Palazzo di città
Anche San Giorgio ha i suoi debiti fuori bilancio
24.000 euro per finanziare altri eventi e pagare associazioni di volontariato
Gravina - venerdì 27 aprile 2018
19.23
Solo pochi giorni prima il taglio del nastro della 724° Fiera San Giorgio, la giunta comunale con apposito atto di indirizzo aveva provveduto a stanziare altri 10.000 euro per finanziare altri e non meglio specificati eventi collaterali alla campionaria.
Nonostante una società incaricata per l'organizzazione della fiera e un'altra società delegata alla pianificazione degli eventi, la giunta ha deliberato di stanziare altri fondi "sulla scorta di finanziamenti che dovessero sopraggiungere e/o di risorse aggiuntive di bilancio, e sulla base di istanze che dovessero pervenire da enti ed associazioni locali, l'Affidatario si impegna altresì ad assicurare l'assistenza allo svolgimento di eventuali, ulteriori eventi (ad esempio convegni su tematiche legate allo sviluppo territoriale o alla cultura ed alle tradizioni enogastronomiche locali) proposti dal Comune di Gravina in Puglia".
Somme che stando agli atti dirigenziali sono serviti a finanziare lo spettacolo di canti e danze del folklore gravinese del gruppo "Le zjtere" a cura dell'Associazione Gruppo Etnopopolare "Etnikàntaro"; la II Edizione del Gran Riconoscimento "I Gigli delle Due Sicilie" a cura del Comitato Gran Riconoscimento "I Gigli delle Due Sicilie", oltre alla mostra permanente della civiltà contadina, con esibizione folkloristica con degustazione gratuita di bontà gastronomiche gravinesi e concerto musicale, "Omaggio a Pino Daniele", del noto cantante Tony Esposito con il suo gruppo musicale, a cura dell'Associazione di Promozione Sociale "Musica Parole e Tempo Libero", e la Mostra fotografica "Gravina e la sua storia", con la presentazione del libro "Via Traiana" del prof. Pierfrancesco Rescio, dell'Università degli Studi di Napoli, a cura del Centro Studi e ricerche "Peucezia".
Eventi a cui si sono aggiunti tre laboratori del gusto per l'educazione alimentare a cura dell'Associazione "Slow Food Condotta delle Murge".
Totale spesa: 21.000 euro stanziati a favore della Ditta Bass Culture S.r.l. vincitrice del bando per l'organizzazione degli eventi. Soldi che si aggiungono ai 42.163,20 euro già stanziati nel medesimo bando.
Chiusi i cancelli dell'edizione 2018 della campionaria, si scopre che alla buona riuscita della fiera hanno contribuito altri 2.500 euro di addobbi floreali sistemati nella sede comunale oltre che all'interno dell'area fiera come arredo urbano e commissionati alla Ditta Pichichero Pasquale, mentre altri fondi sono stati impiegati per ripagare l'opera di volontariato di alcune associazioni quali Associazione Carabinieri; Associazione di Volontariato Guardie Ambientali; Associazione Giacche Verdi Puglia; Associazione Vola Protezione Civile a cui è stato riconosciuto "un contributo forfettario e complessivo di 3.000,00 euro a ripartirsi tra le stesse Associazioni in proporzione alle presenze effettive registrate in Fiera".
Tutte risorse finanziarie che si sono aggiunte ai 324.000 euro stanziati in prima battuta e di cui ora non resta che attendere la rendicontazione finale anche per capire se l'edizione 2018 ha pareggiato i conti tra costi e ricavi.
Nonostante una società incaricata per l'organizzazione della fiera e un'altra società delegata alla pianificazione degli eventi, la giunta ha deliberato di stanziare altri fondi "sulla scorta di finanziamenti che dovessero sopraggiungere e/o di risorse aggiuntive di bilancio, e sulla base di istanze che dovessero pervenire da enti ed associazioni locali, l'Affidatario si impegna altresì ad assicurare l'assistenza allo svolgimento di eventuali, ulteriori eventi (ad esempio convegni su tematiche legate allo sviluppo territoriale o alla cultura ed alle tradizioni enogastronomiche locali) proposti dal Comune di Gravina in Puglia".
Somme che stando agli atti dirigenziali sono serviti a finanziare lo spettacolo di canti e danze del folklore gravinese del gruppo "Le zjtere" a cura dell'Associazione Gruppo Etnopopolare "Etnikàntaro"; la II Edizione del Gran Riconoscimento "I Gigli delle Due Sicilie" a cura del Comitato Gran Riconoscimento "I Gigli delle Due Sicilie", oltre alla mostra permanente della civiltà contadina, con esibizione folkloristica con degustazione gratuita di bontà gastronomiche gravinesi e concerto musicale, "Omaggio a Pino Daniele", del noto cantante Tony Esposito con il suo gruppo musicale, a cura dell'Associazione di Promozione Sociale "Musica Parole e Tempo Libero", e la Mostra fotografica "Gravina e la sua storia", con la presentazione del libro "Via Traiana" del prof. Pierfrancesco Rescio, dell'Università degli Studi di Napoli, a cura del Centro Studi e ricerche "Peucezia".
Eventi a cui si sono aggiunti tre laboratori del gusto per l'educazione alimentare a cura dell'Associazione "Slow Food Condotta delle Murge".
Totale spesa: 21.000 euro stanziati a favore della Ditta Bass Culture S.r.l. vincitrice del bando per l'organizzazione degli eventi. Soldi che si aggiungono ai 42.163,20 euro già stanziati nel medesimo bando.
Chiusi i cancelli dell'edizione 2018 della campionaria, si scopre che alla buona riuscita della fiera hanno contribuito altri 2.500 euro di addobbi floreali sistemati nella sede comunale oltre che all'interno dell'area fiera come arredo urbano e commissionati alla Ditta Pichichero Pasquale, mentre altri fondi sono stati impiegati per ripagare l'opera di volontariato di alcune associazioni quali Associazione Carabinieri; Associazione di Volontariato Guardie Ambientali; Associazione Giacche Verdi Puglia; Associazione Vola Protezione Civile a cui è stato riconosciuto "un contributo forfettario e complessivo di 3.000,00 euro a ripartirsi tra le stesse Associazioni in proporzione alle presenze effettive registrate in Fiera".
Tutte risorse finanziarie che si sono aggiunte ai 324.000 euro stanziati in prima battuta e di cui ora non resta che attendere la rendicontazione finale anche per capire se l'edizione 2018 ha pareggiato i conti tra costi e ricavi.