Al via "Gravina estate sicura"

L'obbligo già c'è. Da anni. Specifiche norme del Codice della Strada impongono di indossare il casco quando si viaggia su ciclomotori e moto. Però non tutti, specie tra i giovanissimi, lo rispettano. Così, le forze dell'ordine, che pure di verbali ne hanno staccati parecchi nei primi cinque mesi del 2013, hanno deciso di dare un giro di vite.

L'annuncio, ufficiale, arriva dal Commissariato di Polizia, all'insegna della prevenzione o, se preferite, dell'antico adagio per il quale un uomo avvisato è mezzo salvato (in questo caso, anche dalle multe): nei prossimi giorni partirà "Gravina estate sicura", campagna per la sicurezza stradale. Previsti un'intensificazione dei controlli e, soprattutto, tolleranza zero alle violazioni del codice. In particolare, si precisa, massima attenzione sarà riservata "alla repressione del fenomeno della conduzione di moto e ciclomotori senza il prescritto casco di protezione". Nel mirino anche la guida senza cintura o con l'uso di telefonino, ma non saranno ovviamente esclusi dal novero degli accertamenti su strada tutti gli altri eventuali abusi a due o a quattro ruote. Obiettivo dichiarato: "Favorire, anzitutto tra i giovani, l'adozione di stili e comportamenti improntati al rispetto della legalità che si traduce poi, nel concreto, anche nella tutela della propria persona e di quella altrui".

L'operazione partirà nei prossimi giorni sull'intero territorio comunale. In campo, insieme alle volanti ed agli agenti della Polizia, anche uomini e mezzi della Polizia Municipale e delle altre forze dell'ordine.