Aldo Dibattista nominato assessore da Valente

Era da tempo nell'aria e adesso arriva l'ufficialità: Mattia Aldo Dibattista è un nuovo membro della giunta comunale di Gravina.

A Dibattista, che subentra a Giovanni Cavallera come assessore in carico alla formazione politica Socialisti e Democratici, il sindaco Alesio Valente ha deciso di assegnare la delega ai Lavori Pubblici, all'efficientamento e risparmio energetico, al Paes (piano di azione per l'energia sostenibile), alle politiche per l'ambiente ed ai rapporti con l'Arca.

In concomitanza con la nomina dell'assessore dei S&D, che in consiglio comunale è rappresentato da Mariella Ariani e Antonio Stregapede, il primo cittadino ha deciso di effettuare un rimpasto delle deleghe assessorili.

Nello specifico, alla vice-sindaca Maria Nicola Matera, è stata assegnata anche la delega al bilancio e programmazione (sin qui ad appannaggio di Felice Lafabiana). All'assessore Stimola sono state assegnate le deleghe relative alle politiche per la trasparenza e all'archivio storico.
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A Paolo Calculli il sindaco Valente ha deciso di affidare il Personale (finora incarico avuto dall'assessore Stimola) e le politiche per la valorizzazione delle peculiarità dell'offerta turistica gravinese, di cui si occupava l'assessore Pino Laico, cui invece il primo cittadino ha assegnato la delega alle politiche per lo sviluppo e l'innovazione delle attività produttive, artigianato e valorizzazione della zona artigianale, segnaletica.

In ultimo all'assessore Felice Lafabiana, oltre ai mandati già ricoperti, avrà anche quella relativa al bosco comunale.

Ovviamente le rimanenti deleghe restano nelle mani di Valente.

La giunta, quindi, ritorna quasi al completo. Manca ancora un elemento che potrebbe venir fuori dalle trattative in corso con le forze politiche che fino a qualche tempo fa sedevano tra i banchi della maggioranza (Vedi Gravina On).

Proprio per questo nel decreto di rimodulazione degli incarichi assessorili si specifica come "la nomina del settimo ed ultimo assessore resta al momento vacante, alle luce delle trattative politiche in corso e con l'impegno a nominare una donna, per garantire il pieno rispetto della normativa sulla parità di genere".

Dunque la partita è ancora in corso…a breve ci si aspetta delle novità.