Approvato il bilancio con 18 voti a favore

Si è attesa l'ora di tolleranza per dare inizio al consiglio comunale del 31 agosto 2011. L'assise indetta in prima convocazione è stata aperta dal Presidente Peragina alle ore 16 in punto.

Una seduta alquanto viva dopo le tante polemiche che hanno animato la politica gravinese durante l'estate. Il primo punto ad essere discusso ha visto interessato in prima persona il Presidente Peragina.

Si sono, infatti, discussi, i suoi comportamenti ed atteggiamenti, in particolare, la sua scelta di non mettere tra i punti all'ordine del giorno la nomina di un nuovo vice-presidente del Consiglio e l'episodio avvenuto nell'ultima seduta comunale nella quale non rispettando l'attesa dell'ora di tolleranza, non aveva dato la possibilità alla minoranza di partecipare ai lavori. La discussione nella quale è stata evidenziata la mozione di sfiducia nei suoi confronti, non è, però, stato votata. Si è trattato solo di un modo per stigmatizzare i comportamenti del Presidente in quanto da regolamento di C. C., il Presidente non può essere sfiduciato a meno che non decida egli stesso di dimettersi.

A seguire sono state affrontate le interpellanze ed interrogazioni riguardanti il randagismo, il canile sanitario, la consulta dei giovani, il nuovo bando sul servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani, la situazione del ponte acquedotto, alcuni strumenti urbanistici come il Pirp, il piano casa e la motivazione della rimozione del dirigente ufficio tecnico, Paolucci.

Sul canile sanitario, Lamuraglia ha dato come tempistica per la sua apertura i primi di ottobre in modo da poter avanzare un primo passo per la risoluzione del problema del randagismo; per la consulta dei giovani, Lupoli ha promesso di convocare, entro un mese, tutte le associazioni per dar forma al progetto presentato dai giovani democratici; per il bando sul servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani, Lamuraglia ha dichiarato che sta definendo il percorso con l'Ato, autorità di bacino ed entro la fine dell'anno si dovrà procedere con il nuovo bando indipendentemente dall'esito della riunione con l'ATO.

Sul ponte acquedotto, Serangelo ha risposto che, secondo una relazione fatta dall'Università di Matera non c'è un pericolo imminente sulla tenuta del ponte stesso ma che l'amministrazione è, comunque, alla ricerca di finanziamenti per intervenire con opere di ristrutturazioni. Per il momento, la situazione dei crolli nel centro storico è sotto controllo e attraverso i vigili sono state portate tutte le carte alla procura. Si ritiene, dunque, bloccata l'emergenza crolli.

Sulle altre interpellanze, il Sindaco e gli assessori si sono ripromessi di affrontarle nel prossimo Consiglio.

I punti successivi, incentrati sulle alienazioni, le opere pubbliche ed il bilancio sono stati caldeggiati dall'opposizione che aveva annunciato battaglia su tutti i punti a cominciare dal piano delle alienazioni che la maggioranza desiderava fosse approvata contestualmente al bilancio di previsione 2011, desiderio realizzato.

A proposito del bilancio, la Minoranza ha messo in evidenza come questo bilancio aumenta di molto le entrate come sta accadendo a livello nazionale e che è una vera vergogna che il bilancio di previsione del 2011 venga approvato a fine agosto sottolineando la mancanza da parte di questa amministrazione di una concreta programmazione.
Il bilancio è stato approvato con 18 voti favorevoli su 11 mentre il piano delle alienazioni e delle valorizzazioni immobiliari, ampliamente discusso, è stato portato a termine con la constatazione che l'allegato D, nel quale si esprimeva la volontà politica di vendere è stato stralciato è quindi per ora resta vuoto. Dunque, per ora non è in vendita nessun bene comunale. L'opposizione ha, comunque, votato contro perché pensa che la volontà dell'amministrazione di vendere sia solo slittata.

L'ultimo punto discusso, il numero 8 sull'atto di indirizzo per l'esternalizzazione della gestione delle entrate tributarie e patrimoniali dell'Ente è stato approvato all'unanimità con l'opposizione che chiedeva di rispettare una delibera di C. C. della precedente amministrazione del 2007 attraverso la quale si rinviava l'iter completo in un prossimo consiglio su proposta della giunta. Così, forme, modi e tempi dovranno essere discussi in un prossimo Consiglio comunale.

All' 1.20 circa, venuto meno il numero legale, il Consiglio è stato aggiornato così come da accordi in seconda convocazione alle ore 16 di oggi.