Territorio
Andriani si aggiudica il premio “verso un’economia circolare”
All’azienda gravinese il riconoscimento promosso dalla fondazione Cogeme e Kyoto Club
Gravina - mercoledì 20 gennaio 2021
20.00 Comunicato Stampa
L'azienda di Gravina in Puglia, che rapporta ogni sua attività agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile raccolti nei 17 Obiettivi dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite, con il progetto Piano Carbon Neutrality 2025 si aggiudica il premio d'eccellenza "Verso un'economia circolare" quale unica protagonista nella categoria Mondo dell'impresa con fatturato oltre i 30 milioni di euro.
Andriani S.p.A. Società Benefit, impegnata dal 2009 nell'ambiziosa sfida di innovare il settore alimentare attraverso la produzione e la distribuzione di pasta a base di materie prime naturalmente prive di glutine come legumi e cereali e oggi punto di riferimento dell'innovation food, nel 2018 ha abbracciato la sostenibilità integrando i principi del Patto Globale dell'intera gestione aziendale.
Con la volontà di farsi promotrice, attraverso il proprio business, di benessere per i consumatori, per l'ambiente e per la collettività, l'impegno dell'azienda guidata dai fratelli Michele e Francesco Andriani, rispettivamente Presidente e A.D. e Vice Presidente e A.D., verso lo Sviluppo Sostenibile le ha permesso di salire sul primo gradino del podio di uno dei premi di eccellenza più attesi sui temi della sostenibilità nel panorama nazionale, grazie al progetto Carbon Neutrality 2025*.
Promosso da Fondazione Cogeme in collaborazione con Kyoto Club, "Verso un'economia circolare", giunto alla sua quarta edizione, rappresenta, infatti, uno dei riconoscimenti più importanti in ambito sostenibile, rivolto sia agli Enti locali che al mondo dell'impresa.
La premiazione è avvenuta lo scorso sabato 16 gennaio in occasione dell'evento "Economia circolare: modelli economici, stili di vita e sostenibilità" durante il quale si sono susseguiti, in un'interessante tavola rotonda, gli interventi di illustri relatori tra cui Sergio Andreis, Direttore Kyoto Club; Enrico Giovannini, Presidente Asvis; Enrico Misiani, Vice Ministro dell'Economia e delle Finanze; Fabio Rolfi, Assessore all'Agricoltura, Alimentazione e Sistemi Verdi; Luigi Cavagna, Rettore Accademia Symposium; Valeria Negrini, Vice Presidente Fondazione Cariplo; Gabriele Archetti, Presidente Fondazione Cogeme, oltre ai Comuni e alle aziende vincitrici.
Alla consegna del premio, Michele Andriani, Presidente e AD di Andriani S.p.A. Società Benefit ha dichiarato: "L'integrazione dei temi di sviluppo sostenibile all'interno della nostra strategia d'impresa è un processo che vede coinvolti tutti i protagonisti della nostra organizzazione. Questo premio ci rende orgogliosi, rappresenta per noi un prezioso riconoscimento all'impegno che quotidianamente dedichiamo alla tutela delle persone e dell'ambiente, anche nel rispetto dei consumatori sempre più consapevoli, e ci sprona a fare sempre meglio."
Il Piano Carbon Neutrality 2025 di Andriani prevede, entro il 2025, l'azzeramento delle emissioni di gas climalteranti dello stabilimento. Il progetto è composto da una serie di investimenti che, come tessere di un puzzle, si combinano tra loro per concretizzare il processo di decarbonizzazione ben in anticipo rispetto alle indicazioni della Commissione Europea. Al già attivo sistema di trigenerazione, seguiranno impianti fotovoltaici sulle coperture degli stabilimenti e progetti di economia circolare per il riuso di sottoprodotti di filiera sia per la produzione di energia termica da biomassa che per la produzione di Alga Spirulina, per la cui coltivazione saranno reimpiegate le acque reflue di lavaggio delle trafile, e, infine, per la produzione di biometano da utilizzare come combustibile per il trasporto delle merci. Parallelamente, il nuovo Smart Building Andriani, dedicato agli uffici e realizzato secondo i più alti standard del Protocollo ITACA, è già oggi completamente alimentato da energia geotermica.
Andriani S.p.A. Società Benefit, impegnata dal 2009 nell'ambiziosa sfida di innovare il settore alimentare attraverso la produzione e la distribuzione di pasta a base di materie prime naturalmente prive di glutine come legumi e cereali e oggi punto di riferimento dell'innovation food, nel 2018 ha abbracciato la sostenibilità integrando i principi del Patto Globale dell'intera gestione aziendale.
Con la volontà di farsi promotrice, attraverso il proprio business, di benessere per i consumatori, per l'ambiente e per la collettività, l'impegno dell'azienda guidata dai fratelli Michele e Francesco Andriani, rispettivamente Presidente e A.D. e Vice Presidente e A.D., verso lo Sviluppo Sostenibile le ha permesso di salire sul primo gradino del podio di uno dei premi di eccellenza più attesi sui temi della sostenibilità nel panorama nazionale, grazie al progetto Carbon Neutrality 2025*.
Promosso da Fondazione Cogeme in collaborazione con Kyoto Club, "Verso un'economia circolare", giunto alla sua quarta edizione, rappresenta, infatti, uno dei riconoscimenti più importanti in ambito sostenibile, rivolto sia agli Enti locali che al mondo dell'impresa.
La premiazione è avvenuta lo scorso sabato 16 gennaio in occasione dell'evento "Economia circolare: modelli economici, stili di vita e sostenibilità" durante il quale si sono susseguiti, in un'interessante tavola rotonda, gli interventi di illustri relatori tra cui Sergio Andreis, Direttore Kyoto Club; Enrico Giovannini, Presidente Asvis; Enrico Misiani, Vice Ministro dell'Economia e delle Finanze; Fabio Rolfi, Assessore all'Agricoltura, Alimentazione e Sistemi Verdi; Luigi Cavagna, Rettore Accademia Symposium; Valeria Negrini, Vice Presidente Fondazione Cariplo; Gabriele Archetti, Presidente Fondazione Cogeme, oltre ai Comuni e alle aziende vincitrici.
Alla consegna del premio, Michele Andriani, Presidente e AD di Andriani S.p.A. Società Benefit ha dichiarato: "L'integrazione dei temi di sviluppo sostenibile all'interno della nostra strategia d'impresa è un processo che vede coinvolti tutti i protagonisti della nostra organizzazione. Questo premio ci rende orgogliosi, rappresenta per noi un prezioso riconoscimento all'impegno che quotidianamente dedichiamo alla tutela delle persone e dell'ambiente, anche nel rispetto dei consumatori sempre più consapevoli, e ci sprona a fare sempre meglio."
Il Piano Carbon Neutrality 2025 di Andriani prevede, entro il 2025, l'azzeramento delle emissioni di gas climalteranti dello stabilimento. Il progetto è composto da una serie di investimenti che, come tessere di un puzzle, si combinano tra loro per concretizzare il processo di decarbonizzazione ben in anticipo rispetto alle indicazioni della Commissione Europea. Al già attivo sistema di trigenerazione, seguiranno impianti fotovoltaici sulle coperture degli stabilimenti e progetti di economia circolare per il riuso di sottoprodotti di filiera sia per la produzione di energia termica da biomassa che per la produzione di Alga Spirulina, per la cui coltivazione saranno reimpiegate le acque reflue di lavaggio delle trafile, e, infine, per la produzione di biometano da utilizzare come combustibile per il trasporto delle merci. Parallelamente, il nuovo Smart Building Andriani, dedicato agli uffici e realizzato secondo i più alti standard del Protocollo ITACA, è già oggi completamente alimentato da energia geotermica.