La città
Altri lavori per il polo multiculturale all'ex mattatoio
La giunta dà il via libera ad ulteriori interventi
Gravina - martedì 12 gennaio 2021
Serviranno altri 53mila euro, presi dalle casse comunali, per completare i lavori di realizzazione del polo multiculturale nel quartiere di San Sebastiano, ubicato nell'ex mattatoio comunale.
Un'opera finanziata dalla città metropolitana di Bari, nell'ambito del bando "Periferie Aperte", ideato per rigenerare le periferie, che però, nel corso degli interventi, ha fatto emergere alcune criticità a cui, con questa delibera, la giunta Valente ha deciso di porre rimedio.
Un intervento che è servito anche al miglioramento della viabilità intraurbana della zona- come ha sottolineato il sindaco Valente. "Il nostro impegno preso per riportare al centro il quartiere di San Sebastiano, non solo dal punto di vista storico-culturale, ma anche nell'ottica di una sensibile ottimizzazione della viabilità, visto che solo qualche mese fa abbiamo creato una bretella di accesso a via Rodi per meglio collegare il popoloso quartiere al resto della città"- ha commentato il sindaco.
L'ulteriore stanziamento servirà innanzitutto a regimentare il flusso delle acque piovane, causa di allagamenti in via Aspromonte e, come sperimentato in questi mesi, anche della piazzetta realizzata al termine della strada che unisce la struttura dell'ex-mattatoio ai giardini realizzati nei pressi del convento di San Sebastiano. Ai lavori utili per eliminare il problema dell'allagamento, si aggiungono anche le opere di impermeabilizzazione della copertura dell'ex mattatoio, lo sgombero di alcuni ambienti destinati a nuove funzioni e l'adeguamento del costo della sicurezza a seguito delle normative anti Covid-19.
"Si tratta degli ultimi stralci di intervento definito insieme alla Città Metropolitana di Bari, raccogliendo anche gli spunti di riflessione offerti dai residenti e dai cittadini tutti"- conclude il sindaco.
Un'opera finanziata dalla città metropolitana di Bari, nell'ambito del bando "Periferie Aperte", ideato per rigenerare le periferie, che però, nel corso degli interventi, ha fatto emergere alcune criticità a cui, con questa delibera, la giunta Valente ha deciso di porre rimedio.
Un intervento che è servito anche al miglioramento della viabilità intraurbana della zona- come ha sottolineato il sindaco Valente. "Il nostro impegno preso per riportare al centro il quartiere di San Sebastiano, non solo dal punto di vista storico-culturale, ma anche nell'ottica di una sensibile ottimizzazione della viabilità, visto che solo qualche mese fa abbiamo creato una bretella di accesso a via Rodi per meglio collegare il popoloso quartiere al resto della città"- ha commentato il sindaco.
L'ulteriore stanziamento servirà innanzitutto a regimentare il flusso delle acque piovane, causa di allagamenti in via Aspromonte e, come sperimentato in questi mesi, anche della piazzetta realizzata al termine della strada che unisce la struttura dell'ex-mattatoio ai giardini realizzati nei pressi del convento di San Sebastiano. Ai lavori utili per eliminare il problema dell'allagamento, si aggiungono anche le opere di impermeabilizzazione della copertura dell'ex mattatoio, lo sgombero di alcuni ambienti destinati a nuove funzioni e l'adeguamento del costo della sicurezza a seguito delle normative anti Covid-19.
"Si tratta degli ultimi stralci di intervento definito insieme alla Città Metropolitana di Bari, raccogliendo anche gli spunti di riflessione offerti dai residenti e dai cittadini tutti"- conclude il sindaco.