Scuola e Università
Alla Padre Pio “L’ora di lezione non basta”
Numerosi progetti per contrastare la povertà educativa
Gravina - venerdì 11 novembre 2022
21.46
Promuovere il benessere e la crescita armonica di tutti i bambini, contrastando la povertà educativa. Questa l'idea di fondo che anima il progetto "L'Ora Di Lezione Non Basta" (Lodlnb), attivato presso la scuola primaria Padre Pio e che si inserisce nel novero di quelle attività finanziate grazie alla fondazione "Con i Bambini" nell'ambito della rete Scuola Senza Zaino. La Padre Pio, prima scuola della città ad aver attivato tale modello didattico-educativo, è una delle 15 scuole in Italia ad aver avuto accesso ai fondi del progetto Lodlnb, una delle tre in Puglia (le altre due sono a Statte e Taranto).
110mila euro per quattro anni di attività extracurriculari che hanno visto i bambini della primaria impegnati in progetti che spaziano dall'Orto a scuola al giornalino scolastico; dalla Gamification (arte circense) al folclore con canti e balli tradizionali. Senza dimenticare poi le attività che hanno portato al miglioramento degli spazi scolastici come l'acquisizione di arredi per l'allestimento di una biblioteca diffusa e di un'agorà; spazi educativi individuati anche all'esterno per l'outdoor education con arredi e murales. E progetti come Stem e cultura digitale, un Mercatino per vendere manufatti realizzati o prodotti ortofrutticoli e progetti ancora da realizzare come quello dell'attivazione di un corso di recitazione teatrale.
Inoltre, si sono realizzati anche il CdR (Consiglio dei Ragazzi); la Fabbrica degli Strumenti per la scuola Senza Zaino; un G-site con lo scopo di "raccontare" la scuola; la formazione sulle pratiche riparative e vari corsi di formazione di didattica innovativa.
Tutte attività con la finalità di far emergere le capacità e la creatività degli alunni "facendo diventare il plesso una scuola – comunità, perno dello sviluppo di una più ampia comunità educante che animi le reti sociali all'interno delle quali sono inseriti i bambini e i ragazzi, il punto di riferimento in grado di connettere le varie agenzie culturali, sociali, educative, amministrative, pubbliche e private presenti nel territorio (esercitando una funzione di indirizzo e regia, di ascolto e accoglienza degli stimoli provenienti dal territorio)" – dicono dalla scuola Padre Pio, che l'altro ieri ha ospitato la Dirigente Scolastica (in pensione) Patrizia Nesi, una delle responsabili della cabina di regia Lodlnb e Fabio Angeli, responsabile della comunicazione Lodlnb, colpiti dal lavoro svolto dalla scuola gravinese.
L'istituto scolastico infatti ha saputo mettere in campo una progettazione a tutto tondo che ha nel suo Dna l'intenzione di offrire "opportunità di apprendere, sperimentare, sviluppare e far fiorire liberamente capacità e talenti".
110mila euro per quattro anni di attività extracurriculari che hanno visto i bambini della primaria impegnati in progetti che spaziano dall'Orto a scuola al giornalino scolastico; dalla Gamification (arte circense) al folclore con canti e balli tradizionali. Senza dimenticare poi le attività che hanno portato al miglioramento degli spazi scolastici come l'acquisizione di arredi per l'allestimento di una biblioteca diffusa e di un'agorà; spazi educativi individuati anche all'esterno per l'outdoor education con arredi e murales. E progetti come Stem e cultura digitale, un Mercatino per vendere manufatti realizzati o prodotti ortofrutticoli e progetti ancora da realizzare come quello dell'attivazione di un corso di recitazione teatrale.
Inoltre, si sono realizzati anche il CdR (Consiglio dei Ragazzi); la Fabbrica degli Strumenti per la scuola Senza Zaino; un G-site con lo scopo di "raccontare" la scuola; la formazione sulle pratiche riparative e vari corsi di formazione di didattica innovativa.
Tutte attività con la finalità di far emergere le capacità e la creatività degli alunni "facendo diventare il plesso una scuola – comunità, perno dello sviluppo di una più ampia comunità educante che animi le reti sociali all'interno delle quali sono inseriti i bambini e i ragazzi, il punto di riferimento in grado di connettere le varie agenzie culturali, sociali, educative, amministrative, pubbliche e private presenti nel territorio (esercitando una funzione di indirizzo e regia, di ascolto e accoglienza degli stimoli provenienti dal territorio)" – dicono dalla scuola Padre Pio, che l'altro ieri ha ospitato la Dirigente Scolastica (in pensione) Patrizia Nesi, una delle responsabili della cabina di regia Lodlnb e Fabio Angeli, responsabile della comunicazione Lodlnb, colpiti dal lavoro svolto dalla scuola gravinese.
L'istituto scolastico infatti ha saputo mettere in campo una progettazione a tutto tondo che ha nel suo Dna l'intenzione di offrire "opportunità di apprendere, sperimentare, sviluppare e far fiorire liberamente capacità e talenti".