Eventi
"Amattori”: il Gran Galà chiude la rassegna numero 4
Il Premio Miglior spettacolo va all'Otello de “La Compagnia Dautore”. A vincere la rassegna, la tragedia
Gravina - lunedì 27 maggio 2013
14.05
E' proprio il caso di dirlo. Tutti pazzi per la tragedia nella città gravinese. Ancora una volta, infatti, a vincere la rassegna "Amattori insieme… Vito D'Agostino", (organizzata dalla compagnia "Colpi di scena" e giunta alla sua quarta edizione) è stata proprio un'opera tragica.
Se lo scorso anno, la tragedia era quella euripidea, quest'anno è quella shakespeariana. La "Compagnia Dautore" ha egregiamente messo in scena l'Otello ed è stata premiata "per il forte impatto emotivo e l'elevato livello recitativo, unitamente all'equilibrio registico e ad una scena tanto semplice quanto efficace, che ha trasmesso al pubblico emozioni forti, complesse e profonde utilizzando soluzioni sceniche essenziali ma efficaci, suspense, musiche adatte alla scena e atmosfere diverse durante gli sviluppi della vicenda", come si legge nella targa loro consegnata. Oltre alla targa, la compagnia ha vinto anche un premio in denaro.
Il premio è stato consegnato durante il Gran Galà presso la Madonna della Stella, location suggestiva scelta per chiudere l'edizione 2013 della rassegna che ha visto la partecipazione di molti spettatori teatrali consueti, della giuria, delle autorità, delle varie compagnie italiane in gara. I presenti hanno gustato le prelibatezze culinarie del territorio gravinese allietati da musica, premiazioni, video e un breve sketch teatrale messo in scena dalla Compagnia "Colpi di scena". Il tutto introdotto da due giovani presentatrici, Gina Riviello e Vanna Lorusso, aiutate anche da Filomena Petrafesa e da altri componenti della compagnia gravinese. Una serata che, purtroppo, a causa di una malanno di stagione, ha visto annullata l'esibizione di Suor Teresa, sostituita prontamente dalla JugBand Blues, che con la musica caratterizzata da sonorità Beat e Rock 'n Roll e musica afro-americana, ha trasformato la sala in una vera e propria pista da ballo in cui giovani e meno giovani si sono scatenati. Ad esibirsi anche il gruppo musicale Hortodox, il duo The voice of angels, costituito da Concetta Acquila e Luana Chiaradia, e l'ensemble musicale Heaven sound.
Gli altri riconoscimenti conferiti sono stati: premio miglior attore protagonista a Ernesto Marletta (Otello); premio miglior attore non protagonista ad Armando Merenda (Iago); premio miglior attrice non protagonista a Jenny Brascio (Gesualda); premio miglior attrice protagonista ex aequo a Rosanna Pastore (Desdemona) e a Roberta Principe (Clotilde); premio miglior caratterista a Roberto Di Loreto (Peppino) al quale oltre la targa (assegnata a tutti) è stato consegnato un premio speciale raffigurante il profilo di Pippo Schinco, alla cui memoria è dedicata la manifestazione; premio miglior regia a L'opera di Antigone – Compagnia Istituto Salesiano Don Bosco; premio miglior allestimento a L'amico di papà - Compagnia Quelli del cactus.
Una menzione speciale la giuria ha voluto darla all'insegnante Myriam Leone, per la traduzione dal greco antico de "L'opera di Antigone", per aver riprodotto in italiano con precisione filologica, impressionante sapienza e una grande sensibilità stilistica il testo greco, riuscendo attraverso l'adattamento e l'ammodernamento dei brani nel difficile compito di armonizzarne la trama.
La serata si è conclusa con il lancio del pallone a forma di numero 4 su in cielo come buon augurio per la prossima edizione e come regalo a Pippo Schinco per ricordare a tutti, che anche se è lassù in cielo, è sempre presente.
L'appuntamento per gli amanti del teatro è fissato al 14 settembre al teatro Vida, dove il regista della compagnia gravinese, Michele Mindicini, ha promesso vi sarà ancora da emozionarsi.
Se lo scorso anno, la tragedia era quella euripidea, quest'anno è quella shakespeariana. La "Compagnia Dautore" ha egregiamente messo in scena l'Otello ed è stata premiata "per il forte impatto emotivo e l'elevato livello recitativo, unitamente all'equilibrio registico e ad una scena tanto semplice quanto efficace, che ha trasmesso al pubblico emozioni forti, complesse e profonde utilizzando soluzioni sceniche essenziali ma efficaci, suspense, musiche adatte alla scena e atmosfere diverse durante gli sviluppi della vicenda", come si legge nella targa loro consegnata. Oltre alla targa, la compagnia ha vinto anche un premio in denaro.
Il premio è stato consegnato durante il Gran Galà presso la Madonna della Stella, location suggestiva scelta per chiudere l'edizione 2013 della rassegna che ha visto la partecipazione di molti spettatori teatrali consueti, della giuria, delle autorità, delle varie compagnie italiane in gara. I presenti hanno gustato le prelibatezze culinarie del territorio gravinese allietati da musica, premiazioni, video e un breve sketch teatrale messo in scena dalla Compagnia "Colpi di scena". Il tutto introdotto da due giovani presentatrici, Gina Riviello e Vanna Lorusso, aiutate anche da Filomena Petrafesa e da altri componenti della compagnia gravinese. Una serata che, purtroppo, a causa di una malanno di stagione, ha visto annullata l'esibizione di Suor Teresa, sostituita prontamente dalla JugBand Blues, che con la musica caratterizzata da sonorità Beat e Rock 'n Roll e musica afro-americana, ha trasformato la sala in una vera e propria pista da ballo in cui giovani e meno giovani si sono scatenati. Ad esibirsi anche il gruppo musicale Hortodox, il duo The voice of angels, costituito da Concetta Acquila e Luana Chiaradia, e l'ensemble musicale Heaven sound.
Gli altri riconoscimenti conferiti sono stati: premio miglior attore protagonista a Ernesto Marletta (Otello); premio miglior attore non protagonista ad Armando Merenda (Iago); premio miglior attrice non protagonista a Jenny Brascio (Gesualda); premio miglior attrice protagonista ex aequo a Rosanna Pastore (Desdemona) e a Roberta Principe (Clotilde); premio miglior caratterista a Roberto Di Loreto (Peppino) al quale oltre la targa (assegnata a tutti) è stato consegnato un premio speciale raffigurante il profilo di Pippo Schinco, alla cui memoria è dedicata la manifestazione; premio miglior regia a L'opera di Antigone – Compagnia Istituto Salesiano Don Bosco; premio miglior allestimento a L'amico di papà - Compagnia Quelli del cactus.
Una menzione speciale la giuria ha voluto darla all'insegnante Myriam Leone, per la traduzione dal greco antico de "L'opera di Antigone", per aver riprodotto in italiano con precisione filologica, impressionante sapienza e una grande sensibilità stilistica il testo greco, riuscendo attraverso l'adattamento e l'ammodernamento dei brani nel difficile compito di armonizzarne la trama.
La serata si è conclusa con il lancio del pallone a forma di numero 4 su in cielo come buon augurio per la prossima edizione e come regalo a Pippo Schinco per ricordare a tutti, che anche se è lassù in cielo, è sempre presente.
L'appuntamento per gli amanti del teatro è fissato al 14 settembre al teatro Vida, dove il regista della compagnia gravinese, Michele Mindicini, ha promesso vi sarà ancora da emozionarsi.