Palazzo di Città
Palazzo di Città
Palazzo di città

Al Comune la villa confiscata al clan

L’immobile sarà utilizzato per finalità istituzionali e sociali

Una villa nel cuore delle campagne gravinesi. Confiscata dallo Stato alla criminalità organizzata, è entrata a far parte del patrimonio del Comune di Gravina.

Il passaggio è stato formalizzato con decreto dall'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati, che ha accolto l'istanza avanzata dall'amministrazione comunale. Lo scorso dicembre la giunta presieduta dal sindaco Alesio Valente aveva manifestato, con specifica delibera, il proprio interesse all'acquisizione del manufatto, costituito da due fabbricati realizzati in contrada Selva, per utilizzarlo per finalità istituzionali o sociali.

Nei giorni scorsi è arrivata la risposta, positiva, con l'atto di trasferimento del bene, che adesso potrà essere gestito dall'ente oppure, attraverso apposita convenzione, da associazioni, cooperative sociali, centri di recupero e cura di tossicodipendenti. In ogni caso, sempre e solo per scopi di utilità collettiva.

«Un segnale chiaro, inequivocabile, forte», commenta il primo cittadino gravinese. «E' la dimostrazione che anche a Gravina l'impegno per la legalità è in cima alle priorità della comunità e degli amministratori», sottolinea Valente, aggiungendo: «Un importante risultato è stato raggiunto. Adesso occorre proseguire con determinazione lungo la strada intrapresa e far sì che l'immobile passato nelle mani del Comune torni a vivere e ad essere esso stesso, specie sul piano simbolico, centro propulsore di legalità». Un obiettivo, conclude il sindaco, «da raggiungere con il coinvolgimento della società civile, in primis Libera, l'associazione "Sentieri della legalità" e l'associazione antiracket, con le quali abbiamo già portato a termine diverse iniziative. Continueremo su questa via, per costruire insieme, anche sul piano della passione civile, la Gravina che vogliamo».
  • Comune di Gravina in Puglia
  • Associazione provinciale antiracket antimafia
Altri contenuti a tema
Gravina nella lista “citta’ che legge” Gravina nella lista “citta’ che legge” Il sindaco Lagreca: “premiata la crescita culturale del nostro comune”
Riqualificazione albergo diurno Riqualificazione albergo diurno Dalla Regione Puglia 150 mila euro
Feste di Natale, sospensione servizi pubblici Feste di Natale, sospensione servizi pubblici Chiusura uffici comunali e distribuzione kit rifiuti. Regolare la raccolta differenziata
Sparko: dall’ecomostro di via matera ad un parco urbano inclusivo Sparko: dall’ecomostro di via matera ad un parco urbano inclusivo 2 milioni per la rigenerazione dell’area dal piano nazionale per la riqualificazione delle aree urbane degradate
Rammendo San Sebastiano, via libera al progetto esecutivo Rammendo San Sebastiano, via libera al progetto esecutivo 4 milioni e 221mila euro per la realizzazione di strutture sportive nell’area del “Tiro a segno”
Gravina entra nella rete Asmel Gravina entra nella rete Asmel Obiettivo: rafforzare la gestione pubblica a partire dalla formazione con la partecipazione al master in project management della pa
Gravina tra i Borghi più belli d’Italia Gravina tra i Borghi più belli d’Italia Soddisfazione del sindaco Lagreca: “premiato il nostro impegno”
Parco regionale di Gravina, concluso positivamente l’iter procedurale Parco regionale di Gravina, concluso positivamente l’iter procedurale Adesso tocca al consiglio regionale promulgare la legge che istituisce l’area protetta
© 2001-2025 Edilife. Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo sito può essere riprodotta senza il permesso scritto dell'editore. Tecnologia: GoCity Urban Platform.
GravinaLife funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.