Territorio
Appello di Aqp: limitare i consumi d’acqua
L’invito dell’ente che comunica la sensibile riduzione delle scorte
Gravina - mercoledì 4 dicembre 2024
14.14
L'acqua è un bene prezioso e non va sprecata. Questo in sostanza l'invito lanciato dall'Acquedotto Pugliese che ha comunicato come le riserve idriche vadano sempre più a ridursi. I prelievi restano superiori agli afflussi e vista la scarsità delle piogge, diventa fondamentale la riduzione dei consumi.
Le scarse piogge sulle fonti riducono sempre più la disponibilità idrica: i prelievi restano superiori agli afflussi ed è necessario contenere i consumi. In assenza di adeguate precipitazioni, già da gennaio infatti la quantità di acqua disponibile potrebbe essere insufficiente a soddisfare appieno la domanda. "Ogni goccia - dice Aqp - è fondamentale per superare la crisi idrica. Da quelle risparmiate da Acquedotto Pugliese (Aqp) con la tecnologia messa in campo negli ultimi anni, a quelle che possono recuperare, con piccoli gesti quotidiani, i 4 milioni di cittadini serviti. È necessario inoltre continuare a mantenere ridotta la pressione nel rispetto degli standard di qualità previsti dalla Carta del servizio idrico integrato. Meno acqua sarà consumata da tutti, più si allontanerà il rischio di inasprimento delle restrizioni. Un messaggio al centro della campagna di sensibilizzazione di AQP: Siamo in riserva".
Il livello di severità idrica per il potabile in Puglia rilevato dall'Osservatorio permanente dell'Autorità di bacino distrettuale dell'Appennino meridionale è passato da medio ad alto. La disponibilità idrica totale degli invasi da cui AQP per oltre la metà del fabbisogno è inferiore del 62% rispetto ai valori medi storici. La portata media delle sorgenti irpine, che pesano per un terzo sul mix di fonti, è in calo di oltre il 12%.
Le scarse piogge sulle fonti riducono sempre più la disponibilità idrica: i prelievi restano superiori agli afflussi ed è necessario contenere i consumi. In assenza di adeguate precipitazioni, già da gennaio infatti la quantità di acqua disponibile potrebbe essere insufficiente a soddisfare appieno la domanda. "Ogni goccia - dice Aqp - è fondamentale per superare la crisi idrica. Da quelle risparmiate da Acquedotto Pugliese (Aqp) con la tecnologia messa in campo negli ultimi anni, a quelle che possono recuperare, con piccoli gesti quotidiani, i 4 milioni di cittadini serviti. È necessario inoltre continuare a mantenere ridotta la pressione nel rispetto degli standard di qualità previsti dalla Carta del servizio idrico integrato. Meno acqua sarà consumata da tutti, più si allontanerà il rischio di inasprimento delle restrizioni. Un messaggio al centro della campagna di sensibilizzazione di AQP: Siamo in riserva".
Il livello di severità idrica per il potabile in Puglia rilevato dall'Osservatorio permanente dell'Autorità di bacino distrettuale dell'Appennino meridionale è passato da medio ad alto. La disponibilità idrica totale degli invasi da cui AQP per oltre la metà del fabbisogno è inferiore del 62% rispetto ai valori medi storici. La portata media delle sorgenti irpine, che pesano per un terzo sul mix di fonti, è in calo di oltre il 12%.