Eventi
Al via la rassegna musicale “Musica è Vida”
“Forma, eleganza e virtuosismo”, il primo appuntamento
Gravina - giovedì 31 ottobre 2013
20.36
La musica è il linguaggio universale per eccellenza, capace di svegliare nell'essere umano, quel fondo misterioso della nostra anima, che comincia là dove il finito e tutte le arti che hanno per oggetto il finito, non ci riescono. Le note musicali, infatti, giungono all'orecchio in modo rassicurante. Ci fanno viaggiare con la mente e ci fanno sognare ad occhi aperti. A volte, risvegliando in noi emozioni gioiose, altre volte lacrimevoli, senza ombra di dubbio, emozioni vere e profonde, proprio come è accaduto lo scorso weekend al teatro Vida.
A farci vivere una tale esperienza, è stato, nella serata di sabato 26 ottobre, il duo musicale composto da Giovanni Loiudice e Lucrezia Merolla, nato da un rapporto di amicizia oltre che professionale. I due musicisti, infatti, sono, rispettivamente, docenti di violoncello e pianoforte presso l'istituto Suzuki Matera, fondato dallo stesso maestro Loiudice in cui i giovanissimi studenti si formano su tali strumenti, sin dall'età di mesi di vita. Inoltre, i due maestri sono noti al pubblico per il loro spettacolo "Come la neve quando cade" in cui attraverso un repertorio di autori ebreo-russi, raccontano il dramma delle persecuzioni nell'Est Europa durante la seconda guerra mondiale.
Loiudice al violoncello e Merolla al pianoforte hanno eseguito, nella prima parte, la Sonata op. 38 n.1 in mi minore di J. Brahms e le variazioni su un tema di Rossini di Niccolò Paganini; nella seconda parte, la Sonata op. 5 n. 1 in Fa maggiore di Beethoven. Inoltre, per il bis richiesto dalla platea, hanno eseguito anche brani fuori programma tra cui "Sicilienne" di Maria Terhesia von Paradis; "Salut d'amour" di Sir Edward Elgar e "Spiegel im Spiegel" di Arvo Part. Il pubblico è rimasto affascinato dalle potenzialità timbriche ed espressive del violoncello e del pianoforte, due strumenti così diversi tra loro per caratteristiche fisiche e modalità di produzione del suono eppure così capaci di fondersi in sonorità suggestive ed emozionanti oltre che dalla maestria e dalla bravura di Lucrezia Merolla e Giovanni Loiudice.
L'esecuzione di "Spiegel im Spiegel" – "Lo specchio nello specchio" è stata particolarmente toccante per la dedica fatta dai musicisti ai loro nonni ed estesa ai nonni del pubblico. Un voler guardare attraverso lo specchio del passato, i nostri antenati. Il maestro Loiudice ha invitato i presenti a chiudere gli occhi e pensare ognuno ai momenti di vita trascorsi con i propri nonni, un'esperienza davvero commovente che ha dato l'impressione di sentire ancor più vicini, questi nostri angeli custodi.
Già nel titolo di questo primo momento musicale a teatro, "Forma, eleganza e virtuosismo" sono racchiuse alcune delle caratteristiche insite nella musica classica, genere molto spesso considerato di nicchia solo perché manca la sua conoscenza ed il suo ascolto. L'intento con cui è stata concepita l'intera rassegna musicale è proprio quello di sensibilizzare attraverso la conoscenza e l'ascolto della musica classica eseguita dal vivo, la letteratura del pianoforte e del violoncello attraverso un repertorio da camera.
I prossimi tre appuntamenti di "Musica è Vida" si terranno sabato 21 dicembre 2013 con Quattro mani per il Natale; domenica 9 marzo 2014 con Note di donne ed infine, sabato 10 maggio 2014, con Suona italiano.
Ufficio stampa teatro Vida: Dr.ssa Emanuela Grassi
A farci vivere una tale esperienza, è stato, nella serata di sabato 26 ottobre, il duo musicale composto da Giovanni Loiudice e Lucrezia Merolla, nato da un rapporto di amicizia oltre che professionale. I due musicisti, infatti, sono, rispettivamente, docenti di violoncello e pianoforte presso l'istituto Suzuki Matera, fondato dallo stesso maestro Loiudice in cui i giovanissimi studenti si formano su tali strumenti, sin dall'età di mesi di vita. Inoltre, i due maestri sono noti al pubblico per il loro spettacolo "Come la neve quando cade" in cui attraverso un repertorio di autori ebreo-russi, raccontano il dramma delle persecuzioni nell'Est Europa durante la seconda guerra mondiale.
Loiudice al violoncello e Merolla al pianoforte hanno eseguito, nella prima parte, la Sonata op. 38 n.1 in mi minore di J. Brahms e le variazioni su un tema di Rossini di Niccolò Paganini; nella seconda parte, la Sonata op. 5 n. 1 in Fa maggiore di Beethoven. Inoltre, per il bis richiesto dalla platea, hanno eseguito anche brani fuori programma tra cui "Sicilienne" di Maria Terhesia von Paradis; "Salut d'amour" di Sir Edward Elgar e "Spiegel im Spiegel" di Arvo Part. Il pubblico è rimasto affascinato dalle potenzialità timbriche ed espressive del violoncello e del pianoforte, due strumenti così diversi tra loro per caratteristiche fisiche e modalità di produzione del suono eppure così capaci di fondersi in sonorità suggestive ed emozionanti oltre che dalla maestria e dalla bravura di Lucrezia Merolla e Giovanni Loiudice.
L'esecuzione di "Spiegel im Spiegel" – "Lo specchio nello specchio" è stata particolarmente toccante per la dedica fatta dai musicisti ai loro nonni ed estesa ai nonni del pubblico. Un voler guardare attraverso lo specchio del passato, i nostri antenati. Il maestro Loiudice ha invitato i presenti a chiudere gli occhi e pensare ognuno ai momenti di vita trascorsi con i propri nonni, un'esperienza davvero commovente che ha dato l'impressione di sentire ancor più vicini, questi nostri angeli custodi.
Già nel titolo di questo primo momento musicale a teatro, "Forma, eleganza e virtuosismo" sono racchiuse alcune delle caratteristiche insite nella musica classica, genere molto spesso considerato di nicchia solo perché manca la sua conoscenza ed il suo ascolto. L'intento con cui è stata concepita l'intera rassegna musicale è proprio quello di sensibilizzare attraverso la conoscenza e l'ascolto della musica classica eseguita dal vivo, la letteratura del pianoforte e del violoncello attraverso un repertorio da camera.
I prossimi tre appuntamenti di "Musica è Vida" si terranno sabato 21 dicembre 2013 con Quattro mani per il Natale; domenica 9 marzo 2014 con Note di donne ed infine, sabato 10 maggio 2014, con Suona italiano.
Ufficio stampa teatro Vida: Dr.ssa Emanuela Grassi