosco comunale difesa Grande in località Forvignola, in concessione per la gestione del punto di ristorazione e delle annesse strutture sportive, area pic-nic ed adiacenti aree a verde.
L'affidamento dell'area avrà una durata di 15 anni, fissando a 8.400 euro la base d'asta a rialzo per il canone annuo. Il dispositivo prevede tre linee di intervento per gli affidatari che dovranno- si legge sull'avviso pubblico- curare l'attività ricettiva che "comprende la gestione del complesso anche per quanto attiene alla manutenzione ordinaria e straordinaria, custodia e guardiania, cura del verde di pertinenza, apertura e chiusura dell'area, nonché la pulizia dell'intero complesso immobiliare concesso e dunque tutti i fabbricati, i locali, gli impianti, le aree e relative pertinenze, gli arredi e le attrezzature". Inoltre, l'attività ricettiva, dovrà favorire la presenza delle famiglie, dei gruppi organizzati e dei gruppi informali attraverso iniziative che ne incentivino la frequentazione.
Altra linea di intervento riguarda l'attività sportiva. In questo campo i futuri gestori dovranno "mirare a coniugare cultura dello sport e cultura ambientale, nell'ottica dello sport quale straordinaria opportunità per un approccio all'educazione ambientale, valorizzando lo sport in ambiente naturale come uno strumento per vivere i parchi e gli spazi aperti, attivando processi di conoscenza ed esperienza diretta dell'ambiente protetto". In ultimo, si parla dell'attività di ristorazione che dovrà "privilegiare la vocazione a luogo della convivialità e dell'aggregazione legate al cibo ed alla cucina in un'ottica di sostenibilità ambientale ed educazione alimentare".
La dead-line per presentare istanza di partecipazione al bando è stata fissata alle ore 12 del 15 marzo, con l'apertura delle buste recanti le offerte che avverrà il 18 marzo.
Già nei giorni scorsi l'assessore delegato al bosco, Felice Lafabiana, aveva preannunciato la pubblicazione dell'avviso rivolto alle imprese interessate all'affidamento della struttura. Una vicenda che si è protratta nel tempo, con numerosi colpi di scena. Non va dimenticato, infatti, che l'area di ristorazione con annessi due campi di calcetto, uno da tennis ed una zona pic-nic era stata già oggetto di bando e affidamento nel 2014.
"L'edificio, di proprietà comunale, è ritornato nella disponibilità dell'Ente - come riporta un comunicato dell'amministrazione - in seguito alla scadenza del contratto dei gestori. Subito dopo, si era dato corso ad un bando pubblico per l'individuazione di nuovo soggetto gestore, che si concludeva con l'aggiudicazione definitiva in favore di una cooperativa locale. L'impossibilità di dar corso a quanto previsto in concessione comportava però l'attivazione delle procedure indispensabili a dichiarare l'inadempienza del nuovo gestore".
Il Comune ha ripreso in mano la struttura e dopo alcuni anni ha finalmente licenziato il bando per dare l'area, ubicata nel bosco comunale difesa Grande in località Forvignola, in concessione per la gestione del punto di ristorazione e delle annesse strutture sportive, area pic-nic ed adiacenti aree a verde.
L'affidamento dell'area avrà una durata di 15 anni, fissando a 8.400 euro la base d'asta a rialzo per il canone annuo. Il dispositivo prevede tre linee di intervento per gli affidatari che dovranno- si legge sull'avviso pubblico- curare l'attività ricettiva che "comprende la gestione del complesso anche per quanto attiene alla manutenzione ordinaria e straordinaria, custodia e guardiania, cura del verde di pertinenza, apertura e chiusura dell'area, nonché la pulizia dell'intero complesso immobiliare concesso e dunque tutti i fabbricati, i locali, gli impianti, le aree e relative pertinenze, gli arredi e le attrezzature". Inoltre, l'attività ricettiva, dovrà favorire la presenza delle famiglie, dei gruppi organizzati e dei gruppi informali attraverso iniziative che ne incentivino la frequentazione.
Altra linea di intervento riguarda l'attività sportiva. In questo campo i futuri gestori dovranno "mirare a coniugare cultura dello sport e cultura ambientale, nell'ottica dello sport quale straordinaria opportunità per un approccio all'educazione ambientale, valorizzando lo sport in ambiente naturale come uno strumento per vivere i parchi e gli spazi aperti, attivando processi di conoscenza ed esperienza diretta dell'ambiente protetto". In ultimo, si parla dell'attività di ristorazione che dovrà "privilegiare la vocazione a luogo della convivialità e dell'aggregazione legate al cibo ed alla cucina in un'ottica di sostenibilità ambientale ed educazione alimentare".
La dead-line per presentare istanza di partecipazione al bando è stata fissata alle ore 12 del 15 marzo, con l'apertura delle buste recanti le offerte che avverrà il 18 marzo.